Icona-facebook Follow Me on Pinterest Icona-facebook

sabato 28 settembre 2013Aggiornato il:

Elephant Trunk Hill (Guilin)



Diario di viaggio in Cina
3 agosto 2013



Ci svegliamo con un cielo scuro che minaccia pioggia. Tutto è un po' cupo, il cielo, il fiume, i palazzi e persino gli alberi sono dello stesso colore. Grigio.
Contrasta col mio umore, che invece è rosa. Sarò noiosa a forza di dirlo, ma a me questa vacanza sta facendo benissimo.

Oggi la giornata è brutta, ma anche con questo grigiore il fiume è bellissimo.




Il sito che vogliamo visitare oggi è a pochi minuti dall'ostello, ma la strada più corta prevede di attraversare a piedi il fiume. Dopo la mia clamorosa rinuncia per eccesso di fifa a percorrere il ponte di pietre a Fenghuang questa mi sembra una buona occasione di riscatto.

Questo passaggio sembra pericoloso e lo è, data la viscidità del terreno. Ognuno ha la sua tecnica di traversata: piedi scalzi, scarpe calzate anche se sono mocassini (da buttare alla fine del tragitto), pantaloni arrotolati, pantaloni a mollo, per mano, da soli, a braccia larghe tipo equilibrista.
Io utilizzo la classica tecnica dell'oddio adesso cado in acqua, avanzando a passetti incerti e spostando il peso all'improvviso in avanti e indietro, senza riuscire a stare in posizione eretta.

Termino la passerella sudata, con le ciabatte fradicie e i piedi cotti, ma orgogliosa come se avessi scalato una montagna. Che soddisfazione!

Stamattina il fiume è basso e la passerella si vede meglio.


Entriamo a visitare la Collina della Proboscide dell'elefante, un'area abbastanza grande in cui l'attrazione principale è proprio una collina con questa forma. Ai cinesi piace tanto dare nomi poetici persino ai sassi, ma questa volta devo dire che il paragone è azzeccato e ci sono alcune leggende legate a questa collina che ne arricchiscono il significato.

Si dice che l'Imperatore di Giada e il suo elefante stavano viaggiando verso sud, quando l'elefante si ammalò e venne lasciato nei pressi del fiume Li. Grazie alle cure degli abitanti riprese le forze e guarì, e per sdebitarsi decise di restare a lavorare con loro nei campi ma l'Imperatore si oppose. Mandò l'esercito a riprendersi l'elefante, che lottò per sette giorni finché, stanco e assetato, andò nel fiume Li ad abbeverarsi e venne ucciso. Il suo corpo rimase in piedi, e col tempo diventò una collina. 

La collina della proboscide dell'elefante.


Tra la proboscide e le zampe c'è una grotta chiamata "Water Moon Cave" larga 9,5 metri e alta 12 metri.
Ci si può arrivare con le tipiche zattere di bambù.

Visitiamo prima la parte del fiume dove si vede il profilo della collina. Qui ci sono diversi chioschi in cui si vendono prodotti tipici a base di peperoncino, ci si può vestire con abiti tradizionali per una foto ricordo e i pescatori con i cormorani.
Sul fiume ci sono dei ristoranti galleggianti nelle barche di legno. I tavoli e le sedie sono nell'acqua, ma la gente non ci fa caso. Anzi, sono molte le persone immerse fino al polpaccio che camminano tranquille.

La pesca con i cormorani.

Si cucina sulle barche di bambù e si mangia nell'acqua.

Mi ricorda Venezia con l'acqua alta.
Notare che il marciapiede è proprio lì, ma evidentemente a loro piace stare nel bagnato.


Attraversando un piccolo ponte di pietra si arriva a "Love Island", un'isoletta con statue di pietra dedicate all'amore, dove le coppie adorano farsi fotografare (e noi non siamo da meno).

Andiamo poi a scalare la collina. Non è molto alta, ma le scale sono ripide.
La vista da quassù è molto bella, peccato per il brutto tempo. Lungo il sentiero ci sono un sacco di posti interessanti, balconate per godersi il panorama, una pagoda risalente al periodo Ming, una grotta (considerata l'occhio dell'elefante) e una vegetazione bellissima.

Una ripida salita porta in cima alla collina, da cui si ammira Guilin
e il paesaggio carsico che la circonda.

La grotta nella collina.

La "proboscide", con iscrizioni su pietra risalenti alla dinastia Tang (618-907)


Il tempio alla base della collina sembra un po' finto, ma è scenografico. Entriamo anche a visitare il museo del liquore, dove ci sono vecchi utensili e ricostruzioni molto interessanti, oltre a un sacco di bottiglie in vendita.

Monastero Yunfeng

Esercitazioni musicali.

Esposizione di piccoli artisti, carinissimi.


La "schiena" dell'elefante.


Usciamo dal parco e camminiamo per Guilin senza una meta precisa, così finiamo in un mercato tra le vie in mezzo ai palazzi che si fanno sempre più strette, finendo in un cortile da cui non si può uscire. Torniamo indietro e camminiamo ancora un po', ma inizia a piovere e ci conviene cercare un posto al chiuso.

Mercato per le strade che girano intorno ai palazzi.


E' ora di pranzo e siamo vicini al ristorante di dumpling dell'altra sera. Quando ci vedono entrare ci accolgono con un sorriso gigante: un cliente che torna fa sempre piacere, ma una coppia di stranieri che sceglie due volte lo stesso posto è un evento!

Ordiniamo un po' di piatti, e già al primo (semplice) piatto di noodles sono estasiata. Dire che è buono è poco, in questo ristorante si mangia divinamente.

La semplicità di un piatto esageratamente buono: noodles freschi, sugo di carne e cetrioli.

Ravioli con ripieno di carne e anelli di calamari fritti con salsa piccante.

La vetrata del ristorante con vista.

Le Pagode del Sole e della Luna.


Facciamo una passeggiata al lago per digerire il pranzo ma ricomincia a piovere, ci conviene tornare in ostello a prendere l'ombrello se vogliamo andare ancora in giro.
Per fortuna il tempo è estremamente variabile, e dopo poche ore esce addirittura il sole.



Camminiamo lungo il fiume, in una zona lontana dal centro e dai turisti. Nella sponda opposta si estende un quartiere palesemente ricco con bellissime case basse e i tetti azzurri.
Ci prendiamo un gelato che ci costa carissimo. Qua i prezzi sono altalenanti, capita di spendere ¥ 5 per un gelato in un posto turistico (tipo nel parco di Zhangjiajie) e spenderne ¥ 14 in un bar sperduto come questo (io dico che se ne sono approfittati, Lore dice che alla cassa hanno letto il codice a barre quindi il prezzo era proprio quello). Mah.
E' vero che l'anno scorso siamo riusciti a pagare ¥ 15 una bottiglia d'acqua (che costa ovunque ¥ 2), ma eravamo sulla Grande Muraglia!

Fiume Li, navi da crociera e bagnanti.

Gatti della fortuna dappertutto!

Torniamo nella via principale, e anziché attraversare la piazza prendiamo il sottopasso. Lì sotto c'è tutto un mondo, tra bancarelle e disperati, e troviamo una sala giochi pazzesca. Gradini illuminati che cambiano colore portano all'interno della sala buia dove ci si stordisce nel rumore assordante dei videogiochi. Resisto pochi minuti, sono già sorda!

Entriamo in un supermercato in cerca del reparto alimentari. Dobbiamo fare un po' di spesa (caffè, biscotti e dolcetti per la colazione) e prendere qualcosa per il prossimo viaggio in treno. Ci piace tanto girare tra le corsie e guardare tutti i prodotti (soprattutto quelli strani).
Alla fine prendiamo parecchie cose e spendiamo meno di 6 euro in tutto.

Guilin al tramonto.


Abbiamo passato la giornata a camminare e siamo un po' stanchi. Torniamo in ostello e decidiamo di cenare qui, nel frattempo la ragazza della reception mi collega a Facebook col computer a disposizione degli ospiti, da cui entro anche in Blogger e scrivo un breve post che non riesco però a pubblicare.
La censura in Cina è feroce, ma sono tanti gli ostelli che offrono collegamenti ai siti proibiti, anche se ad essere sincera non ne sento la mancanza.

Mi ricordo che qualche tempo fa ho letto una notizia in cui il figlio di un dirigente del Partito Cinese perse la vita in un incidente con la sua Ferrari. Per evitare scandali hanno eliminato qualsiasi parola chiave dai motori di ricerca che conducesse all'accaduto. Digitando la parola "Ferrari" non si ottenevano risultati.
Ora, non ero in Cina in quei giorni e non posso sapere se la notizia è vera o falsa, ma rende bene l'idea di come viene controllata la rete, siccome sono tantissime le pagine (innocue) che non riesco ad aprire.

(Date un'occhiata a questa mappa)

Vita da ostello.

Cena leggera a base di insalata e sandwich.


In ostello alcuni ragazzi guardano Hangover II (e ridono come matti), qualcuno legge un libro, c'è chi sta al computer e chi cerca di imparare a giocare a Majong.

Noi giochiamo col micetto di casa, e questa bella atmosfera serale casalinga ci piace così tanto che decidiamo di non uscire.





----------------------------------------------------------------
Info e consigli di viaggio:

Cosa visitare a Guilin:

- Elephant Trunk Hill (La collina della proboscide dell'elefante) ¥ 75 - descritta in questo post.
- Diecai Hill ¥ 35
Fubo Hill - ¥ 30
- Reed Flute Cave - ¥ 90
- Seven star scenic area - ¥ 75
- Seven star Cave - ¥ 60

Esistono alcuni tipi di biglietti cumulativi (si possono acquistare alla biglietteria di qualsiasi attrazione segnalata e fanno risparmiare da 20 a 60 ¥ in base alla formula scelta):

1 - Elephant Trunk Hill, Diecai Hill, Fubo Hill, Reed Flute Cave, Seven star scenic area, Seven star Cave - ¥ 305

2 - Elephant Trunk Hill, Diecai Hill, Fubo Hill, Reed Flute Cave, Seven star scenic area - ¥ 265

3 - Elephant Trunk Hill, Diecai Hill, Reed Flute Cave, Seven star scenic area - ¥ 238

4 - Elephant Trunk Hill, Diecai Hill, Fubo Hill - ¥ 125

5 - Elephant Trunk Hill, Reed Flute Cave - ¥ 145



Mappa turistica di Guilin: http://www.china-tour.cn/images/Guilin/Guilin-Tourist-Map-b.jpg

----------------------------------------------------------------------

6 commenti:

  1. Povero elefante ç_ç I disegni dei bambini sono adorabili!
    Bravissima ad esserti riscattata attraversando la banchina viscida!
    Questo mi sa davvero di un giorno molto soddisfacente.
    Il cibo del ristorante mi fa una gola assurda!

    RispondiElimina
  2. Quei ponti sono dei veri e propri trabocchetti! Ma perché non fanno che costruirli un po' più su (come fanno nel resto del mondo), così la gente rimane all'asciutto e non si fa pigliare un embolo per attraversarli?
    Ma hai visto qualcuno franare rovinosamente per il fondo viscido?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non credo sia una passerella costruita per essere attraversata a piedi, probabilmente serve da contenimento per l'acqua. Praticamente abbiamo fatto una cosa quasi di sicuro "illegale" ^_^ Scivoloni veri e propri non ne ho visti, ma situazioni divertenti sì. I cinesi ridono molto in queste situazioni ridicole!

      Elimina

Consigli? Commenti? Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.



Info sulla Privacy