-------------------------------
Domenica 6 maggio 2012
Finalmente è arrivato il giorno della partenza. Il volo (Easy Jet) da Malpensa a Lisbona ci mette meno di tre ore e quando atterriamo mettiamo un'ora indietro: sono le 20. Volare con un piccolo bagaglio a mano e nient'altro ha il grandissimo vantaggio di risparmiare tempo, e in pochi minuti siamo alla fermata del bus.
Il cielo è azzurro ma l'aria freschina, sto bene col maglione. Prendiamo il 44 che però essendo domenica fa capolinea in piazza Marques Pombal: tre fermate di metro (linea blu) e arriviamo a Baixa.
Il nostro albergo si trova in Rua dos Sapateiros ed è bellissimo.
Le vie sono deserte nonostante l'ora (sono appena le 21) ed è quasi tutto chiuso in giro. Attraversiamo la fermata della metro e ci troviamo in Largo do Chiado, poco più avanti le vie iniziano ad essere in salita e ci troviamo al Bairro Alto. Qui ci sono diversi ristoranti aperti, ma molti ci dicono che la cucina è chiusa.
Ripieghiamo in un ristorante indiano, rimandando la scoperta dei sapori portoghesi ai prossimi giorni. Non è stata una cattiva scelta, era tutto molto buono (anche se estremamente piccante) e abbiamo speso poco.
Pioviggina, e siamo anche stanchini. In giro le strade si sono fatte ancora più deserte, è ora di tornare in albergo. Alla tv guardo il tg: c'è stato un tornado in Giappone, in Francia Hollande ha vinto, la Juve ha vinto lo scudetto. E io, sono in vacanza.
Largo do Chiado