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lunedì 3 giugno 2019Aggiornato il:

Liebster Award 2019

Quanto mi fa piacere ricevere un premio per il blog!

Liebster Award 2019


Il Liebster Award lo conosco da tempo: l'ho ricevuto ben tre volte da quando ho questo blog, e con quello di quest'anno (edizione 2019) sono quattro. Niente male, no?
Quattro statuette virtuali che espongo nella mia mensola virtuale dei premi virtuali. Mi piace.

Cos'è questo premio? Un riconoscimento e un messaggio di stima per i blog che se lo meritano, un modo per dirsi grazie, e anche un modo per farsi conoscere e conoscerne altri.  

Il Liebster Award 2019 ha le sue regole:


1) Ringrazia la persona che ti ha nominato e lascia un link al suo blog.
2) Elenca le regole della manifestazione.
3) Rispondi alle domande che ti sono state fatte.
4) Fornisci alcune informazioni casuali su di te.
5) Nomina altri blogger.
6) Poni loro alcune domande.
7) Informali del fatto che hanno ricevuto una Liebster Award nomination.

Il Liebster Award 2019 mi è stato assegnato da Marco Lovisolo, viaggiatore, scrittore e blogger che ho conosciuto grazie al suo libro "Lo zaino è pronto, io no" (qui la mia recensione, qui il suo blog che vi invito a seguire).
Lo ringrazio davvero di cuore, perché mi fa sinceramente piacere che abbia pensato a me.


Le domande di Marco:

1) Il viaggio più lungo che hai fatto è stato in…?

Cinque settimane in Cina, questo al momento è il mio viaggio più lungo, un record per me (col lavoro che faccio mi è praticamente impossibile stare via più di tre settimane consecutive). È stato uno dei viaggi più belli, anche se in Cina sono stata tre volte e sto meditando di andarci per la quarta. 


2) Il tuo sogno nel cassetto?

Ne ho uno talmente grande che non ci sta in un cassetto: vorrei prendermi un anno di pausa e trascorrerlo viaggiando. Questo dunque, più che sogno nel cassetto, è il mio sogno nel baule!


3) Hai mai pensato di abbandonare tutto e rifarti una vita dall'altra parte del mondo?

Un sacco di volte, ma sinceramente non penso che potrei mai lasciare la mia città. Almeno non adesso, Mi piace, mi ci trovo bene, quando rientro da un viaggio anche se sono triste mi conforta la sensazione di essere di nuovo a casa. Quando sarò anziana, se mai esisteranno ancora le pensioni (e se mai ci arriverò, alla pensione), me ne andrò a vivere da qualche parte nel mondo. Possibilmente al caldo.


4) Nella vita ti piace sperimentare? In cucina, nell'abbigliamento, nelle scelte quotidiane?

Sono una persona abbastanza curiosa, perciò mi piace sperimentare.
Soprattutto in cucina, infatti nei miei viaggi il cibo ha una grande importanza. Non sono molto brava ai fornelli, mi applico poco ma quando mi ci metto raggiungo risultati soddisfacenti quindi dovrei solo impegnarmi di più.
Nell'abbigliamento sono decisamente più abitudinaria, non riesco a staccarmi da felpa-jeans-maglietta, raramente metto qualcosa di elegante.

5) Qual è l’articolo che meglio rappresenta lo spirito del tuo blog?

Il mio blog è strutturato grosso modo in tre tipi di post:
  • quelli "di cuore" di cui fanno parte i diari di viaggio "vecchio stile", dove ci sono le mie esperienze, i miei sentimenti, le mie impressioni.
    Come questo post sul mio viaggio in Vietnam.
  • quelli "tecnici" (o "di fatica", visto l'impegno enorme che serve per scriverli) che consistono in guide complete per chiunque voglia affrontare il viaggio di cui parlo.
    Come quella di Taiwan
  • quelli "generici" che comprendono pensieri, riflessioni, e argomenti più leggeri
    Come questo sui cinesi.

Uno dei posti più belli dai miei viaggi in Cina

Alcune informazioni casuali su di me

Lavoro in un cinema, e come tutti i lavori a contatto col pubblico ci va una buona dose di pazienza e soprattutto è necessario lasciare a casa i problemi e i malumori. Ci sono stati giorni in cui sono andata a lavorare con l'umore sotto i piedi ma non ho negato sorrisi e gentilezze. Preferisco fingere allegria e spensieratezza piuttosto che mostrarmi taciturna o scontrosa, e questo mi aiuta ad allontanare la tristezza nei momenti no.

Mi piace leggere, tanto, soprattutto romanzi e polizieschi. A tavola preferisco il vino rosso anche se si mangia pesce, nelle uscite con gli amici mi piace bere birra.

Sono caffè dipendente, e da quando ho il bollitore elettrico mi sono infognata pure col Nescafè.

Ex miope (mi sono operata qualche anno fa), ex denti-storti (ho l'apparecchio da quasi tre anni).

Mi piace guidare e sono brava, anche nei parcheggi difficili. Sono indipendente, mi piace giocare a biliardo, amo la MotoGP.

Quando sono in macchina parlo da sola, e se mi sento osservata faccio finta di essere al telefono. Se sento una canzone che mi piace parte il karaoke violento (anche se sono stonata). Mi fermo sempre per far passare i pedoni, non sopporto i ciclisti che invece di usare la ciclabile mi pedalano davanti obbligandomi ad andare piano.

Soffro di vertigini ma sono attratta dall'altezza.

Preparare i post per il blog - Dietro le quinte:
quando vuoi fare una foto carina a Nara (Giappone) ma un cervo tenta di mangiarsi la cartina turistica della zona :)


Le mie nominescion

Il Liebster è premio che dovrei dare a tutti i blog che seguo, perché sono tutti meritevoli di questo riconoscimento. Lo regalo virtualmente a tutti, ma siccome devo indicare qualcuno vi segnalo i blog che secondo me dovreste seguire, se ancora non li conoscete:

ero Lucy - Florida Travel Blog
Soffia il vento dell'est
L'orto di Elle e Alli
Faccio come mi pare
Moz O'Clock

Le domande a cui dovete rispondere

1) Mi racconti cosa significa per te avere un blog?
2) Qual è il posto più bello del mondo, per te? Perché?
3) Qual è il tuo piatto preferito? (Se vuoi, metti anche la ricetta!)
4) Il tuo post più bello secondo te. 
5) La soddisfazione più grande che hai avuto grazie al tuo blog.



Anche se non siete stati nominati, aspetto le risposte nei commenti :)

18 commenti:

  1. Bello questo premio e bello poterti conoscere un po' di più! Tra l'altro abbiamo alcune cose in comune. Sono ancora miope, ma sono un ex denti storti. E anche io ho paura dell'altezza ma al tempo stesso mi attrae, mi elettrizza :D

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    1. Adesso, in compenso, inizio a vederci poco da vicino (che brutta la vecchiaia! ^_^)
      Se ti va, rispondi pure alle domande che ho messo (qui o in un tuo post).

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  2. Grazie! Sono andata innanzitutto a vedere la tua recensione al libro. Più tardi mi perderò nel blog di Marco e leggerò i tuoi tre post: sto cercando di imparare a non lasciarmi trascinare dai clic qua, clic là, quando dovrei fare altro ;)
    Anche io sono un po' fissata con i polizieschi, l'anno scorso ho fatto una maratona di Simenon che non ho finito solo perché mi sono imposta di leggere qualcos'altro. Sono contenta perché adesso ho ancora qualche Maigret da leggere. Se invece voglio rilassarmi e farmi tornare il buonumore leggo un thriller, ma deve essere avvincente, deve tenermi col fiato sospeso e avere sulle 400 pagine non di meno ahahah.
    Per dirti quanto mi sento più leggera rispetto a come ero col vecchio blog: sto già pensando a come rispondere alle tue domande, sarà un'intervista doppia ovviamente.

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    1. A chi lo dici! Mi perdo sempre tra le letture e i clic, il tempo corre e combino poco o niente :)
      A Simenon sono particolarmente affezionata perché quando studiavo francese ho letto i suoi libri in lingua originale e li ho adorati! Non so se fosse perché mi piacevano davvero, o se era pura soddisfazione di riuscire a leggere (e comprendere) in un'altra lingua. Comunque mi è venuta voglia di rileggerli. (Ho poi letto in francese anche alcuni libri di Pennac, la Fata carabina e il Paradiso degli Orchi, ma siccome li conosco quasi a memoria in italiano forse non vale).

      Mi fa piacere questa leggerezza, che continua ad accompagnarti, grazie a questo nuovo blog. Non vedo l'ora di leggere l'intervista doppia :)

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    2. Ciao Elle, il Marco di cui parli sono io ;o)
      Sei la benvenuta.
      Grazie e ciao

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  3. Eccomiiii!
    Grazie per la nomination, perché -sebbene eviti le repliche (il Liebster l'ho già ricevuto)- questa volta potrò usarlo come post per parlare ancora un po' di me :D
    Praticamente adesso per me sei la diavolessa di Torino, in auto! XD
    Magari lasciare la città no, ma avere a disposizione SEI MESI l'anno di "altrove"... perché no?

    Moz-

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    1. Ma guarda, me ne basterebbero tre. Lo dico sempre, il cinema d'estate fa pochi ingressi, mi proporrei come lavoratrice stagionale da ottobre a maggio e da giugno libera di girare il mondo! Magari...

      Comunque ho scoperto che il Liebster non è una replica, ma un premio che si rinnova ogni anno come gli Oscar :)

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    2. Wao, quindi questa è l'edizione del 2019?? Figo!
      Oh, ti auguro di poterlo girare, il mondo, con queste pause^^

      Moz-

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  4. Ciao Simona e grazie per aver partecipato.
    Devo ammettere una cosa: "Quando sono in macchina parlo da sola, e se mi sento osservata faccio finta di essere al telefono." Lo faccio pure io... non volevo dirlo perché pensavo che mi avrebbero preso per pazzo. Sarà l'aria di Torino che ci fa questo effetto?

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  5. Ampiamente meritati questi award.
    Con i tuoi blog ci porti sempre con il massimo interesse in luoghi che forse non ci sogneremo di vedere e personalmente ne sono tanto felice.
    Un abbraccio e complimenti ancora

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    1. Nella ❤ Devo ammettere che avevo pensato di nominare anxhe te, lo avevo già fatto in passato, ma so che non è da te partecipare a queste cose.
      Però ti ho pensata, e questo premio virtuale è anche per te.

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  6. Scusami ritorno tardi, ho avuto un problema con questo account. Simo, grazie!! Che emozione grande, ne avevo gia' ricevuto uno (che non ritrovo piu' nel blog!) e come ti ho detto sono piu' che altro felice che ci sia un po' un ritorno ai blog vecchio stile! Leggero' gli altri e scrivero' il mio post come da regola :) grazie ancora per la bellissima sorpresa!

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    1. Io come sai ho il problema di wordpress-blogger, bon hanno molta compatibilità e su wp sono sempre loggata con l'account del cinema quindi non riesco a commentare come e quanto vorrei.
      Lo sai però che ti leggo sempre, piace anche a me questo ritorno ai blog vecchio stile e tu sei tra i primi blog a cui mi sono affezionata. Il bello è che noi "vecchi" abbiamo creato un legame davvero solido, che va avanti da anni spinto da una passione per i nostri blog che evidentemente è ancora viva ❤

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  7. Complimenti per la quarta nomination al Liebster Award!😊 Anche a me piacciono i libri polizieschi!

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  8. Ciao Simona, grazie del premio (mi ero dimenticato, disgraziato che sono, ma ci aveva pensato Elle), oggi finalmente abbiamo messo online il nostro post: trovi le nostre risposte e tutto il Liebster Award 2019 leggi qui

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