Icona-facebook Follow Me on Pinterest Icona-facebook

sabato 26 marzo 2016Aggiornato il:

Considerazioni sul blog

In queste settimane noto un certo fermento nei blog che seguo.
C'è chi si domanda come prendersene cura, chi si è presa una pausa, chi festeggia un nuovo anno e chi ha poco tempo ma si impegna lo stesso.

In quasi 6 anni di blog certe domande me le sono fatte anch'io, spesso.
Eppure, se dopo così tanto tempo sono ancora qui, significa che la passione di raccontare qualcosa che mi piace è ancora viva.

A parte l'impegno, la costanza, e l'entusiasmo, che non possono e non devono mancare, ci sono delle piccole regole che mi sono imposta di seguire.


Nessun obbligo.
Non ci sono orari, scadenze, obblighi di presenza. Scrivo e pubblico quando sento di aver qualcosa da dire, quando ho materiale sufficiente per una guida interessante (che poi magari interessa solo a me), quando ho un'esperienza da raccontare.
Ci sono mesi che scrivo in continuazione, sono piena di idee e di ispirazioni.
Ci sono invece dei periodi in cui sono stanca, poco concentrata e presa da altre cose.



Succede, non è il caso di colpevolizzarmi. Non devo per forza (e per fortuna, direi) timbrare il cartellino.

Byulsam


Nessuna pretesa.
Ho aperto questo blog senza sapere bene cosa fosse. Ero convinta che non lo avrebbe letto nessuno e non mi importava più di tanto perché vivevo nell'ignoranza (non avevo idea della potenzialità del mezzo).
Quando le visite sono aumentate e qualcuno ha iniziato a scrivermi in privato per chiedermi consigli di viaggio mi sono sentita al settimo cielo, ma senza montarmi la testa. Non pensate che non abbia aspirazioni, ma sono realista e preferisco evitare di illudermi.
Questo vale anche per le volte in cui sono convinta di aver scritto il post del secolo (esagero) e non se lo impipa nessuno. Preferisco avere aspettative basse per il mio blog, piuttosto che vivere nella delusione.

Se poi tutto d'un tratto dovessi diventare ricca e famosa, beh, non mi tirerei mica indietro. Ma è altamente improbabile.

(Sembra una considerazione molto pessimismo e fastidio, lo so. In realtà io sono un'ottimista ed entusiasta a livelli esagerati, ma con i piedi per terra).


Nessuna invidia.
So riconoscere un blog ben fatto da uno che fa schifo (detto brutalmente). Se una persona è brava non ci sono dubbi.
La cosa più stupida da fare - secondo me - è invidiare chi ha successo. Credo invece che sia importante prendere esempio impegnandosi a fare meglio.

Per questo motivo quando leggo un articolo ben fatto mi piace farlo sapere a chi l'ha scritto, e adoro condividerlo sulla mia pagina facebook (che ha da poco superato i 500 sostenitori, un numero che farà ridere molti ma che per me rappresenta un successo!).
Il mio motto è: meno invidia, più ammirazione.
Tanto, rodersi il fegato per il successo degli altri non fa bene a nessuno.


Mi-Kyung Choi


Prestare molta attenzione alla netiquette.
Dando per scontato che non si copia, quando si parla di un argomento trattato da altri bisogna sempre citare il blog che l'ha ispirato. Ogni volta che apporto una modifica al blog (e l'ultima volta è stata piuttosto radicale) ci tengo a ringraziare con un link chi mi ha fornito gli strumenti e l'ispirazione.

E mentre cercavo un link utile sull'argomento scopro che nello specifico, per i blog si chiama bloqtiquette.


Condividere. 
Il blog, per me, è condivisione. Quando racconto un viaggio io spero davvero che a qualcuno venga voglia di partire, e mi piace pensare che chi mi legge lo faccia perché trova informazioni utili ad affrontare il viaggio.
Mi piace aiutare e consigliare, negli ultimi anni ho avuto bellissimi scambi di mail con persone che avevano bisogno di supporto, e io mi sono fatta in quattro per dar loro una mano. Qualche volta ho persino spedito cartine disegnate a mano per raggiungere alcune mete.
Faccio tutto questo per il piacere di farlo, e per gratitudine.

A proposito di condivisione, vi racconto questa.
Un giorno ho letto un articolo che accennava ad un servizio, senza spiegarne però bene l'utilizzo. Qualcuno nei commenti ha chiesto informazioni in merito, siccome quelle nel post erano piuttosto vaghe.
E' stato invitato a scrivere privatamente per una consulenza a pagamento.

Ho avuto sentimenti contrastanti.
Avrei voluto rispondere al commento mettendo il link ad un altro blog dove veniva spiegato per filo e per segno l'utilizzo del servizio, ma poi ho pensato che avrei danneggiato chi ci voleva guadagnare qualcosa, e ho rinunciato. Però avrei gradito che da qualche parte ci fosse scritto chiaro e tondo "questo blog offre informazioni a pagamento".
E ancora, scrivere un articolo dal titolo ad esempio "come fare per" senza spiegare come fare per, non è un tantino ingannevole?

Come reagireste, se dopo avervi invitati a chiedermi informazioni, vi presentassi il preventivo dei costi di consulenza? D'altra parte, fornendo informazioni gratuite, sto forse danneggiando i blog che lo fanno per lavoro?

Ho aperto una parentesi lunga e probabilmente fuori tema, ma è un argomento che mi sta particolarmente a cuore, e ci tengo davvero a sapere cosa ne pensate.


Mi-Kyung Choi

Curare il blog nell'insieme.
I vecchi post sono importanti, vanno controllati periodicamente perché contengono informazioni turistiche che potrebbero non essere più valide. Nei periodi "morti" controllo se i link funzionano, aggiorno le informazioni, aggiusto l'impaginazione.
Condivido vecchi post di viaggio su facebook, cerco di mantenerli vivi, aggiornati.

E poi leggo, rileggo, scovo errori, correggo. La mia pignoleria raggiunge livelli estremi, in questo non imitatemi, perché sono davvero esagerata.





Probabilmente ho dimenticato dei punti, magari li aggiungerò in seguito.
Voi cosa ne pensate?
Per chi ha un blog: Come riuscite a mantenere vivo l'amore per i vostri blog?
Per chi non ha un blog: Cosa vi spinge a leggere un blog rispetto a un altro?




Malika Favre

Ps. Le foto di questo post arrivano da Pinterest, il mio "social" preferito: è assolutamente asociale (non importa quanti follower hai o quanta gente segui, non c'è interazione, niente spam) ed è il paradiso della condivisione.

Pps. Qualche giorno fa ho letto un articolo (su d.repubblica.it) che si intitola 30 esercizi per allenare la felicità. Ho pensato che molti di questi esercizi possono essere applicati al blog, se vi interessa lo trovate qui.



42 commenti:

  1. Tu sei sempre molto modesta, ma fai un lavoro bellissimo con questo blog! Come hai scritto "nessuna pretesa", perché chi si prende troppo sul serio spesso dimentica il divertimento che si può avere condividendo le cose che ci piacciono e questo credo che si percepisca molto.
    Ormai le tipologie di blog sono tantissime, è una piattaforma accessibile a tutti, ma non tutti sono in grado di dare contenuto valido e in alcuni casi gli scopi commerciali portano a creare dei blog "fuffa", senza alcuna utilità se non acquisire nuovi clienti. Ma come non ci sono obblighi, non ci sono doveri, a noi lettori spetta il compito di leggere e valutare cosa realmente ci interessa e possibilmente scartare il resto. ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti a volte ci rimango male perché inizio a seguire un blog che pare interessante, chi lo scrive si presenta come paladino della condivisione di informazioni e poi dopo poco vira al commerciale e al guadagno. Sarò ingenua ma mi sembra una presa in giro.

      Riguardo alle cose bellissime che mi hai scritto ti ringrazio, ma non credo di essere troppo modesta. Conosco i miei limiti ed è proprio grazie a questo che non ho ancora mollato. Però grazie, davvero, mi fa piacere.

      Elimina
  2. Io amo il tuo blog e lo trovo tra i più interessanti tra quelli che leggo :)
    (Anche se a volte, magari sono un in un periodo particolarmente stressante, vedo i tuoi post e mi rode il fegato pensando che sono a lavoro e invece potrei essere in uno di quei posti).

    Io cmq faccio come te, amo il mio blog perchè mi ha dato tanto (soddisfazioni personali e soprattutto mi ha permesso di conoscere tanta gente interessante), anche se a volte anche io penso di aver scritto il post del secolo (vedi l' ultimo che mi piace tanto e non è esattamente tra i più letti) e invece mon mi calcola nessuno :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo è un aspetto che più adoro del blog. Mi ha permesso di conoscere persone bellissime, tu sei una di queste e se non avessi letto il tuo blog non ti avrei mai conosciuta (ok, per ora è solo virtuale ma non importa ).

      Elimina
    2. Se tutto va bene sarò a Torino il 6 e il 7 Maggio!

      Elimina
  3. Io amo il tuo blog e lo trovo tra i più interessanti tra quelli che leggo :)
    (Anche se a volte, magari sono un in un periodo particolarmente stressante, vedo i tuoi post e mi rode il fegato pensando che sono a lavoro e invece potrei essere in uno di quei posti).

    Io cmq faccio come te, amo il mio blog perchè mi ha dato tanto (soddisfazioni personali e soprattutto mi ha permesso di conoscere tanta gente interessante), anche se a volte anche io penso di aver scritto il post del secolo (vedi l' ultimo che mi piace tanto e non è esattamente tra i più letti) e invece mon mi calcola nessuno :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Approfitto del commento sdoppiato per aggiungere che mi dispiace di farti rodere, non è mia intenzione!

      Elimina
  4. Sono d'accordo su tutto quello che dici riguardo al blog. Quanto alle informazioni a pagamento, ognuno è libero di fare come crede, ma a me sembra una cosa un po' da disperati!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le stesse informazioni, tra l'altro, sono gratuite in un sacco di altri blog, basta saper cercare. Mi sembra un atteggiamento presuntuoso, ma magari sbaglio.

      Elimina
  5. Cara Ciccola, ti seguo da parecchio (anche se ti commento di rado) e, come sai, avevo anch'io dei blog. A dire la verità, mi sembrava anche di comportarmi come nelle "regole" che hai scritto, ma si vede che qualcosa è andato storto, visto che alla fine ho chiuso baracca e burattini XD
    Scherzi a parte, siccome ho sempre concepito il blog come un divertimento per me che lo scrivevo e per chi eventualmente lo leggeva, così come ho sempre sperato in cuor mio di poter essere utile a qualcuno (cosa della quale non ho riscontro, quindi chissà se ci sono mai riuscita), mi viene da storzare un po' il naso davanti a quelli che invece fanno del blog un business, ma poi, chi sono io per giudicare? Mi sembra anche logico che di questi tempi uno si possa inventare un lavoro di questo genere, trovo però difficile a quel punto conciliare uno che blogga per piacere personale (e ci mette comunque del suo meglio) e uno che invece lo fa per guadagnarci (il che non significa che non ci metta ugualmente del suo meglio, per carità!). Alla fine mi rendo conto che non ho una risposta... forse la mia risposta è stata appunto di chiudere baracca e burattini (in realtà non ho cancellato nulla, è solo che ora l'unica lettrice sono io ^__^).

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!! Sono contenta che mi hai scritto, perché il tuo blog (i tuoi, se non sbaglio ne hai più di uno) non è più accessibile. Non pensavo che avessi chiuso, credevo che avessi solo deciso di renderlo privato.
      A me dispiace vedere blog che partono in un modo, e poi appena hanno un po' di successo lo trasformano in tutt'altro. Sarò strana ma mi sembra poco rispettoso nei confronti dei lettori affezionati.

      Comunque se decidi di riaprire il blog fammelo sapere ^_^

      Elimina
  6. Li trovo ottimi principi! E infatti il tuo è un bellissimo blog.
    Per me scrivere è un'esigenza che mi aiuta a vivere meglio (anche se a volte dovrei scrivere meno e curare di più i contenuti). Per me il blog è uno spazio di libertà in cui posso scrivere in tutto relax sugli argomenti che mi interessano di più.
    Rispetto al tuo dubbio: secondo me se c'è un intento commerciale va bene, ma dev'essere dichiarato esplicitamente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu hai uno stile tutto tuo, e mi piace il fatto che resti sempre coerente e originale.

      Elimina
  7. Bel post :) Io ho sempre visto il blog come un posto in cui condividere le proprie passioni per cui tendo sempre a evitare quelli volti al guadagno, anche se non penso ci sia nulla di male nel farlo.
    Mi piace molto il tuo blog e ammiro il tuo atteggiamento :) Io ho sempre desiderato tenere un blog ma non riuscivo mai a trovare la formula adatta a me e alla fine chiudevo nel giro di poco tempo. Ora che il mio bisogno di scrivere è in crescita sento spesso il bisogno di aprirne uno e ho anche le idee ben precise su come vorrei farlo, ma da una parte ho sempre l'impressione che quello di cui voglio parlare non interessi a nessuno, dall'altra esistono già un paio di blog più che rispettabili sull'argomento e uno mio rischierebbe di essere solo una brutta copia di quelli già esistenti. Così alla fine, tra una cosa e l'altra, sono sempre qui a fantasticare di un blog sempre mai aprirne uno XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai centrato il punto! Credo che tutti, almeno all'inizio, abbiano paura che non interessi a nessuno ciò che si scrive. Ma il bello di un blog è proprio questo. Si scrive di una passione che interessa per primo a se stessi, se poi a qualcuno piace è una bella sensazione.
      A volte, forse, capita che ci sia un momento di stanca quando si comincia a scrivere quello che vogliono gli altri per il timore di non piacere più.
      Se senti il bisogno di scrivere fallo, non importa se ci sono già un sacco di blog sull'argomento, il tuo sarà comunque un'altra cosa, tutta tua.
      Grazie per le belle parole.

      Elimina
  8. Mille volte ho avuto la tentazione di chiuderlo questo benedetto blog, poi ci ripensavo , gli volevo bene, l'avevo ereditato, come un bimbo adottato, ho dei periodi di stanca, ma in tutte le cose, periodi bui, neri , vagabondi e nulla va bene..quindi..
    Prezzolata, mai..assolutamente..
    Cambiare aspetto al tutto? Non ne sono capace e non mi interessa...
    Leggo tutto quando mi gira soprattutto male ( sempre) perchè mi interessa un po' di tutto, forse trascuro i blog politici, perchè non capisco e perchè trovo che la politica oggi si chiami in un'altra maniera....
    Ti stringo forte bellissima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. È proprio così, voglio bene al mio blog! Così come sono affezionata alle persone che ho conosciuto attraverso il blog.
      Un abbraccio!

      Elimina
  9. Hai ragione su tutto!😊 Io il mio blog ce l'ho da poco ma non nego che mi piacerebbe diventare una blogger conosciuta! Scrivo per passione, l'importante è credere in quello che fai e non mollare! Ho conosciuto persone e stretto collaborazioni interessanti che io mi aspettavo! Il tuo blog è molto utile, è come se viaggiassi con te!😘 A presto!👋
    gattaracinefila.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il blog può dare tante soddisfazioni, e può aprire delle porte. Ti auguro di esaudire i tuoi desideri e ti ringrazio ^_^

      Elimina
  10. Ciao Simona cosa penso del tuo blog? Che mi piace molto, che mi ha aiutato enormemente a impostare il mio viaggio in Cina ( cartine specifiche che mi hai spedito a casa,gentilezza che non dimentico)....e poi ....le 10 fasi del viaggiatore...riflessioni straordinarie da incorniciare!!!!!.
    Brava...è un piacere leggerti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh già Lory, ti ho mandato la cartina dell'albergo di Zhangjiajie e non ricordo cos'altro ^_^ che poi chissà se erano comprensibili!
      Ti ringrazio tantissimo, è grazie a commenti come i tuoi che trovo sempre lo stimolo a proseguire con la mia passione.
      Grazie!

      Elimina
  11. LA penso esattamente come te. Non c'è un obbligo di pubblicazione, tant'è che spesso lo si indica proprio nel disclaimer. Nessuna pretesa, specialmente agli inizi, si deve andare avanti con umiltà, facendo una cosa che piace, poi se arriveranno riconoscimenti ben vengano, ma niente è dovuto (purtroppo molti paiono non pensarla così - e anche io come te sono super ottimista, ma con i piedi per terra!!). L'invidia non porta da nessuna parte, se non a farsi dei "nemici". trovo piuttosto molto più costruttivo ammirare blog "famosi" più che invidiarli e magari parlarne male!
    L'educazione è sempre alla base di tutto, che sia la vita o il "bloggheraggio".
    La condivisione delle proprie esperienze e le informazioni derivanti da un viaggio dovrebbero essere il motore che spinge ad aprire un blog e continuarlo, altrimenti diventa mera e fastidiosa pubblicità...io sto pensando di affiancare una consulenza a pagamento al blog, ma andrebbe a riferirsi a coloro che non han voglia di "sbattersi" a cercare le informazioni e vogliono trovare tutto pronto, ma nei post continuerò a indicare le informazioni utili a chi sta cercando informazioni in autonomia, e se chiede un approfondimento sarò ben lieta di aiutare gratuitamente (certo, se mi chiedono l'itinerario perfetto personalizzato, allora lo paghi...o te lo costruisci da solo!)
    Sul curare i vecchi post, purtroppo spesso non ho molto tempo, ed è per questo che indico sempre a QUANDO si riferiscono le informazioni, così se passa del tempo e non ho avuto modo di controllare, un lettore sa che le info potrebbero non essere aggiornate.

    Alla fine di questo papiro quindi concordo in pieno con te, e mi ha fatto estremamente piacere leggere questo articolo dopo un periodo in cui ho letto spesso post negativi che non mi trovavano assolutamente concorde!!
    Un abbraccio!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando la passione è sincera si vede, si percepisce l'impegno. Questo è quello che mi trasmette per esempio il tuo blog, ed è il motivo per cui mi piace leggerlo.
      Non ho niente contro chi riesce a farne un lavoro, anzi, è motivo di ammirazione per chi ci riesce.
      Hai ragione, certe richieste a volte vanno oltre il semplice consiglio, e in quel caso mi sembra giusto farsi pagare per il lavoro. In questo sono forse troppo disponibile, ed è in questo senso che mi sono chiesta se il mio atteggiamento non sia corretto (specialmente nei confronti di chi lo fa per lavoro ).
      Ti ringrazio, mi fa piacere conoscere la tua opinione.

      Elimina
    2. Grazie per le tue parole, sappi che il piacere di leggere è reciproco! E amo molto il tuo modo di impostare i post, sempre ricchi di informazioni utili.
      Credo che il tuo essere disponibile non vada ad intaccare il guadagno di chi lo fa per lavoro, perchè come scrivi anche tu, se son informazioni "di base" uno le reperisce comunque altrove gratuitamente. Chi lo fa di lavoro credo si rivolga a quelle persone che non hanno voglia di cercarsi il tutto su internet, ma vogliono un "pacchetto completo di informazioni" create su misura per loro...quindi non c'è concorrenza a mio parere, continua così! :D

      Elimina
    3. Sì hai ragione. Tra l'altro non credo che le persone che vogliono il "pacchetto completo " facciano parte dei miei lettori (o delle persone che si sono rivolte a me per un aiuto ).
      Grazie

      Elimina
  12. Che simpatico il verbo "impipare"! Il tuo blog è interessante ed è del genere utile, ci sta bene anche la pagina fb, anzi complimenti per i 500 ammiratori, io ho chiuso quando ero a 80 (o giù di lì), perché non fa per me.
    Seguo più o meno la tua stessa linea "d'azione", anche se alcune cose le ho imparate col tempo (non è un obbligo scrivere un post) mentre altre si auto escludono, perché il mio blog è di tipo diverso - anche se ogni tanto lo dimentico. Insomma, spero anche io che i miei post siano utili a qualcuno, anche se non credo che lo siano davvero ahahah: mi piace sognare ;)

    Per rispondere alla tua domanda: mantengo vivo l'amore per il mio blog dedicandomi anche a me e non solo a lui :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho questa brutta abitudine di inventare parole che poi entrano nel mio lessico quotidiano (e alla fine per forza di cose finiscono qui nel blog).

      Elimina
    2. ahahah pensavo fosse un modo di dire della tua città! Adesso mi piace ancora di più, è originalissimo! :p

      Elimina
  13. Il tuo blog è fresco e pieno di passione e questo si sente! Ammiro tutto il tempo che dedichi per farlo funzionare bene e per dare informazioni sempre dettagliate ed aggiornate!

    Quando io ho iniziato a scrivere il mio, di blog, l'ho fatto per condividere un'esperienza, prima per familiari e amici e poi allargando il giro (cosa che è venuta spontaneamente), anche se il mio blog non ha migliaia di visitatori al giorno essere contattata da persone che vorrebbero venire a vivere in Cina e che chiedono info mi fa sempre un gran piacere, anche perché tre anni fa, quando è toccata a me, trovare informazioni nei blog è stato di grande aiuto!

    I blog a pagamento? Non li demonizzo, ma credo che debba essere chiaro da subito, altrimenti sa di presa in giro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che all'inizio io credevo che mi avrebbero letto solo i miei famigliari. Poi mi sono ricreduta, non mi leggevano neanche loro!!

      Elimina
  14. Non ho mai avuto intenzione di chiudere il blog, la mia è solo una pausa. Riguardo il postare regolarmente ogni settimana ho preferito dire la mia col post che ho appena pubblicato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Meno male! Mi sarebbe davvero dispiaciuto. Spero che non ti sia offesa, ti ho nominata (usando forse parole sbagliate) perché ci tenevo a indicare i blog che mi hanno fatto pensare a queste riflessioni.
      Ora vengo di là a leggere.

      Elimina
    2. Mi sono un pò stranita ad essere sincera, ma se dici che hai solo usato parole sbagliate no problem :)

      Elimina
    3. Lo sapevo, me lo sentivo dal tono di voce (insomma, ci siamo capite). Ti chiedo scusa. Modifico subito, così non ci pensiamo più ^_^

      Elimina
  15. Io continuo a curare il mio blog per la passione che ho nei confronti della scrittura, della fotografia e dei temi che affronto nei post. Amo i blog in cui si nota la voglia di condivisione e di nuove scoperte, molto meno quelli in cui è tutto basato sul successo. Anche quest'ultimi però vanno molto, e ciò mi fa comprendere che "la richiesta" non è solo di autenticità (e se andiamo a vedere non c'è nulla di male).
    L'unica cosa che invece non sopporto è, soprattutto ad "alti livelli" e solo in Italia, la paura dei grandi blogger di essere surclassati. All'estero non è così; nei blog non italiani c'è un continuo ricambio di collaborazioni tra blogger (e non solo con aziende), dalle quali nascono bellissime idee. Qui mi pare si progetti raramente, e solo con blogger dello stesso "rango", o artisti sconosciuti ma di altri settori, per scongiurare un'eventuale competizione. Ma forse è una mia impressione.

    Alice

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel mio piccolo posso dire che ho partecipato a un progetto interessante che si è arenato per motivi a me sconosciuti. Non so se sia subentrata la competizione, può darsi. So solo che di punto in bianco non se n'è fatto più niente, e io ho avuto la sensazione di aver dedicato del tempo (e di essermi appassionata a un progetto) per niente.

      Elimina
  16. Concordo in Toto ciò che scrivi:-) io avevo preso una buona cadenza , circa 2 post a settimana, poi ero incinta e ne avevo letteralmente la nausea! Ho mollato tutto per un po, solo che riprendere con costanza con una bimba piccola non è facile.. Devo rimettermici!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, direi che hai qualcosa di più interessante a cui pensare in questo periodo! Il blog ti sarà d'aiuto a evadere un po' ^_^

      Elimina
  17. Sono d'accordo con te sul fatto che non ci siano scadenze e obblighi da rispettare assolutamente, ma nello stesso tempo ho avuto periodi di abbandono del blog parecchio lunghi (soprattutto da quando vivo all'estero) e mi sono sempre sentita in colpa. Credo che a volte per me sarebbe necessario sedermi con un foglio davanti e buttare giù le idee per i post che vorrei scrivere, per evitare di trovarmi per mesi col blocco della blogger e non essere in grado di pubblicare nulla. Nel mio caso credo sia stato limitante anche avere un blog a tema piuttosto limitato, mentre i miei interessi sono in espansione. Anche io sono piuttosto pignola e scrivere di argomenti diversi su un blog che aveva il Giappone già nel titolo mi dava il nervoso.

    Il tuo blog è da sempre uno dei miei preferiti perché da tanti anni sei costante nel prendertene cura, coerente con te stessa e soprattutto i contenuti sono sempre di alta (e crescente) qualità. Quando dai informazioni so di poter sempre contare sul fatto che siano precise, e in ogni post c'è parte di te stessa e della tua personalità. Ai miei occhi è sempre stato chiaro che questo non è solo un bellissimo blog, ma è anche scritto da una bellissima persona.

    Riguardo al guadagnare col blog non sono così nettamente contraria come alcune delle persone che hanno commentato, e anzi se diventasse possibile in futuro non storcerei il naso. La cosa che conta è farlo con onestà, senza far pagare per informazioni che si possono trovare altrove tramite una semplice ricerca, o stravolgere l'anima del proprio blog. Ci sono molti blog validissimi che offrono, insieme al contenuto gratuito del sito, corsi o ebook a pagamento, e trovo sia legittimo. Spesso è piuttosto facile distinguere chi lo fa con serietà e passione, e chi vuole semplicemente fare soldi vendendo fuffa.

    E infine complimenti per l'ottimo lavoro che hai fatto con la grafica! Mi piace molto il risultato finale, pulito e elegante!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci ho pensato spesso anch'io al tema del blog. Io l'ho chiamato come il mio gatto, figurati che genio. Ogni tanto mi dico "e quando Sandro non ci sarà più?" cosa che da qui in poi potrebbe anche succedere, dato che ha 15 anni suonati (a settembre saranno 16, praticamente sarei potuta essere madre di un adolescente e invece ho scelto un gatto che adesso è anziano e anche un po' rimba).
      Ho fatto un mini-sondaggio, ho scoperto che il nome è buffo ma piace, mi sono resa conto che la gente mi associa a "gattosandro" e mi sono data pace. Il nome ormai mi appartiene, fine della storia. Per gli argomenti invece io divago spesso e volentieri, mi appello alla versione fantasiosa e romantica della parola "viaggio" e la applico a piacere. Viaggi mentali, di fantasia, veri, fatti miei...ci butto un po' di tutto.

      Tu sei quella che posso considerare una "veterana" del blog, ci conosciamo fin dall'inizio e sei un po' la mia sicurezza (insieme ad altre quattro o cinque persone, che se stanno leggendo sapranno che sto parlando di loro). Mi hai sempre incoraggiata e sostenuta, eppure le tue parole mi commuovono sempre. Grazie ♥

      Elimina

Consigli? Commenti? Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.



Info sulla Privacy