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Diario di viaggio in Cina
3 agosto 2025
Oggi è domenica, stamattina in giro c'è pochissima gente e dai carretti lungo la strada arriva un buon profumo di ravioli, uova e baozi appena cotti al vapore. Ne approfittiamo per visitare il tempio che si trova a due passi dal nostro albergo, alle spalle di Chunxi road.
Daci Temple
Daci è un santuario buddista composto da diverse sale con i tipici tetti a punta e decorazioni di legno a forma di drago, cortili interni con alberi di ginkgo, lanterne e nastri rossi appesi. Le bouganville creano macchie rosa che spiccano sui colori tipici dei templi, che sono il grigio scuro dei tetti, il marrone scuro delle porte in legno intagliato e il rosso delle colonne.
Passeggiando all'interno del tempio, all'ombra degli alberi, non sembra di essere nel centro di una metropoli. Una piccola oasi silenziosa in cui sonnecchiano i gatti dei monaci, qualche giardiniere e alcune famiglie in visita che si concedono una foto di gruppo vicino alla statua del monaco nel cortile più grande.
Di sera il tempio è completamente illuminato, ma viene chiuso al pubblico verso le 17.30 quindi si può vedere dall'alto da uno dei vicini centri commerciali.
Una sala più piccola attira la nostra attenzione: c'è un gatto sul cuscino per la preghiera. Nel corridoio di fronte ce n'è un altro che sonnecchia sotto un tavolo, su di lui un cartello scritto a mano che dice "si prega di non disturbare il gatto quando dorme". Nei templi i gatti sono venerati almeno quanto le divinità e in generale, in Cina, sono molto amati. Se siete gattari come me avete un motivo in più per visitare Daci Temple.
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Daci Temple |