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giovedì 11 ottobre 2012Aggiornato il:

Hanghzhou, un posto da favola nonostante gli imprevisti



Diario di viaggio in Cina, giorno 14
15 agosto 2012



Oggi lasciamo Suzhou, e le nuvole in cielo non promettono bene.
La giornata comincia con la prima comica in stazione, dove dobbiamo fare i biglietti per Hangzhou.

Ci sono due biglietterie distinte. Una, con molti sportelli, è riparata da una tettoia di fronte alla stazione degli autobus ed emette i biglietti per i treni regionali (quelli più lenti, che costano meno e non hanno posto prenotato). Ci mettiamo in coda qui perchè vorrei prendere il treno delle 8, cercando con fatica di non farmi passare davanti da chiunque. Quando arriva il nostro turno la signorina dice che non c'è più posto.

Andiamo allora agli sportelli all'interno della stazione, quelli per i treni veloci.
Il mio foglietto ben scritto in cinese si conferma il giusto metodo per fare in fretta senza sbagliare. Ma quando pensavo di dover solo più pagare l'impiegata batte l'indice sul video dove è indicato il treno (giusto) e l'orario scelto da noi (è lui) e inizia a dire "TADAA?" ... Eh?
Strilla e ripete "TADAAAA??" Cosa cavolo abbiamo sbagliato stavolta?
Ci guardiamo, guardiamo lei. Non capisco! "TADAAAA???" e batte ancora sul monitor.


Lampadina. Rispondo di sì. Tutto a posto, si parte alle 9:13.

(Cosa vuol dire TADAAA? Qualcuno c'è già arrivato? Vi tengo un po' sulle spine e faccio come quelli dei quiz tv: ve lo dico dopo!)*




Siamo ad Hangzhou! La stazione mi sembra piuttosto incasinata. Troviamo abbastanza in fretta il bus K7 ma quando mostro la scritta della fermata all'autista pare illeggibile. NOTARE: è lo scarabocchio scritto sulla cartina del sito! Mi sa che sono più brava io a scrivere in cinese...

Una ragazza gentilissima che moriva dalla voglia di aiutarci mi porge il suo Tablet e mi fa scrivere il nome: Zhonghe Lu Kou. Il traduttore lo converte in caratteri cinesi e l'autista mi può dire quando scendere.
Facile, no?
Il bus ci molla un po' prima della fermata, siamo quasi nell'aiuola recintata (che comodità, con la valigia). Lore scende e mentre sto scendendo io l'autista decide di chiudere le porte per andare un po' più avanti, lasciandomi spiaccicata in mezzo.

Io urlo, quelli dietro di me che dovevano scendere urlano, un caos senza senso finchè quella vecchia babbiona riapre finalmente le porte. Ma ce l'hanno con me, per caso? Adesso sono pure acciaccata!


Seguendo le indicazioni dell'ostello (su cui inizio ad avere dubbi) camminiamo un sacco e quasi sbagliamo strada, quando poi scopriremo che bastava tirare dritto appena scesi dall'autobus. Va bè, bando alle ciance, siamo arrivati, l'ostello è molto carino e la zona è bellissima!!


La camera non è ancora pronta, così lasciamo le valigie e andiamo a mangiare. L'ostello si trova in una zona pedonale davvero bella, ci sono tantissimi negozi e i ristoranti sono molto invitanti. Ne scegliamo uno a caso e mangio uno dei piatti di noodles freddi più buoni del mondo!

Noodles freddi con verdure, una delizia rinfrescante

Birra fredda, salsa piccante, e il cuoco sullo sfondo che ci osserva!


Quando torniamo la camera è pronta ed è davvero carina e spaziosa, con una bella vista sui tetti delle casette intorno. Abbiamo una commissione molto importante da fare: dobbiamo fare i biglietti aerei per la nostra prossima tappa.
Ci eravamo già sentiti via e-mail con lo staff dell'ostello in proposito, e ci avevano rassicurati sul fatto che loro si occupano sia di biglietteria aerea che ferroviaria. (Su questo argomento avrei da dire un sacco di MA.)

Il mio presentimento che mi diceva di acquistarli in anticipo dall'Italia era fondato.
Ci troviamo a parlare con la signorina (che chiamerò Il Sergente) che spara a macchinetta una raffica di frasi in inglese (vabbè..) che non ammettono domande a cui non possa rispondere con le quattro frasi standard che continua a ripetere.

La questione, inglese a parte, è questa. Ci dice che se ne occupa lei, solo che dobbiamo pagare in contanti siccome non accettano carte di credito. No problem. Andiamo subito in banca e torniamo.
Dopo una breve telefonata, la sentenza: non ci sono voli per Hong Kong disponibili nella data che vogliamo, a meno che non siamo disposti a sborsare 500 euro a testa (invece dei 150 che avevamo trovato fino a pochi giorni fa).

Per poco non svengo. Quando mi riprendo devo sopprimere la tentazione di urlare IO PICCHIA TE! (Vediamo questa quanti la capiscono...)

Ci ritiriamo in camera per capire cosa fare. Elaboriamo il piano A, B, e anche il C, hai visto mai che ci vada tutto storto. Tanto fuori è scoppiato un temporale e non è il caso di uscire.
Sul sito Expedia mi metto a cercare come una pazza tutti i voli possibili, e deduco che di partire da Hangzhou non se ne parla, bisogna tornare a Shanghai e partire da lì. Trovo un volo alle 9 da Shanghai a un prezzo più che decente, prenotiamo e paghiamo con carta di credito. Sembra fatta, ma non mi arriva conferma dalla compagnia aerea.
Mi scrivo il numero di prenotazione e cercheremo di partire con quello.

Ora il problema è arrivare a Shanghai in tempo per andarlo a prendere, quel volo. Sempre che ci facciano partire. C'è un treno alle 6.15 che arriva a Shanghai alle 7:09. Prendendo quello dovremmo riuscire ad arrivare in aeroporto al pelo, ma in tempo.

(Se la cosa non riesce, dovremo stare a zonzo per Shanghai tutto il giorno e sperare di prendere il treno notturno per Hong Kong, avvisando in albergo che arriveremo il giorno dopo. Lo scherzetto ci costerebbe una valanga di soldi, e la cosa mi mette un ansia pazzesca.)


Bene, abbiamo deciso. Incrociamo le dita e pensiamo positivo. Torniamo in reception, per il volo abbiamo fatto da soli, ma almeno il biglietto del treno fatecelo voi, che abbiamo perso già un sacco di tempo. Il Sergente mi porge il libro con gli orari dei treni, basta che scelgo.
Deve esserci un errore, qua non c'è un orario che corrisponda a quelli che ho io, e il primo della giornata pare essere quello delle 7:20. Non ce la faremo mai.

Le diciamo che questi orari sono sbagliati. Il Sergente è sicura del contrario. Le lascio i soldi sapendo che li sto buttando via, mi farà i biglietti sbagliati e domani dovremo risolvere anche questo intoppo, ma francamente sono stanca.

Non sono tranquilla ma ho voglia di godermi questa bellissima città, e poi me la sono presa già così tanto che se Lore fosse stato un altro mi avrebbe già piantata lì con le mie ansie.
E' FERRAGOSTO, vediamo di godercela!

La bellissima via pedonale vicino all'ostello

Architettura tradizionale al servizio dei souvenir: qui c'è di tutto di più!

Un bel Buddha gigante dorato, con tanti micro-bimbi che giocano su di lui.


Hanghzhou è accogliente e rilassante. Lungo la strada pedonale ci sono tanti negozi di souvenir e il lago è davvero meraviglioso. E' così bello che mi viene da piangere, e tutta l'ansia accumulata oggi mi abbandona alla vista di tanta bellezza.
Ho bisogno di un abbraccio, di un bacio, e di esclamare "che posto meraviglioso!!!"

Entrando nel parco, prima di arrivare al lago si attraversa un bosco che sembra incantato.

Il lago è davvero enorme. Le colline intorno sembrano sfumate come in un dipinto.

La cura dei particolari si nota ovunque. 

Un posto davvero carino dove attendere la barca turistica.

I due guardiani del tempio si scambiano uno sguardo complice.

Anche se il cielo è grigio i colori sono incredibilmente belli. 

Qualche timido raggio di sole riflesso nell'acqua. Sembrano pennellate color rame.

Una squadra che arriva di corsa. Che bello allenarsi qui! 

Troviamo statue dappertutto. Questa deve essere una via dedicata ai mestieri tradizionali.

















Facciamo un bel pezzo intorno al lago, e poi torniamo indietro perchè è quasi ora di cena. Domani ci faremo una bella camminata.

Per cena andiamo nella via del mercato notturno, che di sera viene chiusa al traffico e si popola di turisti. Un'infinità di bancarelle cucinano piatti appetitosi e spiedini di ogni tipo. A parte i soliti banchetti che propongono insetti e bestie strane a cui siamo ormai abituati, e alla fuga dai venditori di tofu puzzone, abbiamo davvero l'imbarazzo della scelta.

Per noi carnivori (mi scuseranno i vegetariani all'ascolto), non è Ferragosto se non si mangia una bella grigliata di carne. Così scegliamo diversi spiedini che ci cucinano sul momento e ordiniamo un litro di birra. Ci sediamo a un tavolino per la strada e ci godiamo la nostra buonissima (e piccante) cena.
Più tardi non resistiamo e proviamo un buonissimo taco sino-mex preparato da un abile cuoco che resta concentrato nonostante la mia fotocamera in modalità video puntata su di lui per tutto il tempo di preparazione.

Una parte di spiedini della nostra grigliata di Ferragosto!


Con la pancia piena si ragiona meglio, e a pensare ottimista ci si porta fortuna. Dunque vado a letto un po' più tranquilla, pensando che gli imprevisti fanno parte della vacanza e che in qualche modo le cose andranno per il verso giusto.





*("TADAA?", in inglese creativo significa "TODAY?". Come ho potuto non capirlo subito??)






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Info pratiche:

Treno G7383 delle 9:13 da Suzhou a Hangzhou CNY 118

Wushanyi International Youth Hostel
22 Middle Zhongshan Road, Hangzhou, 310002, China
CNY 230 a notte

Dalla stazione Bus K7 fino alla fermata Zhonghe Lu Kou, attraversare il corso usando le scale mobili che portano sulla sopraelevata e percorrere la via pedonale che si trova appena scesi. Sempre dritti quasi fino alla fine della via, sulla sinistra c'è l'ostello.
(NON seguite le indicazioni sul sito dell'ostello, se non volete allungare rischiando di sbagliare strada come è successo a noi.)

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22 commenti:

  1. Mi sono goduta il tuo post durante la cena, ed è stata la lettura perfetta: tensione, umorismo, distensione, gioia di fronte alla bellezza, immagini fantastiche. Sul TADAA non ci sarei mai arrivata, per quanto anche qui mi sia trovata spesso di fronte a un uso alquanto creativo dell'inglese.

    P.s. il problema del malware sul mio sito persiste, pare sia dovuto al fatto che avevo un link a viaggiappone.com, che è stato attaccato. Se ci accedi dal dominio blogspot.it invece che .com o .jp non dovrebbe dare problemi, intanto cerco di capire come risolvere la questione.

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    1. Con l'inglese degli orientali avevo già fatto una discreta esperienza in Giappone!

      (Ho provato con .it: tutto a posto!!)

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  2. Ahahah... anche a me avrebbero ispirato violenza (e sconforto) questo tipo di "imprevisti"... per fortuna che la vista del lago ha riequilibrato la situazione.
    Questa è una delle poche volte che riesco a godermi i tuoi post appena pubblicato: solitamente rimando alla sera per poter leggere con calma e godermi l'atmosfera, ma rimandando arrivo sempre ultima! :(

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    1. Certi imprevisti mi fanno venire i nervi, ma poi penso che sono in vacanza...è assurdo prendermela!
      Meno male che i posti visitati compensavano gli scleri, il colmo sarebbe stato fare tutta questa fatica per ritrovarsi in posti orrendi!

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  3. che ansia...non so come hai fatto a non sbroccare del tutto...

    mi stai facendo scoprire un Paese che prima non m'ispirava affatto...sono proprio bei posti quelli che avete visitato!!!

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    1. Beh, avere a fianco una persona calma e pacifica aiuta tantissimo! Se non ci fosse il mio Lore a placarmi sarei una furia ^_^

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  4. no vabbè, a me sarebbe venuta un'ulcera! per fortuna il resto era tutto bello. tadaa non l'avrei mai capito, come ci sei arrivata?

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    1. Ho iniziato a pensare a una parola inglese con la T che fosse pertinente alla compilazione di un biglietto... E poi ho usato tanta, ma tanta fantasia!

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  5. Mi stai facendo venire voglia di andare in Cina...!!!
    Purtroppo in questo momento non mi è possibile ma grazie a foto e racconti mi sembra quasi di esserci! ^^

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  6. Argh, che giornatina tranquilla :-/ E chissà che male finire spiaccicata in mezzo alle porte!!Povera :(
    Però che posti meravigliosi!!!
    Sul tadaa non ci sarei mai arrivata.... :-/

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    1. Non mi succedeva dai tempi delle superiori, quando mi facevo una o due fermate con lo zaino pinzato fuori dalle porte e io ad agitarmi tipo tartaruga per stare in piedi!

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  7. haha presentarsi in stazione con un bigliettino che recita dove e quando andare funziona, è così che sono sopravvissuto al mio primo anno di Cina!

    Per quanto riguarda l'aereo, questo è il motivo per cui ogni volta che devo andare ad Hong Kong prendo un aereo per Shenzhen e poi attraverso il confine a piedi (a un 'ora di metro dall'aeroporto di Shenzhen).

    Un'altra soluzione è quella di prendere il treno Shanghai-Hong Kong o Shanghai-Shenzhen che carica passeggeri anche ad Hangzhou.

    Ma queste cose all'ostello non te le dicono : )

    Bel blog ; )

    Furio

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    1. La colpa è stata mia che ho aspettato l'ultimo momento a fare i biglietti... Avevo preso in considerazione di passare da Shenzhen ma avendo pochi giorni a disposizione volevo la soluzione più veloce.

      "Sopravvivere" è la parola giusta! Io ho fatto tutto in un mese, non sono certo un esperta :) Avessi scoperto prima il tuo blog ti avrei chiesto consiglio!! Sarà per il prossimo viaggio ^^

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  8. sempre più invidiosa è una favola

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    1. Una favola davvero, nonostante qualche difficoltà.

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  9. Oddio che angoscia! Spero che poi sia andato tutto bene! Sono contenta che comunque il ferragosto si sia salvato.

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    1. Per il prossimo viaggio spero di essere organizzata meglio! E' vero che bisogna lasciare qualcosa da decidere strada facendo, ma almeno per gli spostamenti vorrei evitare le sorprese!

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  10. wow, questo si che è un viaggio avventuroso! Comunque mi hai completamente ammaliato, deve essere stato un viaggio straordinario...belle le statue e gli edifici...sono curiosa di conoscere il seguito! :-)

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    1. Mi è sembrato tutto molto più bello di come l'avevo immaginato, non mi era mai successo prima.

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  11. Tadaaaaa...nel senso di 'ci hai azzeccato?' XD
    La vecchia babbiona ha deciso che non voleva che i suoi passeggeri caplesttassero le aiuole XD
    Sono buoni i noodles freddi? Li ho sempre presi caldi e sono curiosa.
    Che casino coi voli...mi sa che è meglio prenotare tutto dall'Italia e arrivare a desstinazione con tutto pronto...
    Che bella che è Hanghzhou *-*
    Cioè, fammi capire...tadaa sarebbe today? XD Wow, scema io che non l'avevo compreso XD

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    1. Noodles freddi: buonissimi!! Provali se ti capita!
      Sul volo..eh, avrei voluto fare dall'Italia ma Lore confidava nel fatto che lì avremmo pagato meno (SOB) e poi mi diceva "ma che cavolo di viaggio fai da te è, se prenotiamo tutto?" Eh, già! La prossima volta faccio di testa mia :)

      Yes, tadaaa=today. Passato lo sclero ho pensato che poveraccia, la commessa si sarà detta "ma con 20 sportelli aperti questi dovevano venire proprio da me che so poco l'inglese???"

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Consigli? Commenti? Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.



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