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venerdì 31 maggio 2019Aggiornato il:

Terza edizione del Meeting Travel365

Sono appena tornata da un weekend pieno di emozioni, e come al solito mi ci va qualche giorno per mettere in ordine le idee e fare un bilancio dell'esperienza.


Tanto per cominciare, cos'è un Blog Meeting?

Avevo provato a spiegarlo lo scorso anno, quando ho partecipato per la prima volta, e provo a raccontarlo meglio ora. Travel365 è una gigantesca community di viaggiatori che trasmettono la propria passione attraverso il proprio blog. L'idea di dedicare tre giorni all'anno ad un meeting permette di conoscerci meglio, imparare tantissimo, e ci fornisce nuovi stimoli e gli strumenti per crescere e per creare collaborazioni.

Non sembra, ma avere un blog non significa solo scrivere, c'è tantissimo lavoro dietro ogni pagina ed è molto importante conoscere gli strumenti giusti per migliorare ogni aspetto di questo progetto. Il Meeting Travel365 si è svolto seguendo un programma fitto di attività, da quelle più serie e "tecniche" alle più divertenti. Il bilancio di com'è andata quindi, è super positivo.

Finalmente vedo il mare, che mi emoziona sempre

giovedì 16 maggio 2019Aggiornato il:

Come viaggiare di più seguendo poche regole (e cercando le offerte giuste)

In questi giorni ho partecipato ad un dibattito molto costruttivo sul come facciano alcune persone a viaggiare così tanto. E sul come sia difficile spiegarlo ad altri che viaggiano poco perché pensano di non poterselo permettere.

Domande del tipo "ma come fai ad essere sempre in viaggio?" o, soprattutto, "che lavoro fai per permetterti di viaggiare così tanto?" si trovano quotidianamente anche in diversi gruppi su Facebook.

Devo dire che io non sono affatto tra quelli che viaggiano sempre (magari!), perché ho un lavoro fisso che mi impegna molto soprattutto nei periodi in cui la maggioranza delle persone è in vacanza e quindi ha tempo di viaggiare (ponti, festività & simili sono i periodi in cui io lavoro di più). Eppure trovo il modo di viaggiare, perché è una passione a cui non posso (e non voglio) rinunciare.
Come ci riesco?

Ci sono diversi modi per permettersi il lusso di fare più viaggi durante l'anno senza essere per forza ricchi. Io sono povera, per esempio.

Foto di Rudy and Peter Skitterians da Pixabay

Come viaggiare di più seguendo poche regole (e cercando le offerte giuste)


  • Rinunciare alle spese superflue.

Per capire quali sono le spese da ritenere superflue, occorre capire di cosa potremmo fare a meno. Ma soprattutto, quanto è importante per noi fare un determinato viaggio. Siete disposti a rinunciare a qualcosa pur di fare quel viaggio? Ok, allora quel viaggio prima o poi lo farete.

Ci sono persone che mi dicono che non riusciranno mai ad esempio ad andare in Giappone perché è troppo caro (il ché in parte è vero), ma non rinuncerebbero mai ad andare una volta alla settimana dal parrucchiere, ogni mese dall'estetista, alla manicure, allo shopping del sabato pomeriggio eccetera eccetera.

Non c'è niente di male, ma bisogna capire quali sono le priorità e stabilire l'obbiettivo.
Se l'obbiettivo è viaggiare di più, anche solo limitare questo tipo di spese basta e avanza.

martedì 14 maggio 2019Aggiornato il:

[SHOPPING] Il merch di Gattosandro con Print24

Tra le novità del blog di cui vi parlavo nei precedenti post c'è l'introduzione di una nuova rubrica: 
lo Shopping [di viaggio e non solo] online.

Avvertenza: se date un'occhiata ai miei post sui souvenir (o se ce li avete presente) potete immaginare quanto sia patita per lo shopping, anche se lo mio stato di povertà mi obbliga ad essere molto attenta al portafoglio. I post di questa rubrica sono i "consigli per gli acquisti" secondo, naturalmente, i miei gusti (e le mie esperienze). 

Ultimamente casa mia è un viavai di corrieri, adoro ricevere pacchi e ormai faccio online pure la spesa. Oggi inauguro la rubrica SHOPPING con due acquisti su un sito che ho scoperto da poco: Print24. Ci sono volte in cui una mail ben scritta attira la giusta attenzione, ed è questo il caso. Sono stata invitata a conoscere i prodotti di questa azienda e l'ho fatto molto volentieri.

Dicevo. Il sito è tanto tanto professional, un po' troppo forse, ci sono talmente tanti prodotti che ci ho messo un bel po' a scegliere quello adatto a me. Ma alla fine l'ho trovato!!

Era da un sacco di tempo che volevo creare una linea di gadget col logo del mio blog (a uso personale eh, ma in futuro chissà) e come prima cosa ho pensato a due oggetti che uso quotidianamente:

- le magliette
- le borse di stoffa

giovedì 9 maggio 2019Aggiornato il:

Le migliori destinazioni dell'estate [la mia lista dei desideri]

Mai come quest'anno sento il bisogno di partire. Probabilmente perché per la prima volta nella storia di questo blog (e della mia vita) non ho ancora deciso niente per agosto. Progetti tanti ma certezze poche, il viaggione è rimandato di qualche mese ma io sento il bisogno di andare da qualche parte anche solo per una settimana / dieci giorni.

Per me l'estate non è esclusivamente relax e mare. Ogni viaggio significa sempre e comunque scoperta quindi va bene la spiaggia ma con qualcosa da vedere nei dintorni altrimenti mi annoio.

Quindi, ho stilato una lista di posti papabili per un breve viaggio estivo, ma non avendo ancora deciso nulla ogni consiglio è ben accetto.

→ Per ogni tappa ho cercato i voli più economici su Momondo, per la prima settimana di agosto, con partenza da Milano Malpensa (e da Torino, nel raro caso in cui ho trovato soluzioni dirette).

Le migliori destinazioni dell'estate [la mia lista dei desideri]

CIPRO


In questi giorni al cinema è in programmazione "Torna a casa Jimi", titolo italiano di un film molto carino ambientato a Cipro. Anni fa Cipro era in cima alla mia personale lista dei posti da visitare, poi chissà come mai, me ne sono dimenticata. Ci voleva un film a farmi tornare la voglia di esplorare quest'isola, dove esiste l'unica capitale divisa in due: Nicosia.

Cipro è infatti è un'isola divisa in due, da una parte greca e dall'altra turca. La sua storia mi interessa moltissimo, e credo sia il posto perfetto dove trovare spiagge, mare, storia e luoghi da visitare on the road con un auto a noleggio.

Valutando le tappe che vorrei fare credo sia un viaggio fattibile in una decina di giorni.

Ho trovato un ottimo volo a 300 euro scarsi e dormire in giro per l'isola è relativamente economico, nonostante luglio e agosto siano alta stagione. La cucina locale, come sempre, è uno degli aspetti che mi attirano di più. La cucina greca e quella turca hanno piatti che mi piacciono un sacco, ma a Cipro mi aspetto di mangiare soprattutto pesce, magari in uno dei villaggi sul mare.

Foto di Dimitris Vetsikas da (Pixabay)

martedì 7 maggio 2019Aggiornato il:

Sono (di nuovo!) una Viaggiatrice Momondo


Avevo appena scritto un post che parlava di cambiamenti e novità, ed ecco che mi arriva una bellissima notizia.

Vi avevo raccontato, tempo fa, della mia passione per Momondo e della felicità di far parte del programma Ambassador che mi vedeva coinvolta nel progetto insieme ad altri blogger. È stata una bellissima esperienza, e non era affatto scontato che venissi accettata per la seconda parte del programma. Anzi. Avevo davvero paura di non avere i requisiti per farcela, mi rendo conto che dovrei credere un pochino più in me stessa perché - squillo di trombe - la mia candidatura è stata accettata!



Annuncio che da oggi, con grande orgoglio, sono ufficialmente una Viaggiatrice Momondo.


Cosa cambia per il mio blog? Sostanzialmente niente, Gattosandro Viaggiatore resta sempre il mio blog dove racconto dei miei viaggi e dei miei progetti (ne ho in cantiere diversi), ma grazie a questa novità ho la possibilità di ampliare gli argomenti inserendo le informazioni che avrò modo di scoprire riguardo a campagne, offerte e contest proposti da Momondo.

domenica 5 maggio 2019Aggiornato il:

Nove anni

Il mio blog compie nove anni. 


Me la ricordo benissimo, quella sera.

Ho cliccato su "crea blog" con trepidazione, ho scelto un modestissimo sfondo viola acceso (quella era l'epoca del glitter e delle gif animate a tutto andare, quindi il mio layout in confronto era persino sobrio) e poi ho intelligentemente scelto il nome pensandoci su qualcosa come tre minuti scarsi.

Viaggiando con Sandro. No. I viaggi di Sandro. Mmmh. Sandrino in viaggio. Naaa.
Gattosandro Viaggiatore. Eureka!


Alcune considerazioni sulla questione nome blog.

1. Il fatto di aver preso in considerazione esclusivamente il nome del mio gatto (e non abbia mai pensato al mio, per esempio) è una cosa che ancora adesso non mi spiego.
C'è da dire che all'epoca si tutelava la propria identità nascondendola dietro avatar e nickname, perciò forse mi è sembrato più saggio sputtanare utilizzare il nome del mio gatto al posto del mio.

La verità è che non avevo idea dell'importanza e della potenzialità di un blog, ma non me ne dispiaccio più di tanto. Con un nome diverso non sarebbe cambiato niente (di certo non è per quello che non sono diventata ricca o famosa come la Ferragni, per dire^^).

2. Avessi usato solo 'Sandro', avrei potuto spacciarmi al limite per un uomo, sarebbe stato divertente. Invece.

3. Qualche tempo fa, in preda a crisi mistiche (mò esagero) ho pensato addirittura di cambiare il nome. Dopo un piccolo sondaggio ho scoperto non solo che Gattosandro piace (e su questo devo fidarmi della sincerità di tale affermazione), ma che ormai il nome è associato in maniera indelebile al mio blog (e alla mia faccia). Quindi cambiarlo non sarebbe una buona idea, dicono.