Diario di viaggio ad Amsterdam - seconda parte

Oggi per me non è un giorno qualsiasi, dato che è il mio compleanno.

Un compleanno speciale che sto festeggiando in un posto speciale.

Diario di viaggio ad Amsterdam - seconda parte

Come al solito quando sono in vacanza mi sveglio prestissimo. Il cielo è azzurro, poi diventa nuvolo, poi di nuovo azzurro. Quando usciamo a fare colazione piove, ma sarà l'unica volta in cui dovrò usare l'ombrello (per fortuna).

Dopo una buonissima colazione con bagels e cappuccino ci mettiamo in marcia.

Amsterdam è una città da visitare senza una meta precisa, senza seguire un percorso in particolare.
Ogni angolo è una meraviglia.
Le case colorate, tutte storte, una più bella dell'altra. Appartamenti senza tende, finestre all'altezza dei marciapiedi, arredamenti che sembrano appena uscita da una rivista di settore. E poi i canali, le barche, i ponti.
E' tutto così bello che non posso che dire se non siete mai stati ad Amsterdam ANDATECI. Davvero.

Una città sull'acqua.

Arriviamo in piazza Dam e proseguiamo. Finiamo nel mercato dei fiori galleggiante dove comprerei TUTTO.
Per me questo posto è davvero il paradiso.

Dato che è uscito il sole decidiamo di fare il giro turistico dei canali in barca. Un buon modo per vedere la città da un'altra prospettiva riposandosi un po'.

Amsterdam in una foto: canali, biciclette e case.

Houseboats #1

Houseboats #2

Tempo variabile

Torniamo in piazza Dam e giriamo un po' nelle vie. Stiamo camminando da molte ore, è giunto il momento di sedersi a bere una birra. (Bavaria Bier in Damstraat, classico posto in pieno centro dove ti pelano).
Tutti i locali hanno i radiatori che scaldano i tavolini all'esterno (uno per tavolo), così anche se fa un po' freddo si può stare sempre fuori.

Piccola considerazione personale.
Qui in tutti i locali in cui siamo stati abbiamo visto solo ragazzi giovani, sorridenti, allegri. Potrà anche essere apparenza, cosa che non credo, ma l'impressione generale è che il livello di felicità sia parecchio alto.
(E vorrei vedere! Non c'è traffico, si può andare ovunque in bicicletta, il lavoro non manca e hanno i coffee shop.) Ed è una felicità contagiosa, dato che da quando sono qui rido sempre.
Inoltre, tolti i ragazzi con capelli e barba rossa/arancione che a mio parere sono proprio un po' bruttini (non me ne vogliate, i gusti son gusti) devo dire che gli olandesi (sia ragazzi che ragazze) sono davvero belli.

Bellissime case sui canali

Bavaria Bier in Damstraat

Frans Hendriksz Oetgensbrug (Ponte Prinsengracht - Amstel)

Io ho già un sacchetto in mano, dato che è il mio compleanno mi sono concessa un po' di shopping.

Tornando in hotel ci fermiamo al mercato Albert Cuyp (ve ne parlerò meglio più avanti) e poi iniziamo a scegliere il ristorante di stasera. Purtroppo il lunedì è giornata di chiusura per molti posti, e alla fine scelgo un risto-pub di cui ho letto ottime recensioni.

Il servizio è un po' lento ma la qualità è buona. Nel tavolo vicino a noi arriva una torta a sorpresa per la festeggiata e tutti le cantano Happy Birthday. Ehi! È anche il mio compleanno!

Loetjie Oost

Wonton fritti (piccanti), schnizel (o meglio doppia fettina panata)

e sogliola del Mare del Nord con contorno di patatine fritte.

Vorrei che questa giornata non finisse mai. Facciamo ancora una bella passeggiata e finiamo la serata in un irish pub.

Non potevo sperare di trascorrere un compleanno più bello di questo.



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Info pratiche:

Colazione: Bagels & Beans
Ruyschstraat 52
Cappuccino buonissimo e bagels caldo con burro e marmellata.
www.bagelsbeans.nl

Crociera nei canali
Io ho scelto la più economica: 1 ora € 9.
Qui ci sono tutte le tipologie.

Cena: Loetje Oost
Ruyschstraat 15
Un antipasto, un secondo di carne, un secondo di pesce, patatine fritte, quattro birre € 45.

Serata: O'Donnell's Irish Pub
Ferdinand Bolstraat 5
www.odonnellsamsterdam.nl

Spuntini da mangiare per la strada: FEBO
Prima di partire ero convinta che mai e poi mai avrei ceduto al fast food delle macchinette stile distributore automatico, poi è diventata una droga. Febo (negozi in tutta la città), insieme ai venditori ambulanti di hot dog sono stati il nostro punto fisso per spuntini veloci e pranzetti senza troppe pretese.
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Puntate precedenti:
Diario di viaggio ad Amsterdam prima parte

Prossime puntate:
Diario di viaggio ad Amsterdam terza parte
Diario di viaggio ad Amsterdam quarta parte
Diario di viaggio ad Amsterdam quinta parte
Diario di viaggio ad Amsterdam sesta parte