Prima domenica di primavera, oggi non lavoro. Le domeniche libere per me sono rare, e in genere quelle poche che ho le spreco a dormire, specialmente in inverno che sono più stanca, più pigra, più orso.
Ma oggi finalmente il letargo è passato, abbiamo cambiato l'ora e le giornate sono più lunghe! In più, alla faccia del meteo che per oggi dava pioggia c'è il sole, quindi: scarpe comode, macchina fotografica e si esce.
Chi ha seguito i miei racconti di viaggio (specialmente l'ultimo in Giappone) sa che sono (siamo, dato che con me c'è la mia metà) camminatori senza paura: da casa nostra a via Garibaldi, Piazza Castello, via Po, Piazza Vittorio, Murazzi, Parco del Valentino la passeggiata è di circa 6 km, praticamente un riscaldamento per noi.
Le strade sono piene di gente, ci sono un sacco di turisti. Dal 2006, l'anno delle olimpiadi invernali, la città è diventata una meta turistica come merita. Eppure non sono ancora abituata a tutte queste scolaresche, persone con lo zaino e la cartina, negozi pieni. Già è strano vederli aperti i negozi, oggi che è domenica... Da quando è diventata così bella, Torino? Lo è sempre stata! Solo che siamo abituati a snobbare ciò che abbiamo per sognare posti lontani che ci sembrano migliori. A me la mia città piace.
Sotto ai portici di via Po alcuni ragazzi (credo giapponesi) stanno fotografando la vetrina di una panetteria. Quei deliziosi pezzi di focaccia devono avergli fatto la stessa impressione - mista acquolina - che fa a noi un piattino di sushi o una ciotola di ramen in Giappone!
Ma oggi finalmente il letargo è passato, abbiamo cambiato l'ora e le giornate sono più lunghe! In più, alla faccia del meteo che per oggi dava pioggia c'è il sole, quindi: scarpe comode, macchina fotografica e si esce.
Chi ha seguito i miei racconti di viaggio (specialmente l'ultimo in Giappone) sa che sono (siamo, dato che con me c'è la mia metà) camminatori senza paura: da casa nostra a via Garibaldi, Piazza Castello, via Po, Piazza Vittorio, Murazzi, Parco del Valentino la passeggiata è di circa 6 km, praticamente un riscaldamento per noi.
Le strade sono piene di gente, ci sono un sacco di turisti. Dal 2006, l'anno delle olimpiadi invernali, la città è diventata una meta turistica come merita. Eppure non sono ancora abituata a tutte queste scolaresche, persone con lo zaino e la cartina, negozi pieni. Già è strano vederli aperti i negozi, oggi che è domenica... Da quando è diventata così bella, Torino? Lo è sempre stata! Solo che siamo abituati a snobbare ciò che abbiamo per sognare posti lontani che ci sembrano migliori. A me la mia città piace.
Sotto ai portici di via Po alcuni ragazzi (credo giapponesi) stanno fotografando la vetrina di una panetteria. Quei deliziosi pezzi di focaccia devono avergli fatto la stessa impressione - mista acquolina - che fa a noi un piattino di sushi o una ciotola di ramen in Giappone!
Palazzo Madama - Piazza Castello