Negli ultimi post del mio diario di viaggio in Vietnam mi sono un po' lagnata di aver trovato i negozi chiusi per il Tet (il capodanno cinese) e quindi non ho potuto fare abbastanza shopping.
Sono la solita esagerata, perché non posso certo dire di essere tornata in Italia a mani vuote.
E allora, cosa si trova, di particolare, in Vietnam?
Ecco la mia selezione.
Bigliettini 3D fatti a mano
L'oggetto secondo me più carino e originale in assoluto.
I banchetti che espongono questi meravigliosi biglietti colorati si trovano nei posti più turistici, per esempio li ho visti nelle vie della città vecchia di Hanoi, sul lungofiume di Hoi An, e davanti al palazzo della Posta centrale di Saigon.
Rappresentano soprattutto elementi della cultura vietnamita, come gli abiti tradizionali e le pagode, ma come vedete nelle foto non mancano i classici cuori e le scritte in inglese.
La tecnica con cui sono intagliate le copertine e il metodo usato per creare le forme di carta li rendono dei piccoli capolavori.
Nonostante la paura che andasse perso (non ha la dimensione delle buste convenzionali e non c'è la colla per chiuderlo) ne ho spedito uno, e per fortuna è arrivato a destinazione!
Ho preso il fiore di loto con le farfalle, una donna tra i fiori e un'altra sotto le palme, un biglietto con la scritta LOVE intagliata e un cuore all'interno (sorretto da due cordini rossi).
Devo dire però che il più bello in assoluto è quello con la Pagoda a un solo pilastro (il simbolo di Hanoi), spettacolare.
Rotoli calligrafici
Se vi capita di incontrare un calligrafo non fatevi scappare l'occasione di un regalo personalizzato. Non ho idea di cosa ci sia scritto nella parte sopra del rotolo, ma quella dedicata ai nostri nomi con luogo e data è bellissimo.
Calendari e oggetti da cartoleria
A Saigon c'è Arbook, un bellissimo negozio che vende stampe, calendari, libri e oggetti da collezione davvero originali. Gran parte dei souvenir li ho presi qui, per esempio il calendario con stampe di propaganda (con lo zio Ho in copertina) e i segnalibri con le stampe classiche delle ragazze vietnamite vestite di bianco.
Alla fiera del libro di Saigon ho preso un'agendina con illustrazioni buffe e alla Posta centrale i francobolli da collezione.
Non è un souvenir molto vietnamita, ma quando vedo Totoro non resisto, perciò ho comprato i fan art di Totoro &co. Due libricini in cui le pagine sono cartoline staccabili.
Molti disegni li avevo già visti girare sul web (come le fan art liberty dei personaggi dello Studio Ghibli), altri invece non li avevo mai visti.
Da Artbook ci sono anche delle bellissime stampe su carta riciclata delle locandine dei film.
Ne ho scelte 5 da regalare e una l'ho presa per me (indovinate qual'è):
Monsters&co, l'Esorcista, Fight Club, The Snatch, Up, e Ritorno al futuro.
Seta, scatole laccate e maschere di bellezza
Il Vietnam è famoso per le stoffe, io ho preso dei bei foulard di seta e una borsa ricamata.
Non poteva mancare nella mia valigia una selezione di maschere di bellezza, compresa la confezione di fanghi di Nha Trang e i rimedi per le borse sotto agli occhi. Si trovano nei supermercati, costano pochissimo e sono miracolose. Fidatevi.
E poi un po' di tutto: braccialetto buddista, scatolina laccata, magneti per il frigo, portachiavi. Insomma, se volete portare a casa un pensierino per tutti c'è l'imbarazzo della scelta.
Magliette
Le magliette vi accompagneranno per tutto il viaggio, le vedrete dappertutto, e alla fine vi riempirete la valigia. Dalla classica "Good Morning Vietnam" alla mitica "IPHO" (come IPhone ma col Pho, il piatto nazionale vietnamita, cliccate sul link ^_^), a quelle un po' più particolari.
Ad Hanoi ne ho presa una ricamata, a Hoi An una con la riproduzione di una tavola di un fumetto, e a Nha Trang una molto carina con un geco.
E oltre alle magliette ho trovato un vestitino floreale molto orientale, a cui non ho saputo resistere.
Abiti su misura
In Vietnam ci sono tantissime sartorie che confezionano abiti su misura. I turisti approfittano di questo servizio soprattutto a Hoi An, dove ci sono un sacco di negozi che consegnano gli abiti in un giorno o due.
Per me la scelta delle stoffe è stata la parte più difficile, ce ne sono di tutti i tipi e colori, e vien voglia di comprarle tutte, e poi c'è stata la scelta del modello. La stoffa per gli abiti tradizionali viene venduta doppia, generalmente una fantasia (per l'abito) abbinata ad una tinta unita (per il pantalone da mettere sotto). Ne ho scelte due, ma chi ha letto il mio diario di viaggio sa che non sono stata molto fortunata e sono riuscita ad andare dalle sarte solo una volta arrivata a Nha Trang.
La sartoria poi ha chiuso per le feste e non sono riuscita a ritirare i vestiti prima del mio rientro in Italia. Morale della favola, ho dovuto aspettare due mesi, ma un paio di settimane fa sono finalmente arrivati!
Eccoli qua (chiedo scusa per la qualità delle foto).
Il primo è un semplice abito lungo senza spalline, foderato internamente di rosso. Il secondo è un Ao dai, l'abito tradizionale vietnamita. L'abito bianco a fiori è lungo e ha gli spacchi laterali che arrivano alla vita, sotto ci i pantaloni rosa acceso. Per renderlo più indossabile ho optato per uno scollo a barchetta al posto del colletto alto alla coreana. Non vorrei dire un'eresia ma secondo me sta bene anche con i jeans.
Mi calzano perfettamente, ciò significa che in tutto quel caos le sarte mi hanno preso benissimo le misure. Cosa ne pensate?
Sono la solita esagerata, perché non posso certo dire di essere tornata in Italia a mani vuote.
E allora, cosa si trova, di particolare, in Vietnam?
Ecco la mia selezione.
Bigliettini 3D fatti a mano
L'oggetto secondo me più carino e originale in assoluto.
I banchetti che espongono questi meravigliosi biglietti colorati si trovano nei posti più turistici, per esempio li ho visti nelle vie della città vecchia di Hanoi, sul lungofiume di Hoi An, e davanti al palazzo della Posta centrale di Saigon.
Rappresentano soprattutto elementi della cultura vietnamita, come gli abiti tradizionali e le pagode, ma come vedete nelle foto non mancano i classici cuori e le scritte in inglese.
La tecnica con cui sono intagliate le copertine e il metodo usato per creare le forme di carta li rendono dei piccoli capolavori.
Nonostante la paura che andasse perso (non ha la dimensione delle buste convenzionali e non c'è la colla per chiuderlo) ne ho spedito uno, e per fortuna è arrivato a destinazione!
Devo dire però che il più bello in assoluto è quello con la Pagoda a un solo pilastro (il simbolo di Hanoi), spettacolare.
Rotoli calligrafici
Se vi capita di incontrare un calligrafo non fatevi scappare l'occasione di un regalo personalizzato. Non ho idea di cosa ci sia scritto nella parte sopra del rotolo, ma quella dedicata ai nostri nomi con luogo e data è bellissimo.
Calendari e oggetti da cartoleria
A Saigon c'è Arbook, un bellissimo negozio che vende stampe, calendari, libri e oggetti da collezione davvero originali. Gran parte dei souvenir li ho presi qui, per esempio il calendario con stampe di propaganda (con lo zio Ho in copertina) e i segnalibri con le stampe classiche delle ragazze vietnamite vestite di bianco.
Alla fiera del libro di Saigon ho preso un'agendina con illustrazioni buffe e alla Posta centrale i francobolli da collezione.
Non è un souvenir molto vietnamita, ma quando vedo Totoro non resisto, perciò ho comprato i fan art di Totoro &co. Due libricini in cui le pagine sono cartoline staccabili.
Molti disegni li avevo già visti girare sul web (come le fan art liberty dei personaggi dello Studio Ghibli), altri invece non li avevo mai visti.
Da Artbook ci sono anche delle bellissime stampe su carta riciclata delle locandine dei film.
Ne ho scelte 5 da regalare e una l'ho presa per me (indovinate qual'è):
Monsters&co, l'Esorcista, Fight Club, The Snatch, Up, e Ritorno al futuro.
Il Caffè
Dopo esservi assuefatti al buonissimo caffè vietnamita non potete non portarne a casa un po'. Ci va la caffettiera adatta, io ce l'ho e anche se non mi viene bene forse col tempo imparerò a farne uno decente. Certo, il divano di casa non può eguagliare la spiaggia vietnamita, ma bisogna avere un po' di immaginazione.
Oltre al caffè ho preso anche gli snack alle alghe, una salsa piccante, semini da sgranocchiare, dolcetti allo zenzero e la lattina di Coca Cola special edition.
Seta, scatole laccate e maschere di bellezza
Il Vietnam è famoso per le stoffe, io ho preso dei bei foulard di seta e una borsa ricamata.
Non poteva mancare nella mia valigia una selezione di maschere di bellezza, compresa la confezione di fanghi di Nha Trang e i rimedi per le borse sotto agli occhi. Si trovano nei supermercati, costano pochissimo e sono miracolose. Fidatevi.
E poi un po' di tutto: braccialetto buddista, scatolina laccata, magneti per il frigo, portachiavi. Insomma, se volete portare a casa un pensierino per tutti c'è l'imbarazzo della scelta.
Magliette
Le magliette vi accompagneranno per tutto il viaggio, le vedrete dappertutto, e alla fine vi riempirete la valigia. Dalla classica "Good Morning Vietnam" alla mitica "IPHO" (come IPhone ma col Pho, il piatto nazionale vietnamita, cliccate sul link ^_^), a quelle un po' più particolari.
Ad Hanoi ne ho presa una ricamata, a Hoi An una con la riproduzione di una tavola di un fumetto, e a Nha Trang una molto carina con un geco.
E oltre alle magliette ho trovato un vestitino floreale molto orientale, a cui non ho saputo resistere.
Abiti su misura
In Vietnam ci sono tantissime sartorie che confezionano abiti su misura. I turisti approfittano di questo servizio soprattutto a Hoi An, dove ci sono un sacco di negozi che consegnano gli abiti in un giorno o due.
Per me la scelta delle stoffe è stata la parte più difficile, ce ne sono di tutti i tipi e colori, e vien voglia di comprarle tutte, e poi c'è stata la scelta del modello. La stoffa per gli abiti tradizionali viene venduta doppia, generalmente una fantasia (per l'abito) abbinata ad una tinta unita (per il pantalone da mettere sotto). Ne ho scelte due, ma chi ha letto il mio diario di viaggio sa che non sono stata molto fortunata e sono riuscita ad andare dalle sarte solo una volta arrivata a Nha Trang.
La sartoria poi ha chiuso per le feste e non sono riuscita a ritirare i vestiti prima del mio rientro in Italia. Morale della favola, ho dovuto aspettare due mesi, ma un paio di settimane fa sono finalmente arrivati!
Eccoli qua (chiedo scusa per la qualità delle foto).
Il primo è un semplice abito lungo senza spalline, foderato internamente di rosso. Il secondo è un Ao dai, l'abito tradizionale vietnamita. L'abito bianco a fiori è lungo e ha gli spacchi laterali che arrivano alla vita, sotto ci i pantaloni rosa acceso. Per renderlo più indossabile ho optato per uno scollo a barchetta al posto del colletto alto alla coreana. Non vorrei dire un'eresia ma secondo me sta bene anche con i jeans.
Mi calzano perfettamente, ciò significa che in tutto quel caos le sarte mi hanno preso benissimo le misure. Cosa ne pensate?
Quante cose belle! Totoro, le magliette e l'abito sulla destra sono le mie preferite.
RispondiEliminaL'abitino è davvero carino, di Totoro più avanti metterò le cartoline :)
EliminaBellissima con questi vestiti, ti calzano proprio a pennello, anche per la fantasia!
RispondiEliminaSecondo me hai scelto il manifesto di Monsters&co., ho vinto?
Fuochino... ^_^
EliminaChe acquisti fantastici!
RispondiEliminaI biglietti mi è capitato di vederli in alcune fiere con stand esteri. xD
Davvero? Io non le avevo mai viste prima.
Eliminate l'avevo detto o no che il caffè vietnamita era buonissimo? :)
RispondiEliminaI bigliettini in 3D erano bellissimi, hai ragione...
Purtroppo ho trascurato le stampe viste ad Hanoi dicendo "vuoi che a Saigon non ci siano?".
Infatti. Non c'erano...
Stesso errore. In Vietnam se ti piace una cosa la devi prendere subito!
Eliminawow quanti acquisti! i vestiti in particolare, sono meravigliosi *__*
RispondiEliminaOra devo trovare l'occasione di metterli!
EliminaAnch'io sono una fan di Totoro: ho la maglietta! Tutto bellissimo, soprattutto i biglietti e... wow, i vestiti!
RispondiEliminaTotoro è un mito! ^^
Eliminasoprattutto le stampe di manifesti del periodo di guerra (riproduzioni ovviamente) sono graditissimi da tutti quei vecchi rimbambiti della mia generazione, io ne ho fatti felici diversi a Natale!
RispondiElimina^_^ mi fai morire!
EliminaRidi ridi, ma per noi il Vietnam è stato una cosa mitica e importante (cortei e yankee go home e via discorrendo). Per quanto riguarda l'ao dai, è uno dei vestiti più eleganti che ci siano specialmente per le magrotte come te. Ne ha preso uno proprio ad Hoi An un'amica e non ti dico che figura da strafiga che ha fatto!
EliminaEra riferito al termine che hai usato, non mi permetterei mai di ridere di certi miti!
Elimina^_^
Cavolo, quante cose hai preso! *___* Credo che Massimo mi ucciderebbe se facessi tutto questo shopping XD le maschere mi hanno colpito, ma i vestiti sono la cosa che mi è piaciuta di più. A dirla tutta non ho mai pensato di comprare un abito tipico del posto che visito (mi vengono in mente gli abiti bavaresi che ho trovato a Monaco) perchè boh, mi sembrava una cosa sciocca, una cosa da turista che vuole travestirsi o vuole fare il fighetto. Ora che guardo i tuoi però mi viene un'invidia... sono davvero stupendi, il nero mi piace da morire! Si può sapere più o meno il prezzo?
RispondiEliminaPer me questo è poco! Però la maggior parte delle cose sono state regalate.
EliminaIo ho preso uno yukata in Giappone e un qipao in Cina. In Corea gli hanbok costavano troppo! Mi piacciono gli abiti tradizionali, da adattare per metterli in italia. Altrimenti mi sentirei un'idiota o come minimo farebbe effetto carnevale. Infatti quello vietnamita pensavo di metterlo con i jeans, io uso molto i vestiti lunghi e non si allontana molto dal mio stile.
Per le due stoffe più la confezione degli abiti ho speso circa 40 euro (in totale). Praticamente nulla!
Cavolo, un affare! Come usi lo yukata? L'altro problema in effetti è quando metterli :/
EliminaNota dolente! Nonostante tutti i video tutorial non sono capace a indossarlo correttamente :(
EliminaSto pensando di farlo modificare da una sarta.
Azz D: per farlo accorciare?
EliminaPer trasformarlo in un vestito ^_^
EliminaGli abiti su misura sono splendidi e ti stanno benissimo! Mi piace soprattutto l'effetto che fa quello nero con i tatuaggi in vista.
RispondiEliminaPer le locandine dei film azzardo che quella che hai preso per te sia quella di Up.
Comunque tutti souvenir adorabili, a tante cose anche io non avrei resistito.
Indovinato!
EliminaGrazie ^^ troppo buona.
Beh ne hai fatto di shopping eh! Se trovavi aperto ti dovevi comprare anche un altro bagaglio per il rientro!!
RispondiEliminaOttimi acquisti, e hai ragione la cartolina con la pagoda è stupenda *.*
Una volta l'ho dovuta comprare davvero!
EliminaQuesto è niente rispetto a quello di cui sono capace ^_^
Quante cose meravigliose hai preso Ciccola mia, ne sono rimasta entusiasta...
RispondiEliminaNon saprei neppure quale scartare..
Incominciamo dai bigliettini e rotoli calligrafici..bellissimi, l'imbarazzo della scelta.Continuiamo con le lacche , le scatole ( le uniche forse che conoscevo)e poi i calendari, il caffe'??
Che sapore ha sono proprio curiosa...?!
La maglietta che hai scelto ..quella dei Monster? E i vestiti, mamma mia da strabuzzare gli occhi..i miei complimenti mia cara....hai anche u gusto estremamente originale e raffinato..
Un bacio del fine settimana!
Grazie mille Nella, sono contenta che ti piaccia tutto!
EliminaLa pagoda 3d spacca davvero! Oo
RispondiEliminaMolto belle le cartoline cinematografiche, secondo me la tua è Ritorno al futuro :)
La maglietta con la stampa "fumettistica" mi piace tantissimo :)
Moz-
Ritorno al futuro mi piace tantissimo, ma non è lui!
EliminaTi invidio (oltre al cibo, ti invidio questi oggetti veramente di culto).
RispondiEliminaDavvero?
Eliminama che meraviglia! le locandine dei film (Up su tutte...avrei scelto anche io quella, sai che abbiamo fatto il caketopper del matrimonio che richiamavano proprio questo film? e l'ultimo giorno in Thailandia, in un bar prima di andare all'aeroporto, lo stavano trasmettendo in TV...ho ancora le foto di mio marito coi lucciconi! ^_^), i biglietti...mi piace tuttissimo! i vestiti poi sono spettacolari, specie il nero! ora mi devo solo rimettere in pari col diario di viaggio... :)
RispondiEliminaLa prima parte mi fa sempre piangere!
EliminaCom'è andato il matrimonio? E il viaggio? Ti è piaciuta la Thailandia?
Ah, dimenticavo. Cos'è un caketopper????
EliminaI biglietti! ç_ç
RispondiEliminaSono stupendi!!!!
Belli davvero.!
EliminaTotoroooo ^^ Hai fatto benissimo!! I vestiti sono stupendi, ne è valsa la pena dover aspettare.
RispondiEliminaE per il resto che dire, hai fatto ottimo shopping, specialmente mi hanno colpito i biglietti di carta intagliati e la pergamena che vi ha scritto il calligrafo. Poi vorrei una tonnellata di quei cosi da mettere sulle borse degli occhi LOL
Le maschere sono miracolose, ci sono anche qua ma costano una follia. Lì invece hanno prezzi bassissimi.
EliminaSono davvero estasiata, non pensavo a così tante idee shopping quando avevo letto inizialmente che i negozi sono stati chiusi.
RispondiEliminaNon saprei neppure dire quale preferisca!
Sicuramente i biglietti in 3d sono eccezionali, la Pagoda è superba, ma il loto ha rubato il mio cuore. Splendida anche la cartoleria e i rotoli calligrafici, piccole opere d'arte, ed anche le maglie, le scatole, le maschere... wow, davvero una deliziosa raccolta di souvenir alla quale ammetto che non avrei resistito neppure io! Cibo incluso, che non può mai mancare.
I vestiti su misura sono un'idea geniale, particolare e d'effetto.
Solo che non vorrei shockare le povere sarte con le mie misure poco orientali XD quindi semmai dovessi recarmi in Vietnam (magari) è meglio che mi renda presentabile.
In realtà gli abiti su misura sono perfetti proprio per noi occidentali che difficilmente troviamo le nostre taglie nei loro negozi.
EliminaIndubbiamente :D l'importante è che non rimangano troppo sconvolte dalle misure anche sin troppo generose rispetto all'occidentale media.
EliminaSe vanno in base alla stoffa consumata credo che sia meglio una remise en forme prima di dedicarmi alla sartoria vietnamita!
Bisogna andare fiere delle proprie misure, e poi le sarte vietnamite con tutti i turisti ci sono saranno abituate!
EliminaQuante belle cose!
RispondiEliminaLa maglietta IPho è geniale, ma la mia preferita è quella con il fumetto.
Bellissimi i vestiti su misura!
Anch'io preferisco quella col fumetto!
EliminaComplimenti per gli acquisti e per la splendida condivisione di arte e cultura: una gioia per gli occhi.
RispondiEliminaUn sorriso per il fine settimana.
^__^
Ma grazie!
EliminaOddio. O-d-d-i-o. Quanto sono belli i vestiti? :D E ti stanno d'incanto! Io finirei con il "no, è troppo bello, non voglio rovinarlo, non lo metto" talmente sono stupendi!
RispondiEliminaIncredibili anche i bigietti 3D!
Eh spero che non finiranno così, chiusi nell'armadio!
Eliminaciao,abiti stupendi!fra 2 mesi sarò in Vietnam,posso chiederti dove ti sei fatta confezionare gli abiti?anna torino
RispondiEliminaIn una sartoria a Nha Trang. Ma se vai a Hoi An ne troverai tantissime che confezionano abiti in giornata. La stoffa l'ho presa al mercato coperto di Hoi An, presentati in sartoria con la foto dell'abito che vuoi (o giacca, cappotto ). La parte più divertente è farsi prendere le misure ^_^
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