Diario di viaggio in Cina, giorno 3
4 agosto 2012
Mi sveglio prestissimo come al solito, ma questa volta l'uscita notturna in cortile mi lascia a bocca aperta: stelle! Tante, giganti e luminosissime stelle tappezzano un cielo blu scuro senza una nuvola.
E' il giorno giusto per andare sulla Grande Muraglia.
Arriviamo alla stazione di Pechino nord convinti di prendere il treno delle 7, invece dobbiamo metterci già in coda per riuscire a salire su quello delle 9!
Devono aver inserito dei treni speciali dovuti alla folla di turisti, perchè non ci sono posti assegnati e la classe è unica. Questo significa dover affrontare un'attesa di circa due ore in coda con turisti scalmanati col vizio di passare davanti agli altri. Lancio occhiate fulminanti a chi tenta di sorpassarmi mentre Lore cerca invano di recuperare un panino per il viaggio. Mi accontento di un cracker gusto alghe e quando finalmente aprono le porte per salire sul treno tutti gli sforzi fatti per mantenere una buona posizione in coda vanno a farsi benedire.
Vecchietti all'apparenza fragili che improvvisamente diventano tanti piccoli Bolt impazziti. Donne cariche di buste (i turisti cinesi non si muovono se non hanno la quantità di cibo giusta per sfamare almeno una ventina di persone) che lanciano avanti i figli.
Sto cavolo di treno che poteva anche avvicinarsi un po' di più alla stazione.
Risultato: restiamo in piedi.
Ma va bene lo stesso!
Ci mettiamo nel vagone ristorante e ci piazziamo per terra come fanno tutti gli altri.
Affrettiamo il passo per non salire per ultimi sul treno che ci porterà a Badaling