Icona-facebook Follow Me on Pinterest Icona-facebook
Visualizzazione post con etichetta Giappone trip#2. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giappone trip#2. Mostra tutti i post

lunedì 7 novembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Arrivederci Tokyo



Diario di viaggio in Giappone
18 agosto 2011

Hachiko
Un ultimo saluto ad Hachiko prima di lasciare Shibuya!
(Aspettaci eh, che torneremo....Ciao Tokyo)

Ci alziamo presto per fare le cose con calma (colazione, chiusura bagagli, salutino alla città...), e poi finiamo con l'essere in un ritardo pauroso! Per la prima volta il sito Hyperdia* mi ha tradita, ma è facile che sia io che abbia scritto male gli orari dei treni...
Fatto sta che lasciamo il nostro caro e amato Shibuya Tobu Hotel e tutto lo staff della reception che ci ha salutati con un sorriso e un inchino profondo... Ecco, già mi viene un nodo alla gola. (Scherzando abbiamo immaginato che in realtà ogni volta che rientravamo in albergo pensassero "Ma questi non se ne vanno più??" e quindi oggi abbiano detto "Finalmente hanno levato le tende!")

venerdì 4 novembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Sugamo, una Tokyo insolita



Diario di viaggio in Giappone
Mercoledì 17 agosto 2011


Stamattina ci godiamo un po' di pace al Sugamo Rikugien Garden. Per raggiungere l'ingresso bisogna girare attorno al lungo perimetro del parco. E' una zona molto tranquilla e silenziosa di Tokyo in cui sembrano esserci solo le cicale. Una volta fatti i biglietti iniziamo il nostro giro seguendo il percorso proposto dalla guida presa all'ingresso. Questo è un classico giardino giapponese, ed è talmente curato e perfetto che sembra quasi finto. I colori sono bellissimi, tutte le tonalità del verde che si specchiano nel laghetto al centro.

Uscendo dalla stazione della Yamanote line
Yamanote line

sabato 22 ottobre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Yokohama



Diario di viaggio in Giappone
Martedì 16 agosto 2011


Stamattina andiamo a Yokohama!

La stazione di Yokohama col soffitto vetrato e le piante tropicali assomiglia un po' a una serra
Yokohama

Da Shibuya  con la linea Tokyu Toyoko ci si arriva in 30 minuti. A giudicare dall'ufficio del turismo alla stazione Yokohama non sembra affatto una città turistica. La signora al banco informazioni ci guarda come se fossimo marziani, con un po' di fatica otteniamo la cartina della città e alcuni depliant. Forse è stato un problema di incomprensione a causa della lingua, ma sembrava proprio volerci dire "Ma che ci siete venuti a fare qui??"

giovedì 13 ottobre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Kasai Rinkai Park e Ueno



Diario di viaggio in Giappone
15 agosto 2011


Buon Ferragosto!!!
Oggi andiamo al Kasai Rinkai Park. Si trova a una fermata dal Disney Resort, e pur non avendo le attrattive spettacolari del famoso vicino, è comunque un bel parco. Arriviamo sul presto insieme a molte famiglie attrezzatissime con griglie e viveri per i loro pic-nic sui prati. Che organizzazione!
Facciamo una passeggiata nel parco e saliamo nel palazzo dell'osservatorio da dove si vede il santuario Sea Bird, un'area in cui si preserva l'habitat degli uccelli.

La stazione Kasai Rinkai con dei disegni bellissimi!

giovedì 6 ottobre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Shinjuku, Ikebukuro e Odaiba



Diario di viaggio in Giappone
Domenica 14 agosto 2011


Anche oggi Tokyo ci da il buongiorno con un bellissimo cielo azzurro.
Come sempre ci alziamo presto, facciamo colazione, e usciamo che la città sta ancora dormendo.
Mi piace quest'ora del mattino, in giro non c'è quasi nessuno e ho la sensazione di avere la città tutta per me.
Andiamo a Shinjuku, che di giorno è tutta un'altra cosa (è la Dottor Jekyll e Mister Hide di Tokyo!). Al Santuario Hanazono-jinja c'è il mercatino delle pulci. In un banchetto un signore ha scatoline piene di monete antiche tra cui noto un 500 lire! Ci sono anche i kimono usati che costano davvero poco e mi sembrano in un buono stato.

La Yamanote in versione Pokemon

sabato 1 ottobre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Nikko



Diario di viaggio in Giappone
Sabato 13 agosto 2011


Oggi andiamo a Nikko!
Arriviamo presto ad Asakusa dove si trova il Tobu Travel Agency (apre alle 7:45). Compriamo il "World Heritage Pass" che comprende il viaggio in treno andata e ritorno, l'ingresso al Toshogu Shrine, Futarasan Shrine e Rinnoji Temple, i viaggi in bus a Nikko e a Kinugawa Onsen e vale 2 giorni (ma a conti fatti conviene anche a noi che ci stiamo un giorno solo).

Prendiamo il primo treno (alle 8:10) e arriviamo a Nikko in 2 ore. (Bisogna fare attenzione e salire sui vagoni segnalati, che sono quelli in testa o in coda, perchè solo due su tutto il treno arrivano a Nikko). Il viaggio è piacevole, il panorama è bello e sul treno ci sono molte famiglie; come sempre, appena si parte tutti iniziano a mangiare!

La stazione di Nikko è molto carina, e fuori c'è una piazza con dei portici pieni di negozi. Dato che il pullman non c'è ancora curiosiamo un po' e in un negozio facciamo amicizia col proprietario e il suo gatto! (Mako, un gattone rosso che se ne stava spaparanzato sul bancone della cassa...)

Nella stazione di Asakusa il countdown segna i giorni che mancano all'apertura della Tokyo Sky Tree


Siamo appena partiti. Sul ponte attraversiamo il Sumida.

La stazione Tobu-Nikko


Di fronte alla stazione di Nikko: una piazzetta con fontana.


I portici con i negozi


A Nikko ho trovato questa strana cabina telefonica...


Saliamo sul bus che si riempie subito, l'autista continua a far salire gente finchè finalmente ha pietà di noi e chiude la porta, lasciando giù una coppietta che ci rimane malissimo!
Scendiamo alla fermata del Ponte Shinkyo (detto "Ponte Sacro") che è bellissimo! Questo è uno dei classici posti visti e rivisti sulle guide, ma che dal vivo lascia comunque a bocca aperta. Non c'è foto che tenga, il posto è stupendo ed è difficile raccontarlo a parole. Volendo si può attraversare (non si passa dall'altra parte - è chiuso - si fa solo avanti e indietro) pagando 300 yen.

Il Ponte Sacro


Ho trovato queste belle stampe del Shinkyo Bridge
In questa stampa il Ponte è sotto la neve...
quanto mi piacerebbe venire in Giappone d'inverno!

La natura qui è stupenda, gli alberi regalano un po' d'ombra e ai lati della strada ci sono dei piccoli ruscelli in cui sgorga l'acqua. Ci addentriamo nel parco dove ci aspettano una bella camminata e diverse salite per arrivare ai santuari.

Il primo è il Tempio Rinnoji. Si arriva in uno spiazzo molto ampio, dove troviamo una statua e una sorgente in cui una donna anziana si sta riempiendo alcune bottiglie. C'è anche un altro signore che aspetta il suo turno. Aspettiamo e riempiamo anche noi la nostra, assaggiamo e....mamma mia che roba! Non l'abbiamo dato a vedere perchè ci sembrava irrispettoso ma l'acqua è cattivissima!!

La salita per i templi


Particolare di fontana per la purificazione


Purtroppo il Tempio è in ristrutturazione e ci si presenta completamente avvolto da una struttura costruita intorno. Sulla facciata c'è un telo a grandezza naturale con la foto del tempio. L'interno si può visitare (alcune parti sono chiuse) e ci accodiamo a un gruppo. Nella sala Sanbutsudoh ci sono le statue di tre Budda alte 8 metri e mezzo e rivestite con foglie d'oro (Sanbutsudoh vuol dire proprio tre Budda).
Nell'ultima sala c'è la fila per toccare la statua di un Budda, mi metto in coda anch'io. Mi sembra di aver letto che se la tocchi nelle parti del corpo in cui hai dei dolori ti aiuta a guarire. Non ne sono sicura e non ci credo particolarmente, ma tentar non nuoce e quando viene il mio turno gli do una tastatina alla pancia e una alla testa.

Il modellino del Tempio Rinnoji



Una coppia in abiti tradizionali in visita ai templi di Nikko


Con una bella passeggiata si arriva al Tori del Toshogu Shrine. Qui ci sono dei negozi di souvenir e una zona di ristoro con chioschi e tavoli. Superato il Tori c'è una scalinata che porta al Santuario, uno dei più decorati che ho mai visto prima. Ci sono moltissime sculture in legno che decorano le pareti del Santuario e delle varie sale ed edifici. La più famosa è quella delle tre scimmie sagge che si tappano con le mani gli occhi, le orecchie e la bocca ("Mizaru", "Kikazaru", "Iwazaru": non vedere il male, non sentire il male, non parlare del male). Oltre a questa ci sono tantissime sculture di animali immaginari, che sono considerati sacri e a cui si attribuiscono poteri misteriosi: draghi alati, giraffe con il corpo arrotolato tipo vortice, rinoceronti con il guscio di tartaruga... Un'esplosione di forme e colori.

Questo signore vende un fischietto per uccellini


La pagoda del Toshogu Shrine


Toshogu Shrine


Le tre scimmiette


La natura a Nikko


Un'altra stampa, questa volta dedicata agli alberi di Nikko

I guardiani all'ingresso


Il tori in legno


Uno dei tanti animali spirituali


Le decorazioni coloratissime


Un leone blu e oro


Per andare al Futarasan Shrine si percorre un lungo sentiero in mezzo agli alberi. Il Santuario è dedicato alla divinità dei tre monti sacri di Nikko. La natura è la vera attrazione del posto. Gli alberi sono così alti che faccio fatica a vederne le cime. Il silenzio è rotto dal canto delle cicale e dal vociare dei turisti.

La strada con grandi lanterne che porta al Futarasan Shrine


Gli altissimi alberi a Nikko


Il Futarasan Shrine immerso nella natura


Tra tanto verde un improvviso colore autunnale


Le lanterne in pietra e l'ingresso al Santuario sono immersi nel verde


Andiamo a vedere il  Mausoleo Taiyuin, fondato 16 anni dopo il completamento del Santuario Toshogu nel 1636. E' la tomba di Tokugawa Iemitsu, terza generazione dello shogunato Tokugawa, il cui motto era "Vivere una vita semplice".

Taiyu-in Rebibyo Mausoleum 
La porta Yasha-mon


La porta Koka-mon per il tempio interno (Oku-no-in).
E' chiuso al pubblico, si può vedere solo da fuori



Per pranzo ci fermiamo a mangiare in un ristorantino molto casalingo, dove la cucina è a vista e sono tutti molto gentili nonostante ci sia il pienone e vadano un po' di corsa. Mangiamo un buonissimo ciotolone di ramen e ci riposiamo un po'.
Proprio di fronte al ristorante c'è la fermata del pullman, e mentre lo aspettiamo facciamo un giretto nel negozio di souvenir (conviene comprare vicino alla stazione, ci sono le stesse cose e costano meno).

Decidiamo di tornare alla stazione. Ci sono molte altre cose da vedere a Nikko ma ho paura di non fare in tempo. Il treno per Tokyo parte verso le 16 e non voglio rischiare di perderlo. Oltretutto mi è venuto un mal di testa feroce e ho proprio voglia di tornare a casa. 

Buonissimo ramen!


Il ristorante a Nikko dove abbiamo pranzato


Il treno al ritorno ci mette 2 ore e mezza, in cui rinuncio al panorama e mi faccio una bella dormita! Mi sveglio che siamo quasi ad Asakusa, giusto in tempo per passare sotto la Tokyo Sky Tree. Quando passiamo sul ponte del Sumida mi accorgo che c'è un sacco di gente ai bordi del fiume.
Una volta usciti dalla stazione scopriamo che stasera ci saranno le lanterne sul fiume, evento che richiama centinaia di persone, l'occasione per vedere tanta gente in yukata. Sono bellissimi!

Il banchetto dove acquistare la candela


Tantissime persone in yukata si avviano verso il Sumida Park


Torniamo a Shibuya e finalmente posso prendere qualcosa per il mio mal di testa (MAI uscire senza neanche una pastiglia!). Ci riposiamo un po' e quando mi sveglio sto molto meglio, infatti ho fame! L'ora di cena è passata da un po', così scendiamo a mangiare qualcosa. 
Prendiamo un piatto di pasta e una frittura di calamari. Con mio grande orgoglio, quando la cameriera è tornata a dirci che i calamari sono finiti (in giapponese) l'ho capita! Ah! Potessi stare un po' di tempo qui forse potrei quasi imparare la lingua...ma purtroppo la nostra permanenza è agli sgoccioli...
Meglio non pensarci, e con le bellissime immagini di Nikko nella mente concludo questa splendida giornata.

*Calcolo approssimativo dei chilometri fatti a piedi:
- Nikko: circa 3 km
- Shibuya: circa 1.5 km


TOBU NIKKO FREE PASS:

- All Nikko Pass (valido 4 giorni consecutivi) 4520 yen
- 2 Day Nikko Pass (per 2 giorni consecutivi) 2670 yen
(treno a/r da Asakusa) 



mercoledì 28 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Akihabara, Ochanomizu e Harajuku



Diario di viaggio in Giappone
Venerdì 12  agosto 2011


Stamattina andiamo in un quartiere che ci è molto familiare (lo scorso anno avevamo l'albergo molto vicino e ci siamo stati più volte): Akihabara. Mi piace tantissimo!
Anche se non si è interessati ad acquistare niente di elettronica vale la pena di fare un giro nella "Città elettrica". Più che altro questo è il regno dei manga. Palazzi con piani e piani di fumetti, già dal mattino pieni di ragazzi (i maschi sono la maggioranza qui) che leggono e vanno in cerca di novità. Davanti agli ingressi dei palazzi e nelle vie laterali ci sono un sacco di bancarelle che vendono di tutto (ne abbiamo vista una piena zeppa di interruttori, un'altra di cavi elettrici), in un'altra ci sono parecchie persone in coda perchè forse stanno vendendo dei biglietti per qualche anteprima.

Akihabara - Una delle tante vetrine dedicate a Evangelion


mercoledì 21 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Kappabashi street e crociera sul Sumida



Diario di viaggio in Giappone
Giovedì 11 agosto 2011


Anche oggi è una bellissima giornata, e il sole è già molto caldo fin dal mattino presto.
Stamattina la nostra prima tappa è Asakusa.
Nakamise dori è piena di gente e ci fermiamo in parecchi negozi alla ricerca di un souvenir. Devo dire che alcune cose le ho trovate solo qui, e per i pendaglietti da cellulare o portachiavi hanno secondo me la scelta migliore e più ampia. Abbiamo preso le Hachimaki (le fasce giapponesi da legare intorno alla fronte), alcuni pendagli a forma di maneki neko (il gatto con la zampina alzata) e altri souvenir da portare in regalo ai nostri amici.

Ci fermiamo a prendere una granita giapponese (si chiama kakigori e la fanno con ghiaccio tritato molto fine e lo sciroppo di gusti diversi). Qui non si può mangiare per la strada, così ci fermiamo in un angolo del negozio insieme a una decina di bambini, tutti rigorosamente dentro alla linea bianca che delimita il bordo del negozio.

Asakusa - Kaminarimon: la porta del Tempio Sensoji


sabato 17 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - in giro per Tokyo e una cena speciale



Diario di viaggio in Giappone
Mercoledì 10 agosto 2011


Oggi è San Lorenzo!
Ieri ho scritto a Miki (la nostra amica giapponese) proponendole una cena di shabu-shabu o yakiniku. Oggi appena mi sono alzata ho controllato le mail e ho trovato la sua risposta: "Prenotato ristorante di yakiniku!" Non vedo l'ora che sia stasera, e intanto mi viene in mente che anche l'anno scorso quando siamo stati a Tokyo e ci siamo visti era esattamente il 10 agosto... che piacevole coincidenza!

Stamattina restiamo a Tokyo ma esploriamo una zona poco turistica: Meguro. Sembra un'esagerazione ma ogni giorno sembra sempre più caldo. Oggi in particolare mi sembra di squagliare, anche perchéfacciamo una passeggiata davvero lunga.

Per le vie di Meguro
gattosandro viaggiatore


mercoledì 14 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Hakone



Diario di viaggio in Giappone
Martedì 9 agosto 2011


Oggi ci alziamo presto per andare ad Hakone!
Da Shibuya prendiamo la Yamanote per Shinjuku, dove facciamo l'Hakone free pass e prendiamo il treno Odakyu per Odawara dove ci fermiamo a fare colazione. Il pass dura due giorni, per riuscire a vedere bene tutti i posti senza correre, ma noi ci stiamo un giorno solo e saltiamo alcune visite che ci interessano meno. Quella di oggi è una gita dedicata alla natura e alla bellezza dei panorami, e per fortuna è una bellissima giornata di sole.


Onigiri per merenda (omuraisu)
gattosandro viaggiatore


venerdì 9 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Shibamata e Tennozu Isle



Diario di viaggio in Giappone
Lunedì 8 agosto 2011


Oggi a Tokyo è una splendida giornata di sole! Ormai mi sono abituata a svegliarmi di primo mattino quando le cicale cominciano a cantare e i corvi iniziano a gridare (fanno un verso molto simile a un lamento: AAAH! AAAAH!).

Secondo i programmi di oggi ci conviene fare il pass giornaliero per la Yamanote e andiamo presto a Nippori. Dalla stazione JR con una breve passeggiata si arriva al cimitero di Yanaka, che è immerso in un bel parco molto tranquillo. Qui sono sepolti molti personaggi importanti (come Natsume Soseki, autore tra l'altro di "Io sono un gatto", uno dei miei libri preferiti).


Le tranquille vie di Nippori. Nel cortile di una casa un bambino stava sguazzando
felice nella piccola piscina gonfiabile sotto gli occhi attenti della nonna.
gattosandro viaggiatore



martedì 6 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Himalayan Fair



Diario di viaggio in Giappone
Domenica 7 agosto 2011


Stamattina siamo andati ad Harajuku al Togo shrine. Avevo letto che facevano il mercatino delle pulci ma devo aver sbagliato domenica (oppure è ancora troppo presto). Che sorpresa trovare un santuario così bello nascosto in una zona sempre molto affollata e caotica.

Hachiko Bus: a seconda del colore
(blu o arancione) effettua percorsi diversi.
gattosandro viaggiatore

venerdì 2 settembre 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Omiya e Kawagoe



Diario di viaggio in Giappone
Sabato 6 agosto 2011


Stamattina invece della solita colazione in camera siamo andati da Choko Cro, dove abbiamo mangiato dei buoni croissant. Poi siamo andati a prendere il treno per Omiya: la gita di oggi è al Museo dei Treni!!
(Si prende la linea Shonan Shinjuku line fino a Omiya e poi la navetta "New shuttle" per il museo).

Credo che stare in Giappone e non appassionarsi ai treni sia impossibile.

Il museo è bellissimo, c'è un salone gigantesco dove sono esposti treni dai più antichi agli ultimi shinkansen (treno proiettile). In molti si può entrare, e ci sono anche le simulazioni di guida e altri "giochi" per imparare come funziona un treno (questo in effetti oltre che il nostro, è soprattutto il paradiso dei bambini, che iniziano da piccoli a coltivare la passione).
Attraverso i treni e la loro evoluzione viene raccontata anche la storia del Giappone, peccato che molti cartelli non hanno la traduzione in inglese.

Un "Mini stop" dove facciamo colazione con onigiri
prima di entrare al museo





martedì 30 agosto 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Enoshima e Kamakura



Diario di viaggio in Giappone
Venerdì 5 agosto 2011


Sveglia alle 5! Oggi a Tokyo piove, ma non rinunciamo alla gita decisa per oggi: si va a Kamakura.
(E abbiamo fatto bene, perchè ci siamo lasciati i nuvoloni neri alle spalle e abbiamo trovato una splendida giornata di sole!)


Mattina presto: l'unico momento della giornata in cui ci si può fare una foto con Hachiko senza avere la folla intorno! (Notare il mio ombrellino con libellule comprato a Ueno..)
Shibuya

Siamo andati a Shinjuku dove abbiamo fatto l'Enoshima-Kamakura Free Pass (andata e ritorno da Tokyo e uso illimitato di treno Enoden). Il viaggio in treno dura circa un'ora. Abbiamo deciso di visitare per prima l'isola di Enoshima (bellissima). Già alla stazione ci si accorge che siamo al mare: i negozi vendono principalmente costumi da bagno, salvagenti e tavole da surf. I ragazzi sono in pantaloncini e infradito. L'aria sa di sale.

giovedì 25 agosto 2011Aggiornato il:

Giappone 2011 - Yoyogi Park e Asakusa



Diario di viaggio in Giappone
Giovedì 4 agosto 2011


Mannaggia al fuso orario, sono già sveglia alle 3.30! 
Inutile cincischiare, facciamo colazione, guardiamo un po' di tv giapponese (quanto mi mancava!) e usciamo che sono le 6. A Tokyo il sole sorge prestissimo e tramonta verso le 18:30. 

Ci incamminiamo verso Yoyogi Park. Subito dopo l'hotel c'è la sede della C.C.Lemon (una bibita che ci piace molto) e della NHK (la tv) e da lì inizia il parco. Oggi c'è un bel cielo azzurro e fa già parecchio caldo.


Una bella passeggiata tra gli alberi per arrivare al Parco Yoyogi.
Tokyo