Icona-facebook Follow Me on Pinterest Icona-facebook

mercoledì 6 marzo 2013Aggiornato il:

Viaggiare sui treni in Cina

Per quanto ci si prepari al viaggio, l'approccio con i treni in Cina potrebbe essere un pochino traumatico.

Tanto per cominciare non bisogna mai sottovalutare il fatto che i cinesi sono davvero TANTI. Questo significa che non importa in quale giorno, ora e periodo dell'anno ci troviamo: i treni saranno comunque pieni.
Quindi, per evitare cambi di programma all'ultimo momento, corse sfrenate e spese inutili (tutte cose capitate l'anno scorso), i biglietti vanno fatti il PRIMA POSSIBILE.

Chi ha letto il mio diario di viaggio in Cina sa già che è fondamentale presentarsi allo sportello con un foglietto scritto in cinese (basta copiarlo dal sito degli orari ferroviari), con la destinazione, la data e l'ora del biglietto che bisogna acquistare. Questo accorgimento evita i problemi di comunicazione per via della lingua (difficilmente si trova qualcuno che sappia l'inglese) e fa guadagnare tempo.



Sul biglietto c'è la data e l'ora di partenza - il n° di scomparto e posto a sedere - Partenza e Arrivo - il costo - il numero del passaporto. Il biglietto è personale, e alla stazione va mostrato insieme al documento (ci sono molti controlli, specialmente nelle stazioni più grandi).

Una volta fatto il biglietto si può accedere alla sala d'attesa dopo aver fatto passare i bagagli ai controlli.
Dai tabelloni si viene informati dell'arrivo del proprio treno, ci si mette in coda, e... si scatena l'inferno!
Ogni persona deve passare attraverso un tornello che si apre dopo aver inserito il biglietto, e poi scatta la corsa sovrumana per raggiungere il treno e i propri posti.

...Ma se i posti sono numerati che bisogno c'è di spingere e sorpassare? Nessuno, ma fanno TUTTI così.


La mia piccola esperienza sui treni cinesi però si limita a viaggi di qualche ora. Il prossimo viaggio prevede alcuni spostamenti notturni, e qui la faccenda sarà un po' diversa.
Dovendo stare più di 10 ore su un treno la scelta va fatta su tre (a volte quattro) opzioni:

- SEAT. Il viaggio seduti, ovvero il classico viaggio al risparmio del viaggiatore spiantato. (C'è anche la differenza tra hard e soft seat, ma per i treni a lunga percorrenza c'è solo l'hard). Con questa soluzione probabilmente si arriverà a destinazione col mal di schiena, ma spendendo relativamente poco. Un viaggio notturno Guangzhou - Zhangjiajie (1103 km) costa circa €22.
Difficile Classe aisleway letto- HARD sleeper. Scomparti da sei cuccette, tre per lato. Il prezzo cambia un po' tra quella in basso, la media e quella alta. La più bassa dovrebbe essere la più comoda, ma finchè tutti gli allegri compagni di cabina non decidono di dormire la useranno come panchina. Forse quello di mezzo è la più comoda. Considerando lo stesso esempio di prima, in questo caso il costo andrebbe da € 37 per il posto in basso a €40 per quello più alto. 
Classe vano soft
- SOFT sleeper. Scomparti da quattro (forse due ma non ne sono sicura) cuccette. La soluzione ideale, peccato che non sia molto economico. In questo caso il costo è di circa €69, una bella spesa.
















- Prenderemo anche il famoso Treno veloce che da Sanya arriva fino a Pechino (noi ci fermiamo a Guangzhou). Percorre ben 3451 km e offre anche la versione "cuccette per ricchi" ovvero le Luxury sleeper.
Pare che abbiano un bagno privato con tazza e la cassaforte. Qui i costi sono degni del nome "Luxury": il tratto Sanya - Guangzhou (1157 km) costa circa €115. Non è di certo per le nostre tasche!



Ad alta velocità CRH380 treni passano sulla nuova Pechino a Shanghai linea
A bullet train running between Beijing and Shanghai





Per quanto riguarda la sicurezza sui treni le guide turistiche scrivono di comprarsi una catena con lucchetto per assicurare il proprio bagaglio alla griglia sopra i sedili. Io mi baso esclusivamente sulla mia esperienza e mi sembra un accorgimento eccessivo.

Adoro viaggiare in treno, voi cosa ne pensate?

18 commenti:

  1. È io che ho dei problemi per prendere un treno per andare fino a Londra?...va beh: sono un caso umano! Però mi metterebbe un po' di ansia viaggiare di notte in quelle cuccette...forse preferisco la poltrona per hé tanto non dormirei comunque

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Preferisco la poltrona anch'io! Non ho mai provato la cuccetta, nemmeno in Italia. Ho paura di soffrire di claustrofobia!

      Elimina
  2. Mi è venuta l'angoscia a leggere questo post! XD
    Odio la confusione, e la fretta. E immaginare di fare tutte queste cose in un paese in cui non conosco la lingua mi spaventerebbe a morte XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non so se è per smorzare la paura, ma io in quelle situazioni riesco a mantenere una calma pazzesca. Forse per me è una terapia, e comunque tengo sempre bene a mente che sono in vacanza: non vale affrettarsi, arrabbiarsi e innervosirsi! Alla fine risulta tutto molto divertente, credimi!

      Elimina
  3. Deve essere un casino comunque girare in un paese dove spiaccicano a malapena 3 parole di inglese..:-):-) comunque da dove nasce questa tua passione per l'Oriente??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mah, io nella necessità mi sforzo di farmi capire, in fin dei conti sono io la straniera :)
      La passione per l'Oriente nasce principalmente dal Giappone (il mio primo grande amore). Gli orientali in generale mi affascinano, e adesso che sono già stata in Cina voglio approfondire la conoscenza di questo Paese enorme e bellissimo.

      Elimina
    2. ehehehe anche tu hai ragione!! i tuoi viaggi, nell'entusiasmo e nell'organizzazione mi ricordano i miei viaggetti nelle capitali Europee (chiaramente viaggi di minor durata :) ) .. ovvero dei veri e propri tour de force!!!!! ma noi siamo fatti così ;) ci piace gustare il posto che visitiamo;)

      Elimina
    3. Questa volta ho inserito un po' di mare nell'itinerario per avere un po' di relax in mezzo al tour de force, altrimenti rischiavo il divorzio ;)

      Elimina
  4. Quindi se uno non corre il posto sul treno lo trova comunque, no? Quindi tanto vale andar pianino e lasciar correre i centometristi professionisti XD

    A me piace viaggiare in treno, infatti sto prendendo un sacco di spunti da questi tuoi racconti di viaggio ^^ Quando riuscirò ad andare in Cina sicuramente farò tesoro ti tutte queste preziose informazioni ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono alcune stazioni in cui il treno ferma solo qualche minuto, allora bisogna darsi una mossa. Ma sono partita ad esempio da Shanghai dove c'erano 20-25 minuti buoni e la scena di panico e frenesia era la stessa. Se non avessi paura di perderla tra la folla dovrei filmarlo!! (Forse non si può...)

      Elimina
  5. Non potevi spiegarlo meglio!!! è esattamente tutto così!!! noi ci siamo appena passati e abbiamo dovuto cambiare mille programmi perchè non trovavamo posti sui treni (noi eravamo in Cina nelle vacanze del capodanno cinese ti lascio immaginare!!)...e poi i tornelli!! una battaglia...
    Noi abbiamo fatto spostamenti molto lunghi:12, 20 e addirittura 32 ore su hard seat!!! un'esperienza orribile che non consiglio a nessuno!! due notti su un sedile in una carrozza con più di 100 persone!!
    Non è semplice muoversi in Cina, per niente!! Ma se ci si muove in anticipo sui tempi si può fare...
    la cosa brutta è che bisogna programmare tutto e non si può decidere da un momento all'altro!!
    Ottima spiegazione! hai descritto alla perfezione quello che abbiamo vissuto fino a qualche giorno fa!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. 32 ore su hard seat?!! Durante il Capodanno cinese dev'essere una tragedia spostarsi, noi andiamo in estate e si viaggia un po' meglio, bisogna solo sopportare il caldo bestiale e l'umidità pazzesca ^^

      Elimina
  6. Ma la hard seat com'è fatta? :-/ Mi fa pensare ad una panca di legno scomodissima :D
    Io adoro viaggiare in treno e passo tutto il tempo a guardare fuori dal finestrino, anche se ho già fatto quel viaggio cento volte :D
    La mia unica esperienza con le cuccette è stata in terza superiore di ritorno da Parigi.... mai più!!!
    Scomode è dir poco! Poi io avevo paura di finire di sotto in caso di frenata :-|

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La hard seat è una poltrona normale, la differenza è che dove le soft hanno due posti per fila le hard ne hanno tre (ma non so se è così su tutti i treni).
      Anche a me piace guardare fuori dal finestrino, lo faccio sempre anche in macchina (quando non guido ^^). Il brutto dei treni è che di notte con le luci accese bisogna spiaccicarsi sul vetro per poter vedere qualcosa...

      Elimina
  7. Mi piace molto viaggiare in treno per poter osservare tranquillamente il panorama e magari leggere o farmi un pisolino. In Cina però sembra un vero macello!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma no, basta abituarsi al delirio! ^^
      Anche a me piace guardare fuori e leggere, dovendo stare molte ore spero che il tempo passi...

      Elimina
  8. L'idea del biglietto con scritte le indicazioni sulla destinazione da presentare allo sportello della stazione alcune volte sarebbe utile anche qui in Italia ;) Ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dici? Se devo viaggiare in Italia io preferisco affidarmi alla mia agenzia di fiducia che mi telefona appena ci sono delle offerte ^_^

      Elimina

Consigli? Commenti? Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate.



Info sulla Privacy