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Visualizzazione post con etichetta Giappone. Mostra tutti i post
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venerdì 13 gennaio 2023Aggiornato il:

Fantasmi & Spiriti del Giappone - Tenoha

Tenoha è un angolo di Giappone a Milano.

La prima volta ci sono stata per vedere “Botteghe di Tokyo – The Exhibition”. Una mostra interattiva basata sui meravigliosi acquerelli di Mateusz Urbanowicz, un artista e illustratore polacco che vive a Tokyo. Se non l'avete vista è un gran peccato, perché era gratuita (bisognava solo prenotare) ma non c'è più, e chi ama i gadget sarebbe impazzito alla vista del passaporto giapponese come biglietto d'ingresso.

La mostra in corso, Fantasmi & Spiriti del Giappone, è invece a pagamento ma sono soldi ben spesi perché merita tantissimo. Quindi nuova gita a Milano, direzione Tenoha, per immergermi questa volta nel magico mondo di Benjamin Lacombe, uno degli artisti più bravi in assoluto (secondo il mio modestissimo parere).

Se non lo conoscete date un'occhiata ai libri illustrati da Benjamin Lacombe pubblicati da L'Ippocampo (la casa editrice più figa del mondo, sempre a mio modestissimo parere). Due suoi libri in particolare, "Spiriti e creature del Giappone" e "Storie di fantasmi del Giappone", sono i protagonisti della nuova mostra che doveva terminare a gennaio ma è stata prorogata fino ad aprile quindi se amate le illustrazioni, il Giappone, gli spiriti siete ancora in tempo!

Tenoha Milano
L'esterno, con i banner della mostra e i Daruma in vetrina / alcune stampe di Benjamin Lacombe / una carinissima Kitsune all'ingresso della mostra 

lunedì 6 giugno 2016Aggiornato il:

Come organizzare un viaggio in Giappone

Per la serie "Le guide di Gattosandro Viaggiatore" (qui trovate quella sulla Corea del Sud) vi presento la seconda guida basata sulle mie esperienze di viaggio: Come organizzare un viaggio in Giappone.

Ho anche pubblicato una guida da colorare, la trovate qui.


Come organizzare un viaggio in Giappone
Mini-guida con info pratiche e itinerario di viaggio



giovedì 9 maggio 2013Aggiornato il:

Le 5 città giapponesi del mio cuore


TOP 5 - Le 5 città più belle del Giappone, ovviamente sempre secondo il mio personale giudizio (che non è affatto obiettivo ma anzi influenzato dal personale grado di affezione nei confronti delle città visitate).
Essendo al primo posto in assoluto della classifica generaleTokyo è considerata fuori concorso e quindi esclusa da questa lista.



5 - Matsuyama
(capitale della prefettura di Ehime - isola di Shikoku)

Motivo:
Il bellissimo viaggio in treno sul lungo ponte che collega l'Honshu con lo Shikoku. Il verde delle risaie, le campagne e i villaggi semplici che si incontrano stazione dopo stazione. La semplicità, la pulizia, la cura dei particolari in ogni angolo di questa città che affascina e rilassa. Il verde dei parchi, i tram che stridono, le tavole calde in cui si pranza benissimo spendendo poco. La gentilezza dei giapponesi che qui mi è parsa più spontanea, i ristoranti casalinghi con la tv accesa, i negozianti intenti a pulire fino a rendere lucido il marciapiede la mattina presto. Il tramonto più bello e le ripide scalinate per salire ai santuari.

Le foto che rappresentano meglio "la mia Matsuyama":


I viaggi lenti e rumorosi sul tram

sabato 22 dicembre 2012Aggiornato il:

Fubirai, il fotografo giapponese dei gatti


In un mondo di condivisioni, dove spesso si litiga per non aver citato la fonte.
Tra discussioni sulla paternità di un'idea, e veri e propri "ladri di immagine" più volte sbugiardati pubblicamente che continuano imperterriti nelle loro scopiazzature.

Dove pure io firmo le mie foto (non tanto per paura che qualcuno me le rubi quanto per pura gelosia) ma cerco di essere il più corretta possibile le rare volte in cui utilizzo quelle di altri.


Ho scoperto un blog stupendo.

Lui si chiama Fubirai, ed è un fotografo giapponese che documenta la vita dei gatti che vivono in un'isola nella prefettura di Fukuoka.

In totale controtendenza, le sue foto sono liberamente condivisibili da tutti. Non solo le foto non hanno scritte che ne attestino l'autore, ma lui stesso autorizza a condividerle tranquillamente (per essere sicura di poterle pubblicare qui ho controllato).

Ne ho scelte alcune tra quelle che mi hanno colpita di più, ma andate a visitare il suo blog, ne vale davvero la pena.


giovedì 12 luglio 2012Aggiornato il:

Tombini giapponesi

Ogni volta che cammino mi sembra di sentire la voce di mia madre che mi dice "Guarda dove metti i piedi!" e nonostante questa raccomandazione riesco comunque ad inciampare anche sul liscio.

In Giappone conviene davvero guardare per terra. Piastrelle colorate e bellissimi tombini decorano le strade giapponesi descrivendo le attrazioni, la storia o le caratteristiche della zona in cui si trovano.

Non stupisce che i giapponesi, così attenti all'estetica delle cose, e maestri nell'eleganza della semplicità, non abbiano trascurato di dare un tocco di personalità all'arredamento urbano.


Tokyo: Akihabara Electric Town, famosa per i negozi che vendono apparecchi elettronici e fumetti.

domenica 29 aprile 2012Aggiornato il:

I gadget dal Giappone


Sono tornata dal Giappone ormai da 8 mesi, ma ho ancora un sacco di gadget e regalini nascosti e dimenticati in qualche scatola sparsa per casa, per non parlare di tutte le cartine e i depliant che dovrei catalogare e dividere per argomenti.


Il ciondolino portachiavi a sinistra è in legno intarsiato. L'ho preso in un negozio di souvenir ad Hakone.Quello a destra l'ho preso a Nakamise-dori (Asakusa)

martedì 20 marzo 2012Aggiornato il:

Scatti giapponesi

In vacanza vengo presa dalla foto-mania e qualche volta mi capita di scattare senza badare troppo al soggetto. Poi la sera, scaricando le foto sul computer molte mi sembrano senza significato, specialmente insieme alle altre. Ho provato a dividerle e raggrupparle per tipo, e sono rimasta sorpresa per l'effetto! Questa è la mia raccolta di persone giapponesi incontrate (e fotografate) durante il mio ultimo viaggio in Giappone. Ogni foto mi porta alla mente un ricordo, e messi così tutti insieme i bambini, i ragazzi, gli anziani, mi fanno venire una nostalgia incredibile, perchè il Giappone non sarebbe tanto affascinante, se non ci fossero i Giapponesi....

Una bimba giappo-indiana che assiste all'esibizione di karate sul palco durante il festival himalayano.
Di lei ho diverse foto, in cui si vede anche il suo bel faccino scuro con gli occhi a mandorla. Qui ho preferito mostrare solo le sue treccine.

giovedì 8 marzo 2012Aggiornato il:

Strani personaggi in Giappone

In Giappone le mascotte e i personaggi fumettosi sono ovunque. Ve ne presento alcuni :)


Tora-san
E' il personaggio di una serie di film giapponesi, un commesso viaggiatore che va di città in città con la sua valigia e ha nostalgia di casa sua a Shibamata.
Questo Tora-san "fumettoso" l'ho trovato in una vetrina
di un ristorante proprio a Shibamata, dove si trova anche il Museo Tora-san.



sabato 25 febbraio 2012Aggiornato il:

Tokyo in miniatura

Da quando ho scoperto la funzione "miniatura" nella mia macchina digitale non ne posso più fare a meno! Tokyo è perfetta per questo tipo di foto, anche perchè ci sono tantissimi punti panoramici. 

Tokyo Metropolitan Government Building
(Shinjuku)
L'osservatorio si trova al 45° piano 
Orario: dalle 9:30 alle 23:00 (osservatorio sud 9:30 - 17:30)
Ingresso GRATUITO

venerdì 17 febbraio 2012Aggiornato il:

I tram del Giappone

- Arakawa line: il tram storico di Tokyo
La Toei Streetcar Arakawa Line è l'unica linea di tram che troverete a Tokyo. Viaggia dalla stazione Minowabashi alla stazione Waseda, attraverso una zona di Tokyo poco conosciuta dai turisti. Le fermate del tram sono come quelle dei treni, e in corrispondenza delle vie pedonali ci sono le barre del passaggio a livello. Si entra dalla porta anteriore e si scende dal portellone centrale. 

Il biglietto per una singola corsa costa 160 yen.
Il pass giornaliero costa 400 yen.

L'uso illimitato della Linea Arakawa è compreso nei seguenti pass giornalieri:
- Toei One-Day Economy Pass
(700 yen - valido sulle linee Toei metro - bus - Arakawa)
- Tokyo One-Day Free Ticket
(1500 yen - valido nelle linee Toei + Tokyo Metro + JR East)


Un passaggio a livello per il tram della Linea Arakawa


lunedì 9 gennaio 2012Aggiornato il:

In giro per Tokyo: il fascino dei cinema

Quando viaggio non posso fare a meno di fotografare i cinema delle città che visito. Siccome io in un cinema ci lavoro, mi viene spontaneo provare solidarietà e curiosità nei confronti di chi fa il mio stesso mestiere.
Passo davanti a un cinema, scatto qualche foto, guardo le cassiere, controllo come vengono stesi i tendiflex per le code alla cassa, quanti sono in atrio a staccare i biglietti... E poi mi chiedo: "Mi piacerebbe lavorare qui?" 

In Giappone i cinema aprono al mattino, è un'abitudine che ho visto in molti paesi.
Costa abbastanza caro, il prezzo intero è 1800 yen (col terribile cambio attuale sono ben 18,35 euro).
Gli studenti pagano ridotto: 1500 yen (15 euro circa)
I bambini e gli anziani 1000 yen (10 euro circa)
(I prezzi sono presi dal listino dei Cinema TOHO. Nel sito ci sono tutti i film in programmazione e prossimamente in uscita. A volte passo di qua e mi segno qualche titolo di film giapponesi da cercare poi in rete.)


TOHO CINEMAS a Shibuya
La parete esterna con le locandine illuminate.
Nelle foto sotto, la locandina dei Puffi
e la locandina di un film giapponese.

venerdì 16 dicembre 2011Aggiornato il:

Il calendario dei Peanuts in Giappone

Questo è il mio souvenir preferito. In questo calendario Snoopy e i Peanuts sono in giro per il Giappone, a scoprire i luoghi e le tradizioni. Lo trovo fantastico! 



Gennaio è dedicato a SHIRAKAWA-GO

martedì 6 dicembre 2011Aggiornato il:

Cat Cafè Nekorobi Ikebukuro (Tokyo)

Ce ne sono di posti strani in Giappone! Uno di questi è il Cat Cafè, un posto in cui si paga il biglietto di ingresso (1000 yen) e si passa un po' di tempo a giocare con i gatti. 
Prima di entrare bisogna togliersi le scarpe, mettere le proprie cose in un armadietto e lavarsi bene le mani col disinfettante. 
Sono stata al Cat Cafè Nekorobi di Ikebukuro (Questo è il sito: http://www.nekorobi.jp/english/ ). E' in un appartamento, si citofona e si sale su in ascensore. C'è una grande stanza piena di gatti, cucce, giochini e divanetti. Su un tavolo ci sono i libretti di tutti i gatti con informazioni e foto. Si possono consumare bevande e coccolare i pelosi.
Ero un po' in imbarazzo, eravamo gli unici stranieri, ma le ragazze che lavorano lì ci hanno fatto sentire a casa... 
Questi non sono gatti comuni, oltre al fatto che sono di razza sono buonissimi e socievoli, non graffiano, non mozzicano, non corrono...insomma, tutto il contrario del mio GattoSandro! 

Linguaggio del corpo gattesco esplicito: mi piacciono i grattini sulla pancia!!

giovedì 1 dicembre 2011Aggiornato il:

Sottobicchieri artistici

Qualche anno fa una coppia di nostri amici ha fatto un bellissimo viaggio in Australia. Quando sono tornati ci hanno portato in regalo una scatola con 6 sottobicchieri decorati con opere dell'arte aborigena. Sono molto colorati, ci sono linee e puntini, è un'arte davvero affascinante (magari in un altro momento li fotografo e li pubblico perchè sono davvero belli).
Quando siamo andati a Kappabashi-dori (la strada di Asakusa piena di negozi di forniture per ristoranti) e abbiamo visto questi sottobicchieri con famose stampe giapponesi ci è venuto spontaneo pensare a loro!


venerdì 25 novembre 2011Aggiornato il:

Un po' di cose dal Giappone

In Giappone i supermercati mi fanno lo stesso effetto di un negozio di scarpe: quando entro vorrei portarmi a casa tutto, che mi sia utile o no è un fattore superfluo. Naturalmente sono costretta a trattenermi, ma quando sono tornata in Italia mi sono accorta di non essermi proprio fatta mancare niente!
La maggior parte delle cose che ho fotografato sono già andate (regalate, usate, mangiate, bevute....).
Seguiranno altri post del mio "bottino", quello di oggi è a tema 'mangereccio e affini'.

Comincio con qualcosa da bere:
- Denki Bran. E' una creazione dello storico Kamiya Bar di Asakusa (aperto nel 1880). E' un mix tra brandy, gin, vermouth e erbe. A me ha ricordato un pochino il Martini Rosso ma è 10 volte più forte.
- Suntory Whisky Kabukin etichetta gialla. Whisky standard della Suntory con la bottiglia in vetro a forma di guscio di tartaruga.
- Hakushu single malt whisky (10 anni). Whisky prodotto in alta quota (Alpi Giapponesi del sud)

domenica 20 novembre 2011Aggiornato il:

Le scatoline di caramelle giapponesi

Ecco un'altra di quelle cose che potevo trovare solo in Giappone.
La prima volta che le ho viste ho subito pensato al film dello Studio Ghibli "Una tomba per le lucciole", perchè la sorellina del protagonista ne ha una uguale.  Il film (bellissimo) è di una tristezza infinita e cruda realtà di guerra. Queste caramelle invece fanno ridere! Non so se qualcuno ha il coraggio di mangiare certi gusti, io non ho resistito e ne ho comprati diversi tipi per fare qualche regalo spiritoso...

La collezione al completo...

giovedì 17 novembre 2011Aggiornato il:

I ventagli pubblicitari in Giappone

La prima cosa che ho scoperto in Giappone è che non esistono cestini, bidoni dell'immondizia o cose del genere. Qualsiasi cosa superflua da buttare (una carta di caramella ad esempio) bisogna tenersela in tasca e aspettare di trovare un cestino (che non è per niente facile!) oppure portarsela a casa. Per questo motivo i ragazzi che fanno volantinaggio in genere sono evitati come la peste! 
Per riuscire a rifilare la pubblicità ai passanti hanno dovuto abbinarla ad un gadget. Quelli che vanno di più sono le confezioni di fazzolettini, ma i miei preferiti sono i ventagli. E' vero che sono un po' ingombranti ma nelle caldissime giornate di agosto sono utilissimi! (I giapponesi si sventagliano in continuazione, anche nel gelo della metropolitana... In alcuni casi ho pensato che a forza di usarlo diventi una specie di tic.)

Questi sono alcuni ventagli che mi sono tenuta come souvenir (qualcuno per me, qualcuno da regalare).
In più, abbiamo trovato un ottimo utilizzo extra: vanno benissimo per le grigliate, al posto del solito pezzo di cartone che si usa per fare aria!


Il ventaglio dei campionati del mondo di atletica leggera 2011
(Daegu - Corea del Sud).
Il 27 agosto c'è stata la maratona femminile.
Il Kenya si è aggiudicato i primi 3 posti, al 4° posto Etiopia e la giapponese Yukiko Akaba è arrivata 5°.

giovedì 10 novembre 2011Aggiornato il:

Collezione di timbri - Giappone 2011

In Giappone i timbri sono molto famosi. Li usano addirittura come firma (si chiamano Hanko, quelli ufficiali vengono fatti su misura e  registrati come documento personale). In ogni tempio o santuario si trova un timbro (i collezionisti seri li raccolgono su un quaderno speciale che si chiama Shuincho), ma non solo qui.

Prestando attenzione vi accorgerete che i timbri sono dappertutto: nelle stazioni, nei negozi, all'aeroporto, nei musei.... Per me è diventata quasi una mania, e siccome lo scorso anno non ero ben organizzata mi sono trovata a timbrare di tutto, anche la guida che mi portavo dietro, col risultato di non capirci più niente. Questa volta mi sono attrezzata: agendina sempre in borsa e matita con cui scrivere immediatamente una piccola descrizione. 
Sono riuscita a raccoglierne una discreta quantità, questi sono i miei preferiti!

La mia collezione di timbri in Giappone 



Evento estivo per Snoopy ospite per qualche giorno
da Mitsukoshi a Ginza.


Mitsukoshi è un centro commerciale di lusso nell'elegante quartiere Ginza di Tokyo.

Nell'estate del 2011 ha ospitato un evento dedicato a Snoopy, e per i collezionisti di timbri (e per gli amanti dei Peanuts) è stata una vera e propria sfida: ogni giorno un timbro diverso! Da raccogliere naturalmente in un album dedicato... 

Io mi accontento del mio unico timbro! (Di cui vado molto fiera!)


mercoledì 9 novembre 2011Aggiornato il:

L'isola di Enoshima

Enoshima
L'isola di Enoshima è uno dei posti che mi sono piaciuti di più tra tutti quelli che ho visitato quest'estate. Partiti da Tokyo per andare a Kamakura, quest'isola doveva essere solo una piccola deviazione. Invece è talmente bella che l'ho voluta visitare tutta e alla fine ho dovuto limitare le visite ai Santuari di Kamakura per riuscire a tornare in serata a Tokyo. Se mi capiterà l'occasione di tornarci mi fermerò sicuramente una notte o due, anche perchè il mare è fantastico.






lunedì 7 novembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Arrivederci Tokyo



Diario di viaggio in Giappone
18 agosto 2011

Hachiko
Un ultimo saluto ad Hachiko prima di lasciare Shibuya!
(Aspettaci eh, che torneremo....Ciao Tokyo)

Ci alziamo presto per fare le cose con calma (colazione, chiusura bagagli, salutino alla città...), e poi finiamo con l'essere in un ritardo pauroso! Per la prima volta il sito Hyperdia* mi ha tradita, ma è facile che sia io che abbia scritto male gli orari dei treni...
Fatto sta che lasciamo il nostro caro e amato Shibuya Tobu Hotel e tutto lo staff della reception che ci ha salutati con un sorriso e un inchino profondo... Ecco, già mi viene un nodo alla gola. (Scherzando abbiamo immaginato che in realtà ogni volta che rientravamo in albergo pensassero "Ma questi non se ne vanno più??" e quindi oggi abbiano detto "Finalmente hanno levato le tende!")