L'ondata di caldo mi ha portato via parecchie energie, ma provo a mettere ordine nei pensieri per raccontare la mia breve vacanza a Praga. Sono stati giorni splendidi, di sole, lunghe camminate, visite, hot dog e birra, tanta birra. Che buona la birra ceca, buona davvero.
Ma vado con ordine.
Usciti dalla metro ci basta dunque girare l'angolo per trovare subito l'hotel Tivoli, albergo molto carino all'interno di un edificio storico ben tenuto. Si trova su un corso abbastanza trafficato, specialmente nelle ore di punta, ma la nostra camera aveva l'affaccio sul cortile interno ed era silenziosa. A Praga ci sono molti ostelli, se si vuole risparmiare. Quando sto via pochi giorni io preferisco spendere un po' di più e avere tutti i comfort, tra cui il bagno privato dove questa volta c'era addirittura il bidet (elemento rarissimo che fa guadagnare a questa struttura mille punti).
Giusto il tempo di darci una sistemata e siamo usciti a prendere confidenza con la città. Cinque minuti a piedi ed eravamo già al Museo Nazionale, splendido edificio di fronte al monumento di San Venceslao nell'omonima piazza. Quello che mi colpisce subito è la bellezza e la cura dei palazzi, sembrano quasi finti tanto sono puliti e tirati a lucido. L'architettura di Praga è splendida e rende ogni angolo elegante e romantico. Piazza Venceslao è bellissima, con diversi passaggi coperti ed edifici storici (ad esempio l'Hotel Europa con la facciata Art Nuveau) e ha una forma davvero particolare perché è stretta e molto lunga (larga solo 60 metri e lunga 750).
Dicevo la birra. Ci fermiamo nei tavolini in piazza e ordiniamo le nostre prime, meritate, deliziose birrette. Siamo in pieno centro e di sicuro abbiamo scelto un posto poco economico, ma nonostante ciò spendiamo pochissimo.
Proseguiamo verso la Città Vecchia, dove le vie si fanno strette e comincio a perdere l'orientamento, ma non so come finiamo nella piazza dove c'è il Vecchio Municipio con l'orologio astronomico. Ho prenotato la visita all'interno del palazzo e della torre, ma prima voglio vedere lo scoccare dell'ora, dato che mancano pochi minuti.
La ressa sotto all'orologio assume dimensioni impressionanti, e l'animazione dell'orologio (il "Corteo degli Apostoli"), seppur carina, mi lascia un po' basita perché dura pochi secondi, direi dieci in tutto, in cui lo scheletro tira la fune per suonare la campana e capovolge la clessidra, mentre si aprono le finestre in cui sfilano gli apostoli, mentre il Turco scuote la testa e la Vanità si guarda allo specchio. Alla fine il gallo canta e l'orologio batte le ore.
E comunque, nonostante mi sia documentata, e appreso che:
non ho capito come si legge l'ora. Vabbè.
Guardate la foto che ho messo poco sopra e ditemi: che ora segna?
Il Municipio della Città Vecchia è formato da cinque palazzi storici di diverse epoche stilistiche. All'interno è possibile osservare il meccanismo dell'orologio e gli apostoli, alcune sale storiche e la cappella gotica. Per salire sulla torre c'è un meraviglioso ascensore (fuori servizio), per cui andiamo a piedi. La vista è stupenda, un panorama per cui vale davvero la pena pagare il biglietto.
Cerchiamo di tornare verso l'albergo e sono convinta di puntare verso la fermata della metro più vicina alla città vecchia, invece siamo da tutt'altra parte. Il mio essere torinese, in città come Praga, non aiuta. Io sono abituata a ragionare per quadrati, se giro a destra due volte immagino di trovarmi nella strada parallela, ma qui non funziona così, e alla fine ero convinta di trovare la linea verde e invece siamo finiti nella gialla. E quella del nostro albergo è la rossa, quindi oook, sono qua da poche ore non posso certo pretendere di avere la mappa della città stampata in testa.
Doccia e relax, si è fatta una certa, e anche se fuori c'è una luce che sembra pomeriggio si sta facendo tardi e lo stomaco brontola. Decidiamo di stare in zona hotel, anche perché passando abbiamo adocchiato un pub con i tavoli all'aperto che ci ispirava molto. Vada per il pub.
Ho scoperto che a Praga le birrette sono giganti, ma anche i piatti. Come prima esperienza culinaria (se non contiamo i pit stop pomeridiani ai chioschi di hot dog) scelgo il gulash, che qui lo fanno in una variante piuttosto originale. Lore sceglie una grigliata mista. Ci arrivano due piatti deliziosi ma enormi, che facciamo fatica a finire. La serata vola via veloce, siamo stanchi per andare ancora in giro perciò rientriamo.
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Info pratiche:
Volo Malpensa - Praga con Easy Jet (qui il mio post sul bagaglio a mano) - circa 1h 30m
Arriva al Terminal 2 dove ci sono subito gli ATM per prelevare con la carta di credito (impostate la lingua inglese). Occhio che le prime opzioni di prelievo che compaiono indicano cifre assurde, rischiate di prelevare qualcosa come 800 euro che per tre o quattro giorni sono davvero tanti. Selezionate l'opzione "inserisci una cifra" e prendete il minimo (come ho spiegato, molte cose si possono pagare con la carta, non è il caso di prelevare troppo perché si rischia di avanzare banconote). Io ho prelevato 7.000 corone (circa 300 euro).
Al gabbiotto della biglietteria ho preso due biglietti per l'autobus, 32 Kč l'uno, e li ho dovuti pagare con la carta perché avevo solo pezzi grossi e l'impiegata non aveva abbastanza resto. Il biglietto vale 90 minuti e lo abbiamo usato anche sulla metro per arrivare in hotel.
Hotel Tivoli
Sokolská 1704/48, 120 00 Nové Město, Repubblica Ceca
A un minuto dalla fermata metro I. P. Pavlova e dalla fermata dei tram, in dieci minuti a piedi si arriva in Piazza Venceslao e in un quarto d'ora, venti munti al massimo si arriva nella Città Vechia.
La nostra matrimoniale standard era spaziosa, con armadio, minibar, grande finestra e bel bagno (con bidet, l'ho già detto ma lo ribadisco). Asciugamani grandi e soffici e grande assortimento di prodotti da bagno, oltre al phon potente, che difficilmente riesco a trovare.
La colazione è inclusa nel prezzo, e viene servita in una bella sala. Se amate il dolce non c'è molta scelta, troverete solo pane, marmellata, qualche muffin e succhi di frutta. Io quando viaggio amo la colazione salata, e ho trovato uova, prosciutto di Praga e formaggio, con pane fresco a fette.
Alla reception sono gentilissimi, e la pulizia è impeccabile.
Lo consiglio vivamente.
Municipio della Città Vecchia e orologio astronomico
Ingresso intero 250 Kč.
Io ho pagato 400 Kč (per due) prenotando su booking. È la prima volta che uso questo servizio e mi sono trovata bene, in più ho anche risparmiato, che non fa mai male.
Cena
U Gráffů - Plzenska Restaurace
Náměstí I. P. Pavlova 6 - 12000 Praha 2
Grigliata mista, gulash, patatine fritte e due birre medie 655 Kč.
Non me ne sono accorta subito, ma sullo scontrino c'era scritto che il servizio non è incluso perciò avrei dovuto aggiungere il 10%. Quando viaggio non so mai come funzionino le mance, e rischio sempre di fare brutte figure (come stasera). Non avevo letto da nessuna parte che in alcuni ristoranti bisogna aggiungere una percentuale, per fortuna un cameriere la sera successiva me lo ha detto (un po' imbarazzato) e mi ha evitato ulteriori figure da turista taccagna ignorante.
Non fate come me, leggete bene lo scontrino e se c'è scritto che il servizio non è incluso aggiungete il 10%!
Ma vado con ordine.
La prima impressione - positiva - della città l'ho avuta in aeroporto. La linea di autobus 119 collega perfettamente alla città, non c'è praticamente modo di sbagliarsi, nonostante la lingua ceca sia davvero particolare. Questo bus fa capolinea alla fermata della metro Nádraží Veleslavín (linea A), dove ci fermiamo a mangiare il nostro primo hot dog (il primo di una lunga serie).
Il nostro hotel è a due passi dalla fermata I. P. Pavlova (linea C), una posizione ottima, come abbiamo avuto modo di notare da subito.
Praga |
Il nostro hotel è a due passi dalla fermata I. P. Pavlova (linea C), una posizione ottima, come abbiamo avuto modo di notare da subito.
Usciti dalla metro ci basta dunque girare l'angolo per trovare subito l'hotel Tivoli, albergo molto carino all'interno di un edificio storico ben tenuto. Si trova su un corso abbastanza trafficato, specialmente nelle ore di punta, ma la nostra camera aveva l'affaccio sul cortile interno ed era silenziosa. A Praga ci sono molti ostelli, se si vuole risparmiare. Quando sto via pochi giorni io preferisco spendere un po' di più e avere tutti i comfort, tra cui il bagno privato dove questa volta c'era addirittura il bidet (elemento rarissimo che fa guadagnare a questa struttura mille punti).
Giusto il tempo di darci una sistemata e siamo usciti a prendere confidenza con la città. Cinque minuti a piedi ed eravamo già al Museo Nazionale, splendido edificio di fronte al monumento di San Venceslao nell'omonima piazza. Quello che mi colpisce subito è la bellezza e la cura dei palazzi, sembrano quasi finti tanto sono puliti e tirati a lucido. L'architettura di Praga è splendida e rende ogni angolo elegante e romantico. Piazza Venceslao è bellissima, con diversi passaggi coperti ed edifici storici (ad esempio l'Hotel Europa con la facciata Art Nuveau) e ha una forma davvero particolare perché è stretta e molto lunga (larga solo 60 metri e lunga 750).
La facciata del Museo Nazionale con le statue allegoriche e la fontana |
Piazza Venceslao |
I palazzi di Piazza Venceslao |
Ennesimo pit stop in un chiosco di hot dog |
Dicevo la birra. Ci fermiamo nei tavolini in piazza e ordiniamo le nostre prime, meritate, deliziose birrette. Siamo in pieno centro e di sicuro abbiamo scelto un posto poco economico, ma nonostante ciò spendiamo pochissimo.
Proseguiamo verso la Città Vecchia, dove le vie si fanno strette e comincio a perdere l'orientamento, ma non so come finiamo nella piazza dove c'è il Vecchio Municipio con l'orologio astronomico. Ho prenotato la visita all'interno del palazzo e della torre, ma prima voglio vedere lo scoccare dell'ora, dato che mancano pochi minuti.
L'orologio astronomico |
Davanti al Municipio della Città Vecchia (sullo sfondo la Chiesa di Santa Maria di Týn) |
Piazza della Città Vecchia |
La ressa sotto all'orologio assume dimensioni impressionanti, e l'animazione dell'orologio (il "Corteo degli Apostoli"), seppur carina, mi lascia un po' basita perché dura pochi secondi, direi dieci in tutto, in cui lo scheletro tira la fune per suonare la campana e capovolge la clessidra, mentre si aprono le finestre in cui sfilano gli apostoli, mentre il Turco scuote la testa e la Vanità si guarda allo specchio. Alla fine il gallo canta e l'orologio batte le ore.
E comunque, nonostante mi sia documentata, e appreso che:
- lo sfondo rappresenta la terra e la porzione del cielo sul'orizzonte
- c'è un anello con i dodici segni zodiacali
- da qualche parte è indicata la fase lunare
- la parte più esterna indica l'antica ora boema
non ho capito come si legge l'ora. Vabbè.
Guardate la foto che ho messo poco sopra e ditemi: che ora segna?
Il Municipio della Città Vecchia è formato da cinque palazzi storici di diverse epoche stilistiche. All'interno è possibile osservare il meccanismo dell'orologio e gli apostoli, alcune sale storiche e la cappella gotica. Per salire sulla torre c'è un meraviglioso ascensore (fuori servizio), per cui andiamo a piedi. La vista è stupenda, un panorama per cui vale davvero la pena pagare il biglietto.
L'interno della torre del Municipio |
Panorama dalla torre del Municipio |
Panorama di Praga (sullo sfondo il Castello) |
Gli apostoli che si animano ad ogni scoccare dell'ora (visti dall'interno della torre) |
Cerchiamo di tornare verso l'albergo e sono convinta di puntare verso la fermata della metro più vicina alla città vecchia, invece siamo da tutt'altra parte. Il mio essere torinese, in città come Praga, non aiuta. Io sono abituata a ragionare per quadrati, se giro a destra due volte immagino di trovarmi nella strada parallela, ma qui non funziona così, e alla fine ero convinta di trovare la linea verde e invece siamo finiti nella gialla. E quella del nostro albergo è la rossa, quindi oook, sono qua da poche ore non posso certo pretendere di avere la mappa della città stampata in testa.
Doccia e relax, si è fatta una certa, e anche se fuori c'è una luce che sembra pomeriggio si sta facendo tardi e lo stomaco brontola. Decidiamo di stare in zona hotel, anche perché passando abbiamo adocchiato un pub con i tavoli all'aperto che ci ispirava molto. Vada per il pub.
Ho scoperto che a Praga le birrette sono giganti, ma anche i piatti. Come prima esperienza culinaria (se non contiamo i pit stop pomeridiani ai chioschi di hot dog) scelgo il gulash, che qui lo fanno in una variante piuttosto originale. Lore sceglie una grigliata mista. Ci arrivano due piatti deliziosi ma enormi, che facciamo fatica a finire. La serata vola via veloce, siamo stanchi per andare ancora in giro perciò rientriamo.
Gulash |
Grigliata mista (sembra piccola ma era decisamente abbondante) |
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Info pratiche:
Volo Malpensa - Praga con Easy Jet (qui il mio post sul bagaglio a mano) - circa 1h 30m
Arriva al Terminal 2 dove ci sono subito gli ATM per prelevare con la carta di credito (impostate la lingua inglese). Occhio che le prime opzioni di prelievo che compaiono indicano cifre assurde, rischiate di prelevare qualcosa come 800 euro che per tre o quattro giorni sono davvero tanti. Selezionate l'opzione "inserisci una cifra" e prendete il minimo (come ho spiegato, molte cose si possono pagare con la carta, non è il caso di prelevare troppo perché si rischia di avanzare banconote). Io ho prelevato 7.000 corone (circa 300 euro).
Al gabbiotto della biglietteria ho preso due biglietti per l'autobus, 32 Kč l'uno, e li ho dovuti pagare con la carta perché avevo solo pezzi grossi e l'impiegata non aveva abbastanza resto. Il biglietto vale 90 minuti e lo abbiamo usato anche sulla metro per arrivare in hotel.
Hotel Tivoli
Sokolská 1704/48, 120 00 Nové Město, Repubblica Ceca
A un minuto dalla fermata metro I. P. Pavlova e dalla fermata dei tram, in dieci minuti a piedi si arriva in Piazza Venceslao e in un quarto d'ora, venti munti al massimo si arriva nella Città Vechia.
La nostra matrimoniale standard era spaziosa, con armadio, minibar, grande finestra e bel bagno (con bidet, l'ho già detto ma lo ribadisco). Asciugamani grandi e soffici e grande assortimento di prodotti da bagno, oltre al phon potente, che difficilmente riesco a trovare.
La colazione è inclusa nel prezzo, e viene servita in una bella sala. Se amate il dolce non c'è molta scelta, troverete solo pane, marmellata, qualche muffin e succhi di frutta. Io quando viaggio amo la colazione salata, e ho trovato uova, prosciutto di Praga e formaggio, con pane fresco a fette.
Alla reception sono gentilissimi, e la pulizia è impeccabile.
Lo consiglio vivamente.
Municipio della Città Vecchia e orologio astronomico
Ingresso intero 250 Kč.
Io ho pagato 400 Kč (per due) prenotando su booking. È la prima volta che uso questo servizio e mi sono trovata bene, in più ho anche risparmiato, che non fa mai male.
Cena
U Gráffů - Plzenska Restaurace
Náměstí I. P. Pavlova 6 - 12000 Praha 2
Grigliata mista, gulash, patatine fritte e due birre medie 655 Kč.
Non me ne sono accorta subito, ma sullo scontrino c'era scritto che il servizio non è incluso perciò avrei dovuto aggiungere il 10%. Quando viaggio non so mai come funzionino le mance, e rischio sempre di fare brutte figure (come stasera). Non avevo letto da nessuna parte che in alcuni ristoranti bisogna aggiungere una percentuale, per fortuna un cameriere la sera successiva me lo ha detto (un po' imbarazzato) e mi ha evitato ulteriori figure da turista taccagna ignorante.
Non fate come me, leggete bene lo scontrino e se c'è scritto che il servizio non è incluso aggiungete il 10%!
Ho sempre visitato Praga di sfuggita tra un concerto e l'altro e questo è sempre stata una grave pecca, perchè mi affascinava anche se la gustavo in stile giapponese, con la macchina fotografica pronta per lo scatto( fatto poi in maniera orrenda da me negata per la fotografia anche se molto amata).
RispondiEliminaQuesto orologio mi ricorda un pochino quello di Colonia anche se visto dalla foto mi sembra più piccino, ma penso valga la pena di conoscerlo.
Sono allergica al Gulash, come sempre drammatico per me mangiare i piatti del posto dove visito, ma la birra la ricordo ed è davvero splendida. Da rivisitare completamente questa romantica e meravigliosa città.
Un bacio Ciccola mia
Anche se visitata di sfuggita ti ha comunque trasmesso il meglio, e a volte tocca fare un po' i "giapponesi" e correre ^_^
EliminaIo penso di aver messo su un paio di chili, tra la cucina e le birrette, ma ne è valsa la pena!
Ti abbraccio ❤
Anche io con le mance sono un disastro, e a Praga non ho mai lasciato mance quindi è probabile che abbia fatto la tua stessa figuraccia. Comunque lei è sempre meravigliosa. Ora vado a dare un'occhiata all'hotel Tivoli!
RispondiEliminaQuando il cameriere me l'ha detto ho guardato mio marito con due occhi così e volevo sprofondare! La sera del pub ho preso il resto, con tutte le monetine, avranno pensato ma guarda sta pezzente!
EliminaDalle foto mi sembra più carina e pulita di quando ci andai io.
RispondiEliminaPure il cibo è presentato meglio. Devono essersi evoluti, questi barbari! XD
O, a parte gli scherzi, è che bisognerebbe far evolvere le gite scolastiche, visto che ti rifilano sempre alberghi e ristoranti del kaiser.
Praga una bella città, l'orologio fantastico. Ma ti dirò, non ci tornerei mai.
Oh, tra Torino e Praga ora devi visitare le altre punte della magia... :)
Moz-
Gli alberghi delle gite scolastiche sono sempre allucinanti, mi ricordo che a Barcellona lo chiamavo "il tugurio", mentre a Firenze avevamo una stanza soprannominata "il loculo" :)
EliminaCredo che abbiano fatto tantissimo per migliorarla, ho avuto l'impressione di trovarmi in una città tirata a lucido, fin troppo perfetta.
Dovrei dunque andare a Lione, giusto?
Eh già, poi ti tocca l'America.
EliminaInsomma, devi completare il percorso magico^^
Moz-
L'America??
EliminaSan Francisco, no?
EliminaMoz-
AAAAAA! Giusto!!
EliminaSecondo me segna le dieci, ma non vedo bene la parte destra dell'orologio dove finiscono i numeri arabi. Il resto credo siano mesi e segni zodiacali, ma quei simboli non li capisco. Se invece seguo i numeri romani potrebbero essere le quattro del pomeriggio.
RispondiEliminaQuanto alle mance... a noi a Berlino è successo, ma io non avevo mai lasciato una mancia in vita mia, e sì che sono uscita spesso con le mie colleghe tedesche! Secondo me il cameriere la voleva, ma non era obbligatorio. Non mi è piaciuto il modo in cui l'ha detto, toccandomi il braccio e abbassando la voce come per non farsi sentire da Alli, che comunque non capisce il tedesco e lui lo sapeva perché l'avevo avvertito che dovevo tradurre, ma l'intenzione era quella di farmi notare che Alli, che aveva pagato mentre io ero in bagno, aveva sbagliato. Parlava a me e indicava lui (che era lì con noi) e mi ha detto "Forse in Italia non si fa, ma qui si usa dare la mancia al cameriere". Mi ha preso così alla sprovvista che ho annuito senza rispondere, ma due secondi dopo, come spesso capita, mi è venuta in mente la risposta ideale: siccome avevamo mangiato di merda avrei potuto dirgli "si usa anche in Italia, ma solo se il cibo e il servizio lo meritano". Invece ho sorriso come se non capissi il tedesco ahahaha.
Praga mi piace, vista dall'alto.
Devo dire che se mi fossi trovata nella stessa situazione non avrei lasciato niente nemmeno io. A Praga non è obbligatorio dappertutto, ho tenuto e controllato gli scontrini, dove va lasciata è scritto ma la prima sera non ci avevo fatto caso.
EliminaNon hai indovinato l'ora :)
Prima di svelare a che ora ho fotografato l'orologio voglio vedere se qualcun'altro ci vuole provare ^_^
Il museo nazionale è pulito perché ha finito la ristrutturazione esattamente un anno fa. Infatti, quando ci sono stata io, lui e l'orologio erano coperti dalle impalcature, ma, se non altro, l'ascensore per salire sulla torre funzionava! :)
RispondiEliminaCredo che abbiano ristrutturato un sacco di roba, visto com'era tirata a lucido tutta la città! A tratti mi è sembrata fin troppo "nuova" :)
EliminaAnch'io l'ho trovata molto bella, però nella Città Vecchia ci sono sempre mille miliardi di turisti. Sul Ponte Carlo si passa solo sgomitando. Tu non hai sofferto un po' di questo sovraffollamento?
RispondiEliminaSarà che il Ponte Carlo l'ho attraversato nel primo pomeriggio, ma non ho trovato tutta questa gente. Sono stata a Praga a inizio settimana però, forse nel weekend c'è più folla.
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