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giovedì 25 maggio 2017Aggiornato il:

Sapori in viaggio: la mia top ten (più un extra)

Non è una novità, l'aspetto culinario dei luoghi che visito è molto importante per me. Che si tratti di cucina tradizionale, street food o cibi particolari, trovo che sia bello tuffarsi nelle abitudini di un luogo attraverso i suoi sapori, e molto spesso la cucina locale influenza il mio giudizio complessivo sul viaggio.

Sono una buona forchetta (lo ero, in questo periodo per una serie di motivi sono calata di una taglia e mi sto concedendo ben pochi piaceri della tavola, purtroppo) ma ho i miei gusti. Così oggi voglio fare un giro tra i ricordi raccontandovi i miei piatti preferiti scoperti e gustati durante i miei viaggi (Italia esclusa, altrimenti avremmo vinto facile).

Sono dieci piatti ma non è una classifica, preferisco elencarli come se facessero parte di un grande (e abbondante, mooolto abbondante) menu.



1 - Croque monsieur
Quando penso a tutti i viaggi in Francia (Parigi, Costa Azzurra, Bordeaux) devo ammettere che la prima cosa che mi viene in mente è quanto si mangia bene. Eppure, tra tante prelibatezze, formaggi puzzoni deliziosi, ostriche e frutti di mare, io amo il croque monsieur. Una bomba calorica che mi concedo solo in vacanza, che va bene per sedare la fame a qualsiasi ora. Colazione, pranzo, cena, merenda. Mi rimette a posto col mondo. La prima volta che l'ho assaggiato eravamo a Parigi un milione di anni fa, in una brasserie di non so più quale quartiere, ed è stato subito amore.

Sembra un banale toast, e invece. Qui la ricetta.

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2 - Bratwurst (e currywurst)
Se hai dei parenti (acquisiti) in Svizzera è impossibile evitare il bratwurst. Lo ammetto, la prima volta ho guardato con un po' di sospetto quel salsicciotto bianchiccio, ma sulla griglia è una bomba.
Aggiungo anche un piccolo extra svizzero: il formaggio di Appenzeller, che solo a pensarci mi viene l'acquolina.

Qui trovate i piatti tipici della Svizzera.

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3 - Brik
In Tunisia la cucina è davvero spettacolare, ho avuto la fortuna di assaggiare tanti piatti buonissimi ma il brik è al primo posto. Eravamo in mezzo alle vigne, in un posto bellissimo dove ci hanno servito un ottimo pranzo e tra gli antipasti è arrivato il  brik, un fagottino di pasta sottile e croccante da cui è venuto fuori un ripieno delizioso di uova e spinaci. All'epoca non avevo ancora né il blog, né la fissa di fotografare i piatti, ma l'aspetto e soprattutto il gusto mi sono rimasti impressi.

Ho cercato la ricetta che si avvicini il più possibile al brik assaggiato in Tunisia, e questa mi sembra la migliore.

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4 - Ravioli
Che siano cinesi (jiaozi (餃子T), giapponesi (gyōza, 餃子) o coreani (gyoja, 교자), brasati o al vapore, i ravioli sono la cosa più buona del mondo. Mi piacciono anche i panini cinesi al vapore (mantou  饅頭) e adoro anche i ravioli vietnamiti (bánh bột lọc).

Una sera a Guilin siamo capitati in un ristorante specializzato in dumpling (rigorosamente fatti a mano) e ci abbiamo fatto cena per quanti ne abbiamo ordinati. Questo è uno dei pochi piatti che apprezzo anche nei ristoranti cinesi della mia città, non raggiungono quasi mai i livelli di alcuni ravioli mangiati in Cina, ma il gusto si avvicina moltissimo.


Se volete cimentarvi qui c'è una ricetta facile facile.



5 - Onigiri
Prima volta in Giappone, ero a Tokyo da poche ore. Usciamo a cercare qualcosa da mangiare e proviamo i nostri primi, veri, onigiri. Giuro che mi sono letteralmente commossa, e non riesco a spiegare cosa ci sia di così buono e speciale da finire immediatamente ad esserne dipendenti.

Sono dei panini di riso ripieni e avvolti da un'alga croccante, se volete provare a farli a casa guardate questa ricetta.

Onigiri confezionato comprato al Family Mart prima di partire per Hakone


6 - Ramen
Probabilmente il mio piatto preferito in assoluto, mangiato in tutti i modi e tutte le salse nei miei viaggi. Il più buono in assoluto l'ho mangiato a Beppu (in Giappone), ma adoro le varianti assaggiate in Corea. Devo dire che nei miei viaggi in Cina - insieme agli spiedini e al cibo da strada - il ramen è stata la mia dieta quotidiana. L'etichetta vuole che vengano mangiati sorbendo rumorosamente la pasta e il brodo insieme, e io lo ammetto, non sono mica capace. O meglio, ci riesco, ma non posso evitare di sbrodolarmi miseramente, perciò preferisco aiutarmi col cucchiaio (quando viene fornito, quando non c'è brodo schizzato ovunque e amen).

Non c'è un unico modo di prepararlo, le ricette sono tantissime e subiscono le influenze del territorio perciò pesco nel mucchio e vi propongo questa, che è ben spiegata e con delle belle foto.
Mio marito è piuttosto bravo nel prepararlo, l'ultima volta lo ha fatto con brodo dashi e miso al tamarindo, da leccarsi i baffi (vedi foto qua sotto).

Ramen piccante (Tokyo)

La versione casalinga by Kenzo (il mio chef dell'ammmore)


7 - Tonkatsu
Da fan sfegatata delle fettine panate non posso lasciare fuori dal menu il tonkatsu, la versione giapponese della cotoletta. Sarà perché ha una panatura così croccante, o perché viene accompagnata da una salsa che è la morte sua, o perché in Giappone anche le portate più banali hanno un'eleganza fuori dall'ordinario, ma io questo piatto lo adoro.

Qui la ricetta.

Tonkatsu in un ristorante a Shibuya, Tokyo


8 - Cous cous
Ho assaggiato il cous cous la prima volta tanti anni fa in Egitto, ma non mi ha impressionato, tranne a Siwa, dove in un piccolo resort nel deserto sono riuscita a provarne uno davvero buono. Il mio amore per il cous cous nasce però a Torino, nel ristorante eritreo di un mio carissimo amico (nonché mio testimone di nozze). Giusto per darvi l'idea di quanto è bravo, lui e sua mamma hanno partecipato al Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo piazzandosi tra i primi, e scusa se è poco!

Mi piacerebbe provare il cous cous marocchino (sogno da tempo di andare a Marrakesh), qui una ricetta.

Cous cous di pesce preparato appositamente per la mia cena di compleanno di qualche anno fa.
Il ristorante è il Mar Rosso via Silvio Pellico 13 Torino (se ci andate dite che vi manda "la Zia", lui capirà ^_^)


9 - Galbi e Bulgogi
Galbi, ovvero costine marinate in salsa di soia, e Bulgogi, manzo marinato e cotto alla griglia, sono piatti coreani da leccarsi i baffi. Durante il mio viaggio ho appurato che la cucina coreana è un mix di sapori cinesi e giapponesi, con uno sprint piccante e un gusto deciso che mi ha conquistata dal primo giorno. I coreani sono veri specialisti del barbecue, e come raccontavo qui io ne vado matta.

In Corea il bbq è da considerarsi un'esperienza imperdibile.
Qui una ricetta.

Griglia rovente, locale pieno come un uovo, temperatura infernale in un ristorante vecchio come il cucco a Seoul.




10 - Pasteis de Belem
Non amo molto i dolci ma non posso concludere il menu senza inserirne almeno uno, e allora torno con la mente al mio viaggio in Portogallo. Le pasteis de Belem sono delle tortine di pasta sfoglia ripiene di crema pasticcera. Il segreto, secondo me, sta nella cottura, perché sono morbide e hanno una specie di bruciatura sulla superficie che è uno spettacolo, e insomma... vanno assaggiate per capire.

Non garantisco il risultato identico all'originale, ma comunque la ricetta dovrebbe essere questa.

Il sito ufficiale


Prima di congedarvi con un bel caffè, ammazzacaffè, digestivo o se preferite un cordiale, concedetemi un piccolo extra.

Fuori menu #1 - ovvero il piatto più terrificante dei miei viaggi:
Tofu puzzone
Durante il mio primo viaggio in Cina (chi ha seguito il racconto forse se lo ricorda) c'era un odore non identificato che colpiva all'improvviso e causava l'immediata fuga. Una puzza immonda di pattumiera, cibo avariato lasciato per giorni sotto il sole di agosto e smog. Ci ho messo qualche giorno a capirne l'origine, fino a quando ho finalmente scoperto che l'orrendo mostro maleodorante capace di ammorbare interi quartieri aveva il nome (fin troppo innocuo) di tofu puzzone

Non sto neanche a cercare la ricetta, ve la illustro alla Galeazzi: prendi il tofu, lo fai ammuffire, lo butti in padella, ammorbi l'aria? Pronto.

Sento il tanfo da qui.


Fuori menu #2: ovvero il fast food tentatore
Non sono una grande amante dei fast food, ma non mi vergogno ad ammettere che quando viaggio frequento spesso i vari Mc Donalds, KFC e Burger King. Su tutti però svetta lui, il fast food del mio cuore, l'unico che insieme ai soliti panini prepara anche gli hot dog più buoni del mondo (ora esagero): MOS BURGER. Amici che progettate un viaggio in Giappone, segnatevi questo nome, provate un hot dog, e poi mi dite.

Per la cronaca ne ho trovato uno anche a Canton ma niente hot dog, solo panini (e ci credo, i wurstel in Cina non ci sono, e quelli che ci sono fanno schifo). Nelle mie ricerche del prossimo viaggio ho scoperto che c'è anche a Singapore, ovviamente lo testerò appena arrivo.

Ogni tanto una roba zozza ci vuole!

Ok, con questo è tutto. Il conto per favore! 


(La stupidera è tornata a livelli accettabili perciò, se non ci saranno ricadute, direi che sono tornata).


22 commenti:

  1. Non ci saranno ricadute!!!!
    Ben tornata mia cara amica viaggiatrice con un menù internazionale strepitoso.....
    Adesso attendo con vivo interesse i preparativi del tuo viaggio Singapore-Vietnam......
    Intanto mi sono fatta un copia-incolla di Datong Pingyao e Luoyang......

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    1. Grazie ♥
      Ottima scelta di itinerario, sono tre posti di cui ho una nostalgia pazzesca.

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  2. Wow quante bontà!!
    Anche io lego molto il viaggio col cibo... e certi piatti sono fra le cose che più mi mancano quando torno a casa.
    Ora ho fame 😁

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    1. Lo stesso per me. Ti dico solo che da quando sono stata in Giappone non riesco più a mangiare sushi, sono in astinenza da onigiri e tornerei a Tokyo anche solo per poter mangiare una ciotola di ramen!

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  3. Stavolta devo dire che nulla mi ha dato l'impressione di schifozozzoide cinesata lurida, anzi!! :D
    Mangerei ORA il panzerottino tunisino ma anche tutte le altre cose **

    Moz-

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  4. Ho avuto una colata di bava allucinante.. anche se, arrivata al tofu puzzone, mi è passato tutto!
    Mi sa un po' di schifo.

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    1. Terribile, eppure ne vanno matti! (Lo ordinano tappandosi il naso però, pensa che roba).

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  5. per i ravili sono stato in un ristorante (un po' troppo turistico in verità dove yiservono in sequenza 50 ravioli diversi, daisalatiaidolci, di carne , verdure e pesce.

    E il croque madame?

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    1. Anche, ma con l'uovo è un po' impegnativo, con uno di quelli sono a posto per due giorni ^_^

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  6. WOW! Questa top 10 me la segno perché la sottoscritta "regina delle forchette/cucchiai/bacchette/mani e tutto quello con cui il cibo può essere portato alla bocca" ha molte cose ancora da provare. Purtroppo invece lo Stinky Tofu l'ho provato. Per vendetta ho fatto assaggiare il gorgonzola (che io stra adoro naturalmente) ad un'amica cinese e l'effetto è stato il mio medesimo: sputacchio immediato dell'oggetto malefico che non si crede possibile sia di natura edibile.

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    1. Davvero l'hai provato?? Mi inchino, sia per il coraggio, che per la vendetta ^_^

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  7. Devo ancora cenare mia cara e devo dire che seguire fino in fondo queste prelibatezze( anche se io devo stare attentissima con le mie solite allergie) è stata durissima... ma ne sono uscita viva...
    Meravigliosi piatti, tranne alcuni per me piccanti, ma quasi tutti ( sempre per me ) direi abbordabili...
    Bacione , e vado subito a cena!

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    1. Ho stimolato l'appetito, mi fa piacere! Col piccante vado poco d'accordo anch'io, ma mi ci sto abituando (in certe occasioni è necessario, tocca adeguarsi per sopravvivere!). Un bacio!!

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  8. Ottimo rientro il tuo, con questo post che ho letto proprio, ma davvero, all'ora sbagliata. Con che coraggio mangerò adesso il mio solito pranzo a base di yogurtino?? Oh, me tapina!
    E è bello una volta tanto vederti lontana dall'oriente, anche se l'entusiamo è visibilmente inferiore ahahaha ;p

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    1. Sei per caso a dieta?? Il mio entusiasmo per il cibo è esteso a tutto il mondo, te lo assicuro ^_^

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    2. No niente dieta, di solito yogurt e frutta mi bastano, ma se tardo e monta la fame mi vengono voglie esagerate ;p

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  9. No, va beh, mi hai messo una fame...! Ora passerò le prossime ore a pensare alla mia personale top ten! Tra l'altro, parlando di cibo e di cose che non vedo l'ora di mangiare... ad agosto vado in Cina!! Devo dire che la maggior parte del merito di questa scelta va ai tuoi racconti di viaggio :D Poi in realtà facciamo un giro un po' inedito, principalmente motivato dal voler sfuggire al caldo (l'anno scorso in Corea siamo morti!!): atterriamo ad Hong Kong, che è la città che più mi incuriosisce di tutto l'oriente e poi con l'aereo andiamo a Kunming e ci facciamo un itinerario tra Yunnan e Sichuan! Non vedo l'ora!!

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    1. Evviva!! Preparati al caldo, ma credo che tu sappia già quel che ti aspetta. Yunnan e Sichuan me li sto tenendo da parte, meritano un viaggio a parte e devo essere sicura di avere parecchio tempo a disposizione. Ottima la scelta di Hong Kong, è una città che amo alla follia. E sono contenta di aver contribuito alla scelta della meta, spero che la Cina vi piacerà almeno quanto piace a me.
      (Fammi sapere al tuo ritorno, ci tengo!)

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  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  11. Ah, me lo ricordo il tofu puzzone! Comunque a proposito di viaggi e cotolette, a questo punto devi proprio andare a Vienna a provare la wiener schnitzel!

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    1. Sììì! A Berlino ho mangiato una schnitzel grossa come una pizza, buonissima! Era però molto sottile, invece ho visto che quella viennese è bella spessa.

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