Ieri sera faceva caldo, stamattina invece ci svegliamo con un cielo grigio e un'arietta freddina. Mi sento un po' ridicola con le infradito e il giubbotto di pelle a far colazione (bar di fronte all'albergo, kaffe e mega brioche € 2), infatti torno su a mettermi le scarpe da ginnastica e iniziamo l'esplorazione della città.
Niente a che vedere con il cappuccino o l'espresso a cui sono abituata, ma non riesco a iniziare la giornata senza caffè. Decisamente migliori i cornetti alla marmellata.
Un'insegna dal nome familiare e un'indicazione per lo zoo.
Nella mia collezione fotografica di tombini eccone uno di Berlino davvero bello.
Con un po' di delusione scopro che la Unter den Linden è un enorme cantiere che arriva fino alla Porta di Brandeburgo.
Almeno il sole sta iniziando a farsi vedere (e quando esce è fortissimo). Camminiamo fino a Checkpoint Charlie e poi decidiamo di cambiare zona.
Checkpoint Charlie era il posto di blocco sul confine tra i due settori.
Di fianco c'è il Museo (link: http://www.mauermuseum.de/)
Pezzi di muro dipinti dagli artisti.
"More Walls to tear Down"
Altre opere
La stazione della linea U1 Schlesisches Tor è un piccolo gioiellino, il treno corre sulla sopraelevata che passa tra i palazzi. Subito sotto alla stazione c'è un vecchio gabbiotto dei biglietti convertito in piccola panineria, dove mangiamo un buonissimo cheeseburger (bevendo birra, oramai è sottinteso).
Qui siamo a Kreuzberg, e se capitate da queste parti fatevi un giro in Schlesische Straße: ci sono un sacco di locali che vale la pena vedere.
Schlesisches Tor Station
Il vecchio gabbiotto della biglietteria trasformato in panineria.
Anche le cassette di plastica hanno trovato un nuovo utilizzo!
Arte di strada sui palazzi in Schlesische Straße.
Un locale in Schlesische Straße
Dopo essere stata quasi investita da un ciclista che andava ai 60 km/h fuori dalla pista ciclabile (e che mi ha anche gridato qualcosa che non ho capito ma che non era di sicuro un invito a cena) siamo andati a vedere la parte di muro che c'è in Mühlenstraße.
--- Apro solo una piccola parentesi, dato che dedicherò un post intero all'argomento. Sono stata qui nel 2009, quando stavano finendo di restaurare tutti i murales e c'erano ancora molti artisti all'opera. In soli quattro anni è tutto molto cambiato, e adesso stanno addirittura costruendo dei palazzi.
Questo posto resta uno dei miei preferiti, ma l'ho trovato abbastanza dimesso. ---
Arte su quel che resta del muro di Berlino. (Nel post dedicato ne metterò molte altre)
Torniamo verso l'albergo per pranzare, ma prima ci facciamo una passeggiata sulla Ku'damm (è un corso enorme, da vedere in più riprese).
Per pranzo ci fermiamo in un ristorante italiano nella via dell'albergo. Mangiamo davvero bene e il personale è molto gentile, inoltre è definitivamente uscito il sole quindi è ora di andarsi a mettere qualcosa di estivo!
Lasagna "mamma". Devo ammettere che la discutibile scelta di mettere rucola e parmigiano sopra ad una lasagna con sugo bolognese ha dato un tocco strano ma gustoso a un piatto già molto buono.
Filetto al pepe con verdure.
Il pomeriggio lo passiamo al Parco del Castello di Charlottenburg (Schlosspark). Prendiamo l'autobus 109 sulla Ku'damm e scendiamo alla fermata del parco (Schloss).
Non ho voglia di visitare il Castello, preferisco godermi il bellissimo parco. Bisogna costeggiare il perimetro del palazzo e delle sue mura, e una volta superato un bel viale si arriva a uno splendido giardino estremamente curato. Lo attraversiamo e arriviamo ad un laghetto, dove ci sediamo al sole in compagnia di altre persone e di una discreta varietà di pennuti, che senza paura mi si avvicinano per scroccare qualcosa da mangiare (che purtroppo non ho).
Il prato esterno.
Il Castello, in stile barocco.
Il giardino in stile francese.
Un ragazzo sta disegnando il palazzo.
A me quello che colpisce di più in realtà è il cielo...
Il parco è enorme ma ne visitiamo solo una parte. Tornando indietro facciamo ancora una piccola tappa su una delle panchine che si trovano sul lungofiume, e guardiamo passare i traghetti turistici con i tavoli già pronti per la cena.
Anatre chiacchierone, una folaga un po' dispettosa in cerca di cibo per i suoi piccoli,
una coppia inseparabile di uccelli variopinti di cui non conosco la specie.
E poi cigni, passerotti e molti altri pennuti.
Lasciamo il parco passando da un ingresso laterale che ci porta in un piccolo parco sul fiume, dove un uomo vestito di piume bianche e parrucca bionda se ne sta seduto su una panchina a bere wisky ridendo, con lo sguardo perso nel fiume. Non dovrei ma mi volto a guardarlo diverse volte, ormai è lontano e vedo solo una faccia molto truccata (bella, a dire la verità) e penso che certe volte la vita è davvero triste.
Lascio da parte pensieri troppo cupi e profondi: sono in vacanza e l'unico sentimento che deve regnare è l'allegria, e mi dirigo con Lore ai tavolini di un bel locale vicino al Parco del Castello. E' un birrificio, e non c'è neanche bisogno di consultarci sul fermarsi o meno: è sottinteso.
Inutile dire che la birra è stra-buona, e ce la godiamo sotto un bel sole che ci sta abbronzando.
Per me il massimo del relax è bere una birra in un locale accogliente, sotto un sole caldo, con una bella vista. Facendo due chiacchiere e scribacchiando un ricordo sull'agendina.
Arriviamo all'appuntamento a Schöneberg con Pocket e Cigo un po' in ritardo e ci facciamo portare in un ristorante dove si mangia la schnitzel (che poi è la fettina panata, ma in versione gigante).
Una cena davvero con i fiocchi, con un piatto così abbondante che mi tocca avanzarne un po'.
Siamo un po' preoccupati: Fornella e Brown (le altre due componenti della Family reunion) dovrebbero arrivare a Berlino verso le 23 ma non sanno se riusciranno a partire a causa di uno sciopero del personale aereo. Per fortuna nel corso della cena arrivano buone notizie: si stanno imbarcando!
Schnitzel (gigante) su un letto di patate al forno e verdure, e classic fish and chips.
Come ogni "Comitato d'accoglienza" che si rispetti, andiamo tutti e quattro a prenderle all'aeroporto (Schoenefeld), dove arrivano addirittura in anticipo.
Tornando a casa l'entusiasmo ci porta a fare un po' di sano casino, ma concediamocelo, che in fin dei conti siamo pur sempre italiani.
Ci dividiamo alla stazione dove loro quattro scendono mentre noi proseguiamo: è un peccato doversi già separare, ma ci salutiamo con la promessa che domani staremo tuuuutto il giorno insieme!
Foto di gruppo sulla S-Bahn.
(Comunicazione di servizio: lo so che non si fa, prima uso i soprannomi e poi piazzo spudoratamente le vostre facce senza chiedervi il permesso! Mettiamola così: Forne praticamente non si vede, dato che mi sono piazzata davanti a lei, e Brown è ancora più in ombra. Quando poi diventerete famosi giuro che le toglierò immediatamente! ...Come scusa regge? ^__^)----------------------------------------------------------------
Info pratiche e indirizzi:
Check-point Charlie - Friedrichstraße 43 (Linea U6)
Linea U1 Schlesisches Tor
Panineria Burgermeister: www.burger-meister.de
Mühlenstraße Berlin wall - Stazione Warschauer
www.eastsidegallery-berlin.com
Ampelmann Shop: www.ampelmannshop.com
Ristorante Luardi - Meinekestraße 24 (cucina italiana)
(filetto al pepe, lasagne "mamma", birra piccola, birra media tot. € 23)
Schloss Charlottenburg - Spandauer Damm 10-22
Visite al Castello: da 01/04 a 31/10 orario 10-18; da 01/11 a 31/03 orario 10-17
Adulti € 12 - Ridotti € 8
(Bus: 309 - M45 - 109 - N7 - M27 - X9 / U-Bahn: U7)
http://www.spsg.de/media/de/SPSG_Infoflyer-ital.pdf
Brauhaus am Schloss GmgH - Luisenplatz 1 (birrificio vicino al Castello)
www.brauhaus-lemke.com
Ristorante Lenzig - Eisenacher Str. 75 (schnitzel tot. € 62 in 4)
www.restaurant-lenzig.de
Un ottimo sito per trovare i mezzi pubblici e le tariffe: www.fahrinfo.vbb.de
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Non vedo l'ora di poter andare a Berlino:) seguo con piacere le tue avventure!
RispondiEliminaA me piace molto (si sarà capito...) anche se non è la classica bella città. Ha un fascino tutto suo.
EliminaBellissimo reportage! Ok per le foto!!!!
RispondiEliminaBaci
Tesssoro!
EliminaImpegno il mio tempo con il reportage, così non penso alle brutture intorno a me :)
Berlino, mi manca...non so perchè ma non ci sono mai andato, una volta ci sono andato vicino, ma era quando risalivo l'Europa per arrivare in Finlandia e dovevamo prendere un traghetto per la Svezia...ma mi riprometto sempre di andarci...così come mi riprometto di andare in Puglia che è un'onta...perchè poi nel mio cervello di viaggiatore ho bisogno di ritornare nei posti, e così sono andato tante tante volte a Parigi o in Provenza, o in Spagna o in Olanda... e poi Berlino mi è rimasta sempre fuori, o perchè era caldo o perchè era freddo...comunque eccoci tornati dopo una settimana di resort sul mar rosso alla realtà. Un posto molto bello quanto irreale con un servizio sopra alle righe, a cui però ti abitui e ti lasci coccolare...tutto lucido pulito, tutto buonissimo, tutti gentili ed ossequiosi nei riguardi dei loro grassi ospiti, obbligo dei pantaloni lunghi a cena, pianoforte nell'aria, caffè portato all'ombrellone e tante altre attenzioni oltre ad un bella barriera e tanti pesci colorati (quando Yumichan scarica la macchina li condivido su FB)... c'eravamo stati anche l'anno passato al Mare Rosso che poi è Azzuro...ma la prossima volta cercherò un posto da pantaloni corti la sera :-) e invece di una due settimane che qua in Italia ormai piove sempre e fa freddo e mi è tornata la sinusite ;-) ....
RispondiEliminaAnche a me piace tornare nei posti in cui sono già stata. Non mi interessa "mettere una bandierina" in più sul mappamondo, preferisco andare dove mi porta l'istinto, e spesso la nostalgia.
EliminaHo ben presente il trattamento super chic dei resort, anche se non sono mai stata in posti particolarmente lussuosi. L'impatto è quasi imbarazzante, poi ti rilassi e te la godi alla grande!
Il Mar Rosso è uno dei luoghi del mio cuore (amo tutto l'Egitto) ci sono andata tante volte e ci tornerei domani se capitasse l'occasione. (Sì, sì, metti tante foto!!!)
(mi sono accorta adesso che la mia risposta era finita nella cartella spam! mah..)
EliminaBerlino molto probabilmente sarà la prossima meta delle mie vacanze... quei tuoi diario di viaggio sono sempre bellissimi e questi su Berlino, in particolare, mi saranno molto utili... ;-)
RispondiEliminaSe puoi stare qualche giorno in più ci sono un sacco di gite da fare nei dintorni!
EliminaOrso giganteeeeeee *W* Ma quello che mi piace di più di questo post è la paninoteca convertita XD
RispondiEliminaNon vedo l'ora del post dedicato ai murales, già questi sono niente male!
Avete avuto fegato a mangiare italiano, io di solito all'estero non oso.
Si la paninoteca è stupenda, i ragazzi super professionali e veloci (era ora di pranzo e c'era un sacco di gente). Siamo andati all'italiano perchè essendo di fronte al nostro albergo ogni volta passando ci salutavano sempre e abbiamo ceduto. Ma è stata un'ottima scelta!
EliminaChe belli i pezzi del muro ridipinti. Mi pare davvero una buona soluzione per non dimenticare e, al contempo, per non ammorbare la città ^^
RispondiEliminaQuesta è una delle cose che amo di Berlino: ci sono disegni ovunque!
EliminaAh, ma è stata proprio una mega riunione! Ma che bello rivedere gli amici così!!
RispondiEliminaIo sono una patita degli incontri all'estero, il motivo di questo viaggio era proprio vedere amici che vivono in città diverse. Trovarsi tutti insieme in un'altra città è strano, bellissimo.
EliminaChe meraviglia tutta questa street art, magari ce ne fosse di più da noi, quella bella e non le tag brutte che fanno tanto periferia degradata.
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